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Audio eccezionale senza limiti, senza fili e senza spendere un patrimonio? Ci pensa Turtle Beach

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Immergersi in un videogioco è un’esperienza incredibile, che non sempre è possibile vivere. L’immersione passa per tante piccole cose, tanti piccoli e apparentemente insignificanti dettagli, che aiutano a comporre una miscellanea di sensazioni diverse che, messe insieme, compongono quel fattore così fumoso eppure tanto concreto che definiamo “immersione”. Ma come si fa a immergersi, praticamente, in un videogioco?

Beh, la risposta potrebbe cambiare da titolo a titolo: molti puntano sull’impatto visivo (e proprio a riguardo, vi proponiamo alcuni monitor che potrebbero davvero fare la differenza) molti sulla spettacolarità, altri ancora però lavorano su una costruzione di un ambiente sonoro ideale, che permetta di percepire come tridimensionale il mondo entro cui ci muoviamo. E se la buona riuscita di questa tecnica, sta in parte in mano al buon lavoro degli sviluppatori, anche i giocatori devono metterci il proprio e in questo vogliamo guidarvi noi, con l’acquisto di un paio di cuffie da gaming che vi permetteranno di vivere esperienze indimenticabili all’interno dei vostri titoli preferiti.

Una garanzia per le proprie orecchie

Bisogna dunque capire qual è il miglior paio di cuffie da gaming, per raggiungere un buon grado di immersione, con una qualità audio ottima, a un prezzo abbordabile. Trovare qualcosa che soddisfi tutti i requisiti, non è di certo facile ma noi abbiamo la risposta: Turtle Beach Stealth 600 di seconda generazione.

Turtle Beach non delude player.it

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Quando si parla di cuffie da gaming, Turtle Beach è un marchio che tende a ritornare spesso, visto che da sempre, è in grado di fondere nei suoi prodotti una qualità pazzesca a prezzi che non fanno sentire nessuno escluso. E anche con questo modello, siamo di fronte a un caso del genere.

Le Stealth 600 sono cuffie wireless, che liberano totalmente dall’ingombro del filo quando si gioca, problema particolarmente sentito soprattutto da chi gioca su console. Le cuffie sono pensate per limitare al minimo la latenza e anche a livello di batteria, risultano affidabili per decine di ore di divertimento senza alcun pensiero.

La qualità dell’audio è la solita garanzia di casa Turtle Beach: suoni nitidi e spazialità 3D perfettamente coerente. In questo senso, aiuta molto la tecnologia Superhuman Hearing che vi permetterà di sentire ogni passo, ogni arma ricaricata, ogni tipo di movimento così da avere un vero e proprio vantaggio sui vostri avversari virtuali.

Si tratta inoltre di un modello estremamente confortevole: il design delle cuffie è studiato per non premere sulle tempie, grazie ai cuscinetti morbidi che vi cingeranno i padiglioni auricolari. Portate gli occhiali? Nessun problema, dato che le cuffie non esercitano una pressione tale da creare alcun tipo di fastidio.

Date una svolta al vostro modo di giocare, con questo modello di casa Turtle Beach, che a un prezzo estremamente vantaggioso propone una soluzione che vi farà davvero percepire la differenza.

Questo testo include collegamenti di affiliazione: in qualità di Affiliati riceviamo un guadagno sugli acquisti effettuati tramite tali link. Vi invitiamo a verificare i prezzi eventualmente indicati nel testo, in quanto potrebbero subire variazioni dopo la messa online.

This post was published on 31 Maggio 2024 20:00

Pietro Falzone

Redattore Appassionato di videogiochi sin dal sempre più lontano 2002, quando per festeggiare i 5 anni ricevette una copia di Crash Bandicoot per la prima PlayStation. Il richiamo dell'avventura digitale lo fece innamorare di un mondo fatto di pixel, più o meno definiti. E l'amore non si è mai fermato. Inizia così a tastare tutti gli aspetti del mondo videoludico. Tra le sue più grandi passioni, si piazzano in ordine gli MMORPG (con sempre meno per giocarli, purtroppo), gli sparatutto in prima persona e, doprattutto, giochi di ruolo single player. Così si spiegano le più di mille ore, spalmate sui vari titoli From Software, da Demon's Souls in poi. Dalla fine delle medie, scopre una nuova passione: la scrittura. E come se non bastasse, scopre che nel mondo c'è chi scrive riguardo ai videogiochi, come se fosse un lavoro vero. Cosa fare di due passioni del genere dunque? Inizia così la ricerca disperata del giusto vascello, che riuscisse a convogliare voglia di fare, idee e tempo. Dopo un periodo passato a peregrinare, tra siti e sitarelli, approda su Player.it dove trova una casa in cui convogliare idee e spunti, al fianco di un team solido e costruttivo.

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