L’app per i viaggi e gli spostamenti di Google si è di recente aggiornata con una nuova voce di default ma non è dell’audio che vogliamo parlarti oggi ma di un altro dettaglio che cambierà i tuoi prossimi viaggi.
Google Maps è da tempo ormai diventata un’app imprescindibile per chiunque viaggi, soprattutto in luoghi che non conosce ma anche per evitare le strade più trafficate nella routine di tutti i giorni. Proprio di recente sono arrivate alcune novità.
Tra queste la nuova voce, un po’ meno robotica, di default che accompagna le istruzioni da seguire. Ma non è questo il cambiamento più interessante. Su alcuni modelli di smartphone, infatti, i viaggi stanno per cambiare a livello visivo.
Circa quattro anni fa arrivò un piccolo update a Google Maps che però conquistò subito tantissimi utenti: le icone personalizzabili relative alle autovetture. Oltre alla tradizionale icona a forma di freccia azzurra su cerchietto bianco furono aggiunte tre icone: una macchinina rossa, un suv giallo e un pick up verde.
Queste tre icone aggiuntive sono rimaste ferme nel tempo. Almeno fino ad oggi. Sono infatti arrivate nuove icone un po’ più aggiornate con in più diverse tonalità per la vernice tra cui scegliere. Per i veicoli ci sono a disposizione 8 colori e, interessante dettaglio, c’è un nuovo modellino di vettura che ricorda molto da vicino un’auto elettrica, in particolare assomiglia ad alcuni modelli della Tesla.
Il confronto con le icone di 4 anni fa è decisamente impietoso. Le forme sono infatti più simili alla realtà anche se mantengono una nota decisamente da cartone animato ma non sono squadrate come quelle cui siamo abituati. Se siete in possesso di un iPhone e siete comunque nostalgici delle vecchie macchinine, non sono scomparse: si trovano solo in fondo al menu di scelta.
Un altro dettaglio è che i colori sono anche identificati da un nome, esattamente come succede quando si va ad acquistare un’auto. Per esempio il bianco viene definito bianco ghiaccio, c’è poi un colore verde acqua, nero notte, rosso papavero e azzurro cielo.
Per ora si tratta di un aggiornamento disponibile solo per gli utenti con smartphone della Mela ma è chiaro che probabilmente arriveranno anche sugli smartphone Android tra non molto. Potremmo fare un po’ di dietrologia sul perché Google abbia deciso di coccolare per primi gli utenti che usano Maps in ambiente iOS, immaginando che la società voglia in qualche modo mostrare che è ancora rilevante a prescindere dal cellulare su cui ci si trova a lavorare.
Ma abbiamo deciso di limitarci a registrare il fatto che queste sono le tempistiche. Anche perché, invece, per gli utenti Android c’è stata un’altra piccola valanga di aggiornamenti: indicazioni più chiare sulle mappe relative ai punti in cui si svolta per mantenere la corretta direzione e poi l’integrazione con i servizi di Gemini, che si trasformano nella possibilità di avere una conversazione con l’intelligenza artificiale riguardo i luoghi che si trovano lungo il proprio percorso.
This post was published on 13 Novembre 2024 14:57
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