Alessandro Fabiani
Il mondo della tecnologia è in continua evoluzione, e tra gli accessori più utilizzati quotidianamente, il mouse occupa sicuramente una posizione di rilievo.
Negli ultimi anni, si è assistito alla nascita e alla diffusione di un tipo particolare di mouse: il mouse verticale. Ma cosa lo rende così speciale? E soprattutto, quali sono i suoi pregi e difetti? Scopriamolo insieme.
Il mouse verticale rappresenta una rivoluzione nel design degli strumenti di puntamento. A differenza dei tradizionali mouse orizzontali, il mouse verticale presenta una forma ergonomica che mira a migliorare la postura dell’utente durante l’utilizzo. I tasti e la rotellina per lo scorrimento sono posizionati in modo tale da favorire una presa più naturale, quasi come se si stesse stringendo la mano a qualcuno.
La peculiarità del mouse verticale risiede nella sua capacità di adattarsi alla forma della mano dell’utente piuttosto che costringere l’utente ad adattarsi a lui. Questo comporta una rotazione del polso che permette un migliore appoggio non solo del polso stesso ma dell’intero braccio sulla superficie di lavoro.
Benefici per la salute
L’utilizzo prolungato del computer può causare affaticamento e dolori al polso fino al noto problema del tunnel carpale. Il design ergonomico dei mouse verticali mira proprio a ridurre questi rischi offrendo un supporto ottimizzato per il braccio dall’inizio della mano fino alla spalla.
Grazie alla loro particolare conformazione, i mouse verticali consentono infatti una postura molto più naturale durante l’utilizzo, contribuendo significativamente alla riduzione della fatica muscolare e dei dolori associati all’uso prolungato del computer.
Tra le varie opzioni disponibili sul mercato, si può testare un modello economico acquistandolo su Amazon: il Tecnet. Questo dispositivo si è un ottimo punto di partenza per chiunque voglia avvicinarsi al mondo dei mouse verticali senza spendere cifre esorbitanti.
Nonostante il suo costo contenuto (acquistato in offerta a poco più di 17 euro), questo modello offre tutte le funzionalità base necessarie per navigare su internet o guardare contenuti multimediali con facilità. È dotato anche di tasti laterali aggiuntivi e un indicatore LED dello stato della batteria; funziona con due batterie mini stilo ed è equipaggiato con un tasto DPI che permette di variare la sensibilità del cursore.
Dopo diversi mesi d’utilizzo si può dire che le batterie hanno una lunga durata ma anche che l’esperienza d’uso generale è positiva senza alcuna difficoltà nell’apprendimento o nell’utilizzo quotidiano.
Sul mercato esiste una vastissima gamma di prodotti che varia notevolmente sia in termini economiche sia nelle caratteristiche tecniche offerte; alcuni modelli possono superare abbondantemente i 100 euro ma sono indubbiamente destinati a utenti con esigenze professionali specifiche o comunque molto elevate sotto questo aspetto.
L’impatto sulla produttività lavorativa
L’utilizzo intensivo del computer richiede attenzione non solo alle prestazioni hardware/software ma anche all’ergonomia degli accessori utilizzati quotidianamente come appunto il mouse.
Un dispositivo ergonomicamente corretto come può essere appunto un buon modello vertical può fare realmente la differenza migliorando sensibilmente sia comfort d’uso sia riducendo significativamente affaticamento fisico derivante da posture scorrette prolungate nel tempo.
In definitiva scegliere consapevolmente quale tipo device affidarsi può influenzar positivamente tanto benessere fisico quanto performance lavorative specialmente color chi trascorre molte ore davanti schermo pc ogni giorno.