Il wi-fi 8 è progettato per soddisfare le esigenze di una rete sempre più congestionata: ecco quando arriverà.
Grazie al wi-fi 8, ovvero alle connessioni senza filo di ottava generazione, l’esperienza online dovrebbe farsi ancora più fluida e affidabile per tutti gli utenti. L’obiettivo era quello di migliorare la connettività non solo per la navigazione e lo streaming ma anche per il gaming online, le videoconferenze e le reti industriali.
Dietro questa novità c’è un consorzio di aziende tecnologiche e ricercatori, coordinato dalla Wi-Fi Alliance. Si tratta di un’organizzazione che promuove e standardizza le tecnologie wireless, e che è riuscita a mettere insieme nomi di grandi spessore come MediaTek, Intel, Qualcomm e Cisco.
Con il nuovo standard le connessioni saranno più stabili e consistenti: secondo gli sviluppatori tutti sperimenteranno una riduzione dei tempi di disconnessione e un sostanziale miglioramento dell’esperienza complessiva. Inoltre si è lavorato affinché i dispositivi connessi durino più a lungo consumando meno energia.
Nuove tecnologie come il Coordinated Spatial Reuse e il Co-BF o Coordinated Beamforming promettono di ridurre le interferenze tra dispositivi, migliorando la qualità del segnale per ogni utente. Inoltre, secondo quanto già comunicato, con il wi-fi 8, sarà possibile gestire un numero maggiore di reti in ambienti con molti dispositivi connessi.
Cosa cambia con l’arrivo del wi-fi 8
Non bisogna attendersi un aumento della velocità: più che su una connessione più rapida, il wi-fi 8 si concentrerà nel rendere le connessioni wireless più affidabili e stabili. E tutto ciò a partire dal settembre 2028. Quindi, fra tre anni e mezzo, il nuovo standard di connessione punterà a rivoluzionare il settore delle reti wireless.
Arriveranno dunque reti di maggiore qualità e sempre più affidabili. Secondo gli sviluppatori è possibile parlare di un vero e proprio salto qualitativo: se con i precedenti progressi tecnologici si era ottenuto un miglioramento relativo dei vecchi standard di connettività, ora si avrà un’ottimizzazione dell’uso dello spettro. Cioè si potrà sfruttare una riduzione delle interferenze tra segnali.
Con il Co-BF si attuerà invece un ispessimento del segnale radio verso i dispositivi target, riducendo le perdite di segnale. Con la tecnologia Dynamic Sub-channel Operation (DSO) si realizzerà una gestione più flessibile dei sottocanali per migliorare l’efficienza delle frequenze utilizzate.
Poi si parla anche di maggiore efficienza energetica. Il wi-fi 8 introdurrà infatti tante nuove opzioni per ridurre il consumo energetico, estendendo la durata delle batterie nei dispositivi connessi alle reti