Non c’è nulla di più irritante dell’essere bannati da un gioco dopo decine o centinaia di ore trascorse e milioni di punti esperienza accumulati. Per questo il ban di Clash of Clans è sempre stato uno dei più temuti dalla rete. Ma come fare per evitarlo?
Troppo facile dire “basta non barare”. Sì è vero, ma c’è da dire che esistono alcuni trucchi per Clash of Clans o altri strumenti che ti facilitano la vita e che molti utenti non sanno se usare perché temono il ban. Come distinguere dunque le attività lecite da quelle illecite? Sostanzialmente il primo aspetto da considerare è che praticamente tutti i software esterni a Supercell sono visti come un tentativo di hacking o di qualche altra attività illecita (basti pensare ai bot che fanno il nostro lavoro mentre noi dormiamo beati durante la notte). Dunque, per prima cosa, bisogna evitare di usare qualsiasi strumento che non sia già stato approvato da Supercell, compresi quelli all’apparenza innocenti come le mod.
Altro aspetto da evitare come la peste è la compravendita di account. Se Supercell scopre che per esempio avete acquistato il profilo di un altro utente per qualunque dei mille motivi che possono spingerci a fare questa scelta, rischiate il ban. Inoltre, aggiungiamo noi, è una pratica da evitare a prescindere (a meno che non conosciate di persona il venditore), in quanto potrebbe trattarsi di un truffatore che prende i vostri soldi e si volatilizza. Infine, e forse l’aspetto più importante, è assolutamente vietato vendere gemme o altri oggetti del gioco. Un po’ per i motivi indicati poco sopra, un po’ perché giustamente Supercell vuole essere l’unico organo autorizzato a vendere le gemme, se dovesse scoprire che qualcuno vi ha venduto delle gemme, o le ha acquistate da voi, rischiate entrambi il ban. Stando attenti a questi tre aspetti, probabilmente non verrete mai bannati da Clash of Clans.