Tantissimi video stanno scomparendo completamente da YouTube in queste ore: ecco cosa sta succedendo sulla piattaforma. 

Certe volte non sappiamo proprio che fare col poco tempo che abbiamo a disposizione. Guardare un film significa investire una certa quantità di tempo e di energie mentali per restare concentrati. Anche le serie tv richiedono un certo impegno e soprattutto parecchio tempo, che non sempre abbiamo magari in pausa pranzo oppure la sera tardi.

Ci sarebbe la possibilità di videogiocare, ma certe volte è difficile avere la voglia e la prontezza psicofisica per gettarsi anima e corpo su un videogioco, soprattutto in un’epoca in cui tutto deve per forza essere online per vendere quanto più possibile, costringendoci spesso a sfidare giocatori molto più forti e freschi di noi.

Ecco che ci viene in soccorso una delle piattaforma più famose e più usate di tutto il mondo, che ha sempre, ogni singolo giorno, qualcosa di nuovo da farci vedere per intrattenerci e per divertirci. Ma anche per farci imparare qualcosa di nuovo, per spiegarci come funziona qualcosa e per migliorare nei nostri hobby. Stiamo parlando ovviamente di Youtube.

Youtube chiude tanti canali famosissimi

La piattaforma nata nel 2005 è stata fondata da tre amici e studenti: Steve Chen, Jawed Karim e Chad Hurley. Poi è stata acquistata da Google e ora fa parte della divisione Alphabet del titano americano, con migliaia di video caricati ogni singolo giorno. Tuttavia però con la stessa velocità con cui i video vengono caricati, spesso, vengono anche eliminati se non rispettano le linee guida della piattaforma.

Avere contenuti per adulti con nudità, oppure violenti, ma anche video che insegnano a violare la legge o imbrogliare il prossimo sono, ovviamente, vietati e per questo vengono velocemente eliminati. I video di cui parliamo oggi però e che non troverete più su Youtube sono stati eliminati per cause molto diverse e per motivi assai più gravi.

Durante la notte, infatti, Youtube ha rimosso ben cinque canali molto grossi presenti sulla piattaforma, che ogni mese collezionavano tantissime visualizzazioni. I profili in questione erano tutti collegati a Tenet Media, che è stata al centro delle notizie negli ultimi giorni a seguito di un’accusa del Dipartimento di Giustizia che ha legato la società al governo russo.

Il canale Tenet Media, ora chiuso, ospitava centinaia di video di influencer che, stando alla sentenza, diffondevano propaganda pro-Russia sul suolo degli Stati Uniti d’America ed erano al soldo del Cremlino.