Perché Sky ora se la prende con Amazon? Il grande sito di e-commerce e piattaforma di streaming è un problema a quanto pare. Il motivo è questo piccolo oggetto.
Nel panorama ormai diventato molto vasto dei servizi di streaming, si trovano a competere piattaforme che fino a qualche anno fa non avremmo immaginato nello stesso spazio.
Un esempio è Sky e Amazon che, con il servizio Amazon Prime, è chiaramente un rivale per quello che riguarda il tempo libero e gli abbonamenti. Ma Sky ha sempre dato l’impressione di non preoccuparsi troppo e sul suo decoder è tranquillamente possibile fare streaming facendo login anche all’interno dell’app dell’e-commerce.
Eppure, proprio contro Amazon si sono di recente scagliati alcuni rappresentanti molto importanti proprio del colosso della TV satellitare. Il motivo viene chiarito in poche battute e dimostra come anche alcune decisioni prese a casa nostra forse mancano un po’ di prospettiva.
Perché Sky ora ce l’ha con Amazon?
Se hai bisogno di qualcosa è molto probabile che il grande e-commerce che sorride sempre abbia la risposta, sotto forma di prodotto che ti arriva a casa in una manciata di ore. Che cosa c’entra tutto questo con Sky?

Come emerge da alcune dichiarazioni fatte dal Chief Operating Officer di Sky, Nick Herms, c’è un problema con un prodotto in particolare che è venduto tutti i giorni proprio sul sito di e-commerce. Si tratta delle Fire Stick, i piccoli decoder che consentono di trasformare in pratica qualunque apparecchio in una Smart TV.
Il rappresentante di Sky ha sottolineato come la piattaforma sembri non voler fare nulla contro un problema che invece risulta evidente a tutti: esistono a quanto pare acquisti di massa di questi piccoli decoder che poi vengono modificati in modo illegale e si trasformano così in hub per la TV pirata.
Una situazione particolare che per i rappresentanti di Amazon non può essere però attribuita all’oggetto in sé. Con altre dichiarazioni rilasciate al Financial Times, i rappresentanti di Amazon hanno infatti sottolineato di fornire sempre agli utenti tutte le informazioni e le cautele riguardo l’eventuale utilizzo in modo illegale delle Fire Stick, informandoli, in particolare, dei potenziali rischi associati a questi servizi e a queste app.
Leggendo in controluce le dichiarazioni dei rappresentanti di Sky, è chiaro che l’accusa è quella di non voler vedere quando gli utenti acquistano quantità spropositate di questi device. Ricordiamo intanto che tutti i dispositivi Apple stanno per aggiornarsi.
Perché anche immaginando che qualcuno possa acquistare una Fire Stick per sé stesso e poi altre per regalarle ai propri cari, gli acquisti fatti con centinaia di pezzi comprati simultaneamente difficilmente rientrano tra i regali di Natale.
Come verrà affrontata questa questione trasformerà sicuramente anche il futuro dell’app di streaming. Verrebbe da dire che la creatività di chi cerca di aggirare le leggi è sempre un passo avanti e tante volte non ci sono scudi che tengano.