Il mondo delle intelligenze artificiali ha dato il benvenuto a una new entry: si chiama NVLM-D-72B ed è il rivale acclamato di ChatGPT.
Negli ultimi anni il mondo della tecnologia ha assistito a grossi passi in avanti per quanto riguarda le intelligenze artificiali, soprattutto quelle generative: strumenti in grado di fornire agli utenti risposte più o meno precise in base alle proprie richieste effettuate attraverso input testuali; ben presto queste possibilità si sono allargate sempre di più dando agli utenti anche la possibilità di generare immagini attraverso comandi testuali, analizzare documenti, file, fare calcoli molto più approfonditi e molto altro ancora.
A rompere i sigilli dell’intelligenza artificiale generativa e a far conoscere questa tecnologia agli utenti è stata OpenAI attraverso il suo personale chatbot ChatGPT e i suoi modelli di intelligenza artificiale guidati da GPT-4 e GPT-5 con quest’ultimo ancora in fase sperimentale; ben presto però il panorama delle intelligenze artificiali nel mondo informatico ha dato il benvenuto ad altri modelli come Gemini di Google, Llama di Meta oppure ancora Copilot di Microsoft.
Nelle ultime settimane però a questi modelli e chatbot di intelligenza artificiale che abbiamo elencato se n’è aggiunto un altro che, a quanto pare, potrebbe essere il modello di IA più potente di sempre mai creato possedendo una capacità di calcolo mai vista prima: si chiama NVLM-D-72B ed è stato progettato nientemeno che da Nvidia, il colosso tech delle schede grafiche e della componentistica PC.
Una delle sostanziali differenze di questo modello di intelligenza artificiale lanciato da Nvidia è che le sue caratteristiche peculiari, come il peso e il codice di addestramento, sono stati resi interamente pubblici a differenza di altre aziende, come la stessa OpenAI, che non solo ha voluto mantenere il segreto sul suo codice di addestramento e sul suo funzionamento di calcolo, ma ha addirittura mandato mail abbastanza controverse a chi cercava di saperne di più su questi argomenti.
Attraverso queste possibilità, NVLM-D-72B è stato studiato da diversi ricercatori che hanno appurato che questo modello di intelligenza artificiale di Nvidia possiede capacità di analisi per quanto riguarda immagini e testi mai viste prime: in pochissimo tempo, infatti, l’IA può apprendere meme, immagini molto complesse e anche risolvere problemi di calcolo molto lunghi passo dopo passo.
L’arrivo di Nvidia nel mondo dei modelli di intelligenza artificiale generativa, come hanno sottolineato in molti, non è solamente un modo per sbaragliare la concorrenza, ma anche a spronare gli altri colossi del tech a fare di più con i loro modelli di intelligenza artificiale per portare questa tecnologia a livelli mai visti prima, sempre e comunque considerando tutte le implicazioni etiche del caso che, come sappiamo, vanno sempre sottolineate e c’è bisogno quanto prima di una regolamentazione a riguardo.
This post was published on 5 Ottobre 2024 12:00
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