TI PIACERÀ SE
NON TI PIACERÀ SE
Silent Hill: The Short Message segna il ritorno della serie di Konami in forma canonica, ovvero di videogioco se si esclude, quindi, l’esperimento non riuscito di Ascension. The Short Message è una declinazione silenthilliana del walking simulator.
Ci si muove in un ambiente lineare con pochissima interazione disponibile, mentre si leggono le chat del proprio smartphone che ci fa da torcia e si segue una trama che tratta temi molto delicati come la depressione, il suicidio e il bullismo.
Ci sono anche sezioni in cui veniamo inseguiti da una creatura spaventosa che decreta il game over non appena ci agguanta. The Short Message è un titolo narrativo che cerca di trasmettere il mood tipico di Silent Hill in un contesto contemporaneo, con argomenti come il cyberbullismo e il COVID che accompagnano l’esplorazione di un edificio fatiscente di una fittizia città tedesca tristemente noto per essere un luogo di suicidi.
La protagonista Anita si addentra nell’edificio alla ricerca di Maya, un’amica di scuola particolarmente portata per l’arte, abilità che le ha fatto guadagnare molti follower sui social. Ma molti follower non significa essere felici e soddisfatti della propria vita.
