Per sbloccare un smartphone Android senza avere a disposizione la password non ci vuole per forza un hacker: c’è un metodo facilissimo da provare.
Sì, può capitare di dimenticare la password del proprio telefono. E ci sono poi circostanze in cui potrebbe essere necessario sbloccare lo smartphone di qualcun altro, per esempio di un genitore anziano o di un figlio piccolo. Certo, una simile azione potrebbe comunque violare la privacy altrui e quindi porsi ai confini della legalità. Se c’è un consenso esplicito da parte del proprietario del telefono, comunque, non ci saranno problemi.
Se parliamo di una persona anziana, magari incapace di fornire il proprio consenso, la giurisprudenza giustifica in linea di massima una simile azione, specie se si vuole sbloccare lo smartphone per motivi di salute o sicurezza, cioè con l’intenzione di aiutare la persona con il telefono bloccato. Con i bambini, invece, i genitori hanno non solo il diritto ma anche la responsabilità di monitorare l’uso del telefono dei loro figli. Quindi lo sblocco è del tutto lecito.
Quando ci si dimentica della password di accesso allo smartphone, ci sono diverse soluzioni da provare. Prima di rivolgersi a un tecnico, è per esempio possibile prendere in considerazione dei software (come Tenorshare 4uKey, che funziona per Android), anche se è sempre meglio provare prima altre strade. Ogni volta che si permette a soggetti terzi di intervenire sul proprio telefono si mette in fatti a rischio la propria privacy.
Per fortuna c’è un modo abbastanza semplice per risolvere l’impiccio. Dunque, passiamo all’aspetto tecnico. Per sbloccare uno smartphone Android pur senza ricordare la password, si può per esempio utilizzare la funzione “Trova il mio dispositivo” di Google. I passaggi da seguire sono abbastanza semplici.
Come sbloccare lo smartphone Android senza password: il metodo più facile
Quindi, bisogna accedere a un altro telefono o a un computer e far partire la funzione “Trova il mio dispositivo”. Poi bisogna accedere con il proprio account Google. A questo punto la funzione mostrerà tutti i dispositivi collegati all’account indicato. Il passo successivo è quello di selezionare il dispositivo che si desidera sbloccare.
Cliccando su “Resetta il dispositivo” e seguendo le istruzioni è possibile in pochissimi secondi reimpostare il telefono. E se non ci si ricorda nemmeno la password dell’account Google? Di fronte a una simile eventualità si può provare con il recovery mode, cioè con la modalità di recupero.
Per farlo bisogna innanzitutto spegnere il telefono. Tenendo premuto contemporaneamente i tasti Volume Su, Home e Power dovrebbe dopo un po’ comparire il menu di recupero. Usando i tasti del volume per navigare e il tasto Power per selezionare bisogna arrivare alla dicitura “Wipe data/factory reset” e confermare.
Una volta completato il reset, tutto sta nel riavviare il telefono e configuralo come nuovo. In certi casi è possibile risolvere tutto anche con il recupero tramite la voce “sequenza dimenticata” (vi si accede da Impostazioni e poi dal menu Sicurezza). Quando nessuno di questi metodi funziona, bisogna solo contattare il servizio clienti del produttore del proprio telefono per mendicare un po’ di assistenza.