In vista del Natale 2024, ti andiamo a segnalare qual è la soluzione migliore per le luci dell’albero tra quella fissa e quella invece ad intermittenza. Ecco tutta la verità.
Si sta avvicinando sempre di più uno dei momenti in generale più attesi dell’anno in senso assoluto. Stiamo parlando del Natale, uno di quegli eventi che riesce a mettere tutti d’accordo. Dai grandi fino ad arrivare ai più piccoli, che non vedono l’ora di respirare quell’aria natalizia che porta poi all’apertura dei regali ed alle cene ed i pranzi da fare in famiglia. In tal senso le due istituzioni che non mancano nelle nostre case sono l’albero ed il presepio.
L’emozione che si prova nell’addobbarlo è davvero di alto profilo ed è un momento che spesso diventa indimenticabile. Uno degli elementi che non possono mancare da questo punto di vista è rappresentato senza ombra di dubbio dalle classiche luci, che danno un tocco magico a tutto. Da questo punto di vista, però, essendoci un dispendio importante, è fondamentale sapere anche a che cosa si va incontro anche in termini economici. Andiamo dunque a vedere come risparmiare in bolletta con le lucine.
Lucine albero di Natale: come risparmiare in bolletta
La scelta della modalità di illuminazione è dettata ovviamente da gusti personali sui quali, per motivi a dir poco ovvi, nessuno può mettere bocca. Dal momento che, gradualmente, si sta avvicinando il momento in cui dovremo allestire il nostro albero di Natale, è giusto avere un quadro della situazione chiaro davanti a sé. In tal senso, la soluzione in senso assoluto più economica è quella rappresentata dalle lampadine a LED. Esse, infatti, consumano il 60-70% in meno rispetto a quelle più vecchie.
A prescindere da questo discorso, tanto per le lampadine a LED quanto per quelle più datate, è importante sapere quanto segue. Non c’è, infatti, nessuna differenza in termini di consumi, e quindi di costi, tra le luci fisse e quelle intermittenti. Per quanto questo possa sembrare strano e quasi controintuitivo, in realtà il discorso è molto più semplice di quanto possa sembrare. Anche quando le luci sono spente in quelle intermittenti, infatti, a regolare il tutto c’è un sistema che resta acceso e che, di conseguenza, consuma.
E’ vero che le luci calde consumano di più?
Anche questo è un falso mito che va assolutamente sfatato. E’ importante capire che, dal momento che il meccanismo è praticamente lo stesso, non c’è nessuna differenza in termini di consumo tra le luci calde e quelle fredde. Insomma, si può scegliere senza alcun problema di natura economica cosa si preferisce.