Roberto Arciola
Il mondo dei videogiochi è in continua evoluzione, Microsoft ha annunciato una serie di novità che riguardano il suo servizio di abbonamento Xbox Game Pass.
La novità più importante é un aumento dei prezzi e l’introduzione di nuovi piani. Il servizio, che offre accesso a centinaia di giochi inclusi titoli al day one come Starfield e Halo, ha visto una crescita rallentare negli ultimi anni. Con 34 milioni di abbonati raggiunti a febbraio, l’aumento rappresenta una sfida per mantenere e attrarre nuovi utenti.
A partire dal 10 luglio, i nuovi abbonati dovranno affrontare i rincari immediatamente, mentre per gli attuali iscritti l’aumento sarà effettivo dal 12 settembre. Tra le novità più rilevanti c’è l’introduzione del Game Pass Standard a 14,99 dollari al mese, che offre molti dei vantaggi del pacchetto Ultimate ma esclude alcuni privilegi come le uscite al day one e il cloud gaming. Questa opzione mira a fornire un’alternativa più economica senza sacrificare la qualità dell’esperienza di gioco.
Riorganizzazione dei piani esistenti
La strategia di Microsoft include anche una riorganizzazione dei piani esistenti: il Game Pass Ultimate ora costerà 17,99 euro al mese invece di 14,99 euro; il Core passa da 59,99 euro annuali a 69,99 euro; mentre il prezzo del nuovo Standard non è ancora stato comunicato in euro. Inoltre, viene segnalata la possibile fine per il piano Console del Game Pass: non sarà più disponibile per i nuovi clienti e chi interrompe il rinnovo automatico dovrà optare per un’altra formula se desidera riattivarlo.
Queste modifiche arrivano in un periodo complesso per Xbox Game Pass. Nonostante sia uno dei servizi più apprezzati nel panorama gaming grazie alla sua vasta libreria e ai titoli disponibili fin dal giorno della loro uscita sul mercato, la crescita degli abbonati ha mostrato segni di rallentamento. La maggior parte degli utenti attuali preferisce la formula Ultimate che offre vantaggi esclusivi come l’accesso ai giochi EA Play e le funzionalità multiplayer online su diverse piattaforme.
L’introduzione del piano Standard potrebbe rappresentare uno sforzo da parte di Microsoft per rendere il servizio accessibile a un pubblico più ampio senza compromettere troppo sull’offerta complessiva. Tuttavia resta da vedere come questa strategia influenzerà la base degli abbonati esistenti e se sarà sufficiente ad attrarre nuovi giocatori nel lungo termine.
Le novità delineano un panorama in trasformazione per Xbox Game Pass. Mentre gli aumenti possono rappresentare una sfida immediata sia per gli utenti che per Microsoft stessa nell’ambito della competizione nel settore dei videogiochi online su abbonamento, le strategie adottate potrebbero aprire nuove opportunità future sia in termini di crescita dell’utenza che dell’ampliamento dell’offerta ludica disponibile agli appassionati.