Grandi notizie per tutti gli utenti che usano PC con il sistema operativo Windows: arriva dopo 41 lunghissimi anni di attesa.
Il mondo della tecnologia è molto particolare, e non fa altro che correre sempre più verso il futuro, ad ogni costo. Da questo punto di vista si parla di una corsa verso il progresso che certamente aiuta tutti, permettendoci di interagire con strumenti, programmi e mondi sempre più complessi e in grado di aiutarci nella vita di tutti i giorni.
Sembrava soltanto pochi anni fa che parlavamo col telefono fisso con la cordicella, e invece ora tutti ma proprio tutti hanno uno smartphone di ultima generazione che permettono di accedere al completo mondo del web, in cui opportunità, servizi e prodotti si trovano in quantità industriali, aprendoci letteralmente un nuovo universo.
La cosa più particolare di questa continua e infinita corsa in avanti è che la situazione provoca anche delle stranezze e dei paradossi inimmaginabili e certe volte anche tragicomiche. Con delle imperfezioni ad esempio che vengono corrette soltanto dopo tantissimo tempo, anni e anni, tanto che qualcuno se ne dimentica. Tranne ovviamente gli utenti.
E’ quello che è successo con Windows, il sistema operativo più diffuso e apprezzato del mondo, che fa girare tantissime macchine. E gli esperti del settore tech, che ogni singolo giorno utilizzano il sistema in tutte le sue sfaccettature e in ogni sua parte, ecco che da parecchio tempo lamentano una mancanza che per quanto piccola è anche fondamentale per molti utenti.
Negli ultimi giorni Microsoft ha introdotto senza fare troppa pubblicità le funzioni di controllo ortografico e correzione automatica in uno dei programmi più apprezzati e diffusi su PC, che proprio tutti noi usiamo: il blocco note di Windows.
Questa novità è stata testata in anteprima con alcuni utenti nel mese di marzo, ma ora sono disponibili per tutti, riporta The Verge. Si tratta di un’iniziativa piuttosto bizzarra, perché il Blocco note esiste dal 1983, ma è da allora che latita di questa importante funzione che in realtà piccola non è affatto e fa la differenza nell’uso quotidiano.
Adesso il Blocco note funzionare più o meno come fosse una versione semplificata di Microsoft Word, con delle linee rosse che ora sottolineano le parole sbagliate e che quindi è possibile correggere con un semplice clic. La funzione verrà implementata man mano su tutti i sistemi operativi del gruppo con le finestre, non resta che aspettare. Dopo 41 anni qualche giorno è più che ragionevole.
This post was published on 10 Luglio 2024 7:00
Le scoregge diventano materia di ricerca in Australia, grazie a un'app che ne monitora vari…
Siete alla ricerca di un mouse da gaming di ottima qualità a un prezzo incredibile?…
Federico Chiesa sembra ormai non voler più restare in Inghilterra: l'esterno italiano prontissimo a tornare…
Abbiamo provato Fondamenti di Magic: The Gathering, la nuova espansione che farà da base per…
GOG ha avviato un programma per la preservazione dei videogiochi classici. Ecco come ha intenzione…
Se vuoi stare davvero bene è importante che tu consumi ogni giorno questi 12 importantissimi…