TI PIACERÀ SE
- Hai apprezzato il primo capitolo della storia
- Ti piace l'idea di poter utilizzare il proprio corpo come uno strumento per esplorare il mondo
- Ti piace l'atmosfera marittima
- Ti piacciono i modellini
- Hai sempre sognato di essere una marionetta smontabile
NON TI PIACERÀ SE
- Vuoi una storia violenta e realistica
- Non ne vuoi sapere di staccarti le mani dal corpo per risolvere enigmi
Lo sapevi che?
Esiste una nota creepypasta chiamata Fisherman's Tale che però non ha nulla a che vedere con i videogiochi realizzati da InnerspaceVR
Il gioco nasce come esperimento in VR realizzato da Innerspace per speriemtnare con la tecnologia dell'Unreal Engine 4; lo stile artistico un po' stilizzato è stato scelto per migliorare le performance del titolo sull'hardware della realtà virtuale.
In breve
Another Fisherman’s Tale è il seguito di un videogioco in realtà virtuale particolarmente acclamato, sviluppato dalla software house InnerspaceVR durante il corso del 2019. Another Fisherman’s Tale, come sequel, ripropone nello stesso calderone fatto di esplorazione, enigmi ed avventura un senso di continua scoperta mescolando il tutto con una narrazione poetica.
La storia infatti permette al giocatore di vivere nei panni, ormai quasi scomponibili, di Bob una grande avventura alla ricerca del suo passato perduto. Per fare ciò il nostro protagonista si immergerà nei ricordi d’infanzia di Nina.
Il pescatore pupazzo, protagonista anche del primo gioco, esplorerà diverse ambientazioni suggestive attraverso un sistema di modellini che riproducono in maniera fedele la dimora dell’amica Nina. L’esplorazione sarà gestita in maniera simile al primo gioco, permettendo al giocatore di smontare e reinventare il proprio stesso corpo per andare avanti e affrontare le sfide ambientali proposte.
Lanciare le proprie mani, in sostanza, non è mai stato così divertente.