Gaetano Pantaleo
Per quanto riguarda Google Maps arriva una svolta con un trucco che ti può salvare dal pericolo Autovelox. Ecco di che cosa si tratta e come bisogna fare per evitare multe a dir poco salate.
Il nuovo Codice della Strada, in questo 2025, dopo mesi nei quali se ne è parlato a lungo, è diventato realtà, diventando ancora di più uno spauracchio per milioni di cittadini. Gli aspetti da tenere in considerazione sono davvero tanti. Il tema centrale è quello rappresentato dalle restrizioni relative agli alcol test e dalle conseguenti sanzioni, rese più aspre, ma non è di certo l’unico tema. Da anni, per esempio, gli italiani temono gli autovelox ed in generale tutto il mondo che gravita attorno ai limiti di velocità.
Sulle nostre autostrade, per controllare il tutto ed evitare che i cittadini vadano a velocità troppo sostenute, ci sono degli strumenti noti come autovelox che rilevano quanto veloci vanno gli automobilisti e li sanzionano nel momento in cui eccedono. In tal senso, però, su Google Maps però c’è un trucco che ci può tornare utile proprio per evitare multe e sanzioni da questo punto di vista. Andiamo a vedere nel dettaglio di che cosa si tratta.
Google Maps, trucco per gli autovelox: che cosa sapere
Da qualche tempo a questa parte sempre più persone si stanno chiedendo per quale motivo in Italia manca la segnalazione degli autovelox su Google Maps. Il motivo è molto semplice. Nel Bel Paese è vietata la commercializzazione di dispositivi che, direttamente o indirettamente, vadano a segnalare la presenza degli autovelox a patto che non compromettano le operazioni di controllo. Può sembrare una beffa, ma c’è un trucchetto che sempre più persone stanno utilizzando per aggirare il problema, metaforicamente parlando. Andiamo a vedere di che si tratta.
La soluzione più semplice da questo punto di vista per aggirare questo problema è rappresentata dall’applicazione TomTom Amigo. Disponibile gratuitamente su Google Play Store, bisognerà procedere in questo modo per avere segnalazioni sulla collocazione degli autovelox. Dopo averla installata, bisognerà attivare i servizi di localizzazione. A questo punto fai click sui tre puntini verticali in alto a destra nella barra di ricerca degli indirizzi e poi scegli la modalità di sovrapposizione nella sezione “modalità mappa”. A questo punto dovrai semplicemente consentire a TomTom Amigo di sovrapporre altre applicazioni.
Cosa succede in questo modo?
Dal momento che TomTom Amigo segnala la presenza di autovelox, ti arriveranno queste notifiche relative alla presenza di autovelox mentre utilizzi Google Maps. Le comunicazioni avverranno in maniera istantanea e saranno estremamente utili. Si tratta di una funzione che comunque rispetta i paletti della legge e che può tornar comoda a tante persone.