Vodafone stavolta non ha concesso proroghe, come era già successo la prima volta con lo stesso annuncio: questi servizi non sono più utilizzabili. Che cosa fare adesso?
L’operatore rosso aveva già annunciato qualche mese fa che il servizio sarebbe scomparso. La motivazione è sempre quella che gli operatori telefonici danno in questi casi: il miglioramento del servizio e le esigenze di mercato cambiate rispetto al passato.
Gli utenti erano stati quindi avvertiti che ci sarebbe stata questa modifica al loro contratto. Una modifica che nei fatti costringe a dover trovare una alternativa. Vediamo quindi che cosa è possibile fare adesso.
Nel corso del tempo i servizi offerti agli utenti della telefonia sono cambiati. Per esempio adesso è possibile avere una rete internet con connessione veloce anche nelle zone in cui non è presente il cablaggio e quindi non ci si può collegare fisicamente alla rete. Con gli stessi sistemi è possibile avere il telefono di rete fissa.
E questa è in effetti una delle alternative, la cosiddetta rete FWA, alla dismissione del servizio di terminazione fissa per quei clienti di rete mobile privati. Si trattava di un servizio attivato ufficialmente nel 2006 e che consentiva di avere un numero di telefonia fissa lavorando però attraverso lo smartphone.
Il telefono poteva essere portato in giro e poi, nel momento in cui si rientrava nell’indirizzo indicato come indirizzo di casa, l’apparecchio riceveva le telefonate come qualunque telefono di rete fissa. Adesso questa opzione non è più presente.
Doveva in effetti essere dismessa due mesi fa. La decisione da parte di Vodafone era arrivata infatti l’estate scorsa. La data scelta doveva essere il primo di ottobre ma poi era arrivata un’altra comunicazione ufficiale da parte dell’operatore telefonico in cui si diceva che la dismissione veniva posticipata nuovamente.
E ora, a partire dallo scorso primo dicembre il servizio non è più attivo. Come accennavamo all’inizio può essere sostituito da un collegamento FWA oppure con tecnologia FTTH o FTTC. Trattandosi di un servizio che Vodafone ha spento del tutto, c’è stata anche la possibilità di passare ad altro operatore per continuare a sfruttare il numero di rete fissa creato attraverso Vodafone.
Le offerte coinvolte dalla chiusura erano quelle Zero pensieri, Vodafone telefono fisso e l’opzione Vodafone casa. Per i clienti che avessero avuto ancora rate da pagare per il dispositivo necessario ad attivare i servizi Vodafone non più disponibili le opzioni sono state due.
Sia nel caso di passaggio ad altro operatore sia nel caso di passaggio ad un’altra offerta all’interno del pacchetto Vodafone, come per esempio proprio quelle FWA, i clienti interessati hanno dovuto scegliere tra pagamento in un’unica rata e pagamento a rate su nuova offerta oppure con pagamenti ad hoc in caso di passaggio ad un operatore diverso.
This post was published on 3 Dicembre 2024 14:57
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