Skype sta cambiando e il cambiamento più grande è la cancellazione di parte dei servizi offerti, sostituiti da altro. Gli utenti non sembrano troppo convinti però.
La tecnologia necessariamente deve cambiare per potersi adeguare a quelle che sono le necessità diverse e aggiornate dei potenziali utenti e di chi utente lo è già.
Vediamo un esempio evidente di questo quando parliamo degli aggiornamenti cui si sottopone WhatsApp. Rimanendo nel settore dei servizi che consentono la comunicazione istantanea tra persone Skype di certo è stata una piattaforma pioniera.
Adesso, però, proprio la concorrenza di WhatsApp e di altri sistemi di comunicazione hanno portato ad una trasformazione del servizio che si trova nell’ecosistema Microsoft. Il cambiamento però non convince tutti.
Skype sta cambiando, ti piacerà?
La piattaforma azzurra per la comunicazione a distanza si è sempre trovata nel momento giusto nel posto giusto. Ma da unica opzione, Skype è poi diventato uno dei tanti servizi che si possono utilizzare per comunicare, per esempio, facendo telefonate anche se non si possiede un numero di telefono.
Una alternativa utilizzata ovunque è WhatsApp, per gli utenti Apple c’è invece la possibilità di usare FaceTime e durante la pandemia abbiamo invece scoperto le potenzialità di Zoom e di Google Meet. In questo panorama cambiato totalmente anche la piattaforma azzurra è cambiata e per esempio di recente è stata rimossa la pubblicità ed è stata introdotta l’intelligenza artificiale. Non qualcosa di sconvolgente, dato che Skype fa parte dell’ecosistema di Microsoft e sappiamo che la società sta spingendo perché la sua IA venga utilizzata dagli utenti più possibile.
Adesso arriva un altro annuncio. Un annuncio che va a modificare in parte i servizi legati ai crediti. Su Skype infatti era possibile acquistare crediti e numeri di telefono per poter usare la piattaforma al posto di un numero tradizionale. I crediti vanno però ora in pensione e sono sostituiti da qualcosa che conosciamo fin troppo bene: gli abbonamenti.
Oltre al passaggio dal credito all’abbonamento, c’è anche la chiusura definitiva dei numeri telefonici virtuali. La vendita dei crediti è già sospesa da qualche giorno mentre i numeri di telefono non sono più disponibili da diverso tempo. Per poter usare la piattaforma azzurra come succedaneo della propria linea telefonica occorrerà quindi attivare un abbonamento mensile che ha un costo variabile in base a quello che si desidera.
Per esempio chiamare in Italia ha un costo minimo di 3,60 euro al mese per 100 minuti di chiamate su fissi e cellulari mentre se vuoi un abbonamento che ti permetta di fare chiamate internazionali con minuti illimitati (ma che sono gratuiti solo entro la soglia dei 2 mila minuti) il costo è 15,60 euro al mese. 14,40 euro al mese per avere la stessa tipologia di abbonamento ma limitata ai numeri fissi e ai cellulari in Italia.