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Una novità di Youtube sta mettendo più di qualche persona nei guai: le segnalazioni piovono e la cautela non è mai abbastanza.
Passiamo tantissime ore ogni singolo giorno a consumare ogni tipo di contenuto possibile online. C’è chi ama ascoltare per ore e ore la musica, chi preferisce guardare serie tv e film, chi ama scrollare sul feed del proprio social preferito. Ovviamente poi ci sono quelli che passano le ore su Amazon, su eBay, o ancora ad informarsi proprio come stai facendo tu in questo momento.
E ovviamente ci sono anche quelli che preferiscono passare tanto tempo su Youtube e non potrebbe essere diversamente. Si tratta infatti di una piattaforma enorme, con milioni e milioni di filmati di ogni tipo e contenuti pensati proprio per tutti. C’è chi condivide i propri problemi esistenziali, chi filma dei tutorial per cucinare, chi aiuta le persone ad aggiustare le cose.
Ci sono poi i trailer di videogiochi, di film, di serie tv. Si passai dagli shorts che durano una manciata di secondi ai video di approfondimento su un tema in particolare, che scavano con profondità per capire di più su un certo argomento, con filmati che possono durare anche più di un’ora. Proprio per questo davvero tutti sono su Youtube, e per questo tutti devono essere a conoscenza di quanto sta accadendo.
Nuovi problemi su Youtube: tanti utenti nei guai
Negli ultimi anni Youtube ha cambiato molte volte il proprio volto. Una volta una piattaforma estremamente libera in cui era possibile caricare davvero di tutto, senza preoccuparsi troppo delle conseguenze. Poi man mano si sono inspessite le linee guida e ora, per soddisfare un’audience così mista e composta anche da giovanissimi, ci sono regole ferree.
Eppure sembra proprio che la piattaforma in streaming di Google violi in qualche modo le sue stesse regole, adottando negli ultimi anni un approccio alle pubblicità assai più libertino e permissivo di quello che lascia traspirare. E tra la pubblicità di un prodotto per la barba, un marchio di thè o una macchina nuova, vengono sponsorizzati anche contenuti piuttosto controversi e divisivi.
Ancora una volta infatti, dopo che il problema si era presentato ad inizio anno, su Youtube stanno apparendo anche banner pubblicitari e veri e proprio AD che riguardano piattaforme per adulti, materiale a luci rosse e profili che creano contenuti non adatti a tutti.
Un tipo di pubblicità che ovviamente sta creando momento di imbarazzo in famiglia o sul posto di lavoro, mentre si guarda qualcosa in presenza di altri. Youtube e Google ovviamente sono a conoscenza del problema e, come si vede, starebbero già lavorando per cercare una soluzione.