All’interno del panorama delle tecnologie video e in generale anche dei videogiochi, uno dei nomi più importanti – a livello di azienda – è NVIDIA che è diventata uno dei capostipiti di questo mondo, creando tecnologie usate pressoché da chiunque. Non a caso, negli anni precedenti, è stata in grado di realizzare una delle forme più apprezzate nei videogiochi del “Ray-tracing”. Ebbene di recente la compagnia americana ha rilasciato un aggiornamento per molti suoi driver messi in commercio nei mesi precedenti, con cui sono state introdotte diverse migliorie e la possibilità di sfruttare una tecnologia con cui letteralmente upscalare molti video di qualità non eccellente, anche su YouTube.
Come funziona?
Il nuovo update rilasciato da NVIDIA è stato pensato per il supporto delle nuove “RTX 4070 Ti Super”, ma non solo: tramite l’uso delle IA è stato reso possibile il miglioramento dinamico dei video e stiamo parlando di RTX Video HDR. Questa nuova tecnologia, come già accennato prima, fa uso dell’IA e dei tensor core RTX al fine di migliorare dinamicamente video in SDR (Slow Definition Resolution) in HDR (High Definition Resolution), nello specifico alla qualità detta “HDR10”.
Grazie a questa funzione sarà così possibile aumentare il dettaglio, la nitidezza e la vividezza dell’immagine a schermo, nello specifico dei video ed è stata resa compatibile per Microsoft Edge e Google Chrome. Comunque sia, questa non è la prima volta che NVIDIA lavora a una tecnologia simile: infatti all’inizio del 2023 lanciò la cosiddetta “RTX Video Super Resolution” con cui andare ad upscalare i video alla qualità 4K. Infine nel corso di quest’anno ha anche lanciato il DLSS 3.5 che permette una gestione migliore della luce nei videogiochi sfruttando un programma basato su un’IA detto “Ray Reconstruction”.
Come attivarla e usarla?
Dopo aver parlato dell’utilità della tecnologia “RTX Video HDR”, bisogna descrivere come questa può essere attivata e utilizzata, in quanto vi sono dei vincoli da rispettare. Il primo è quello di possedere una RTX GPU targata NVIDIA: non per forza una delle migliori, anche quelle di qualità inferiore purché facciano parta della serie RTX-20 o più recenti. Allo stesso tempo sarà anche fondamentale possedere un monitor in grado di raggiungere la qualità HDR10. Una volta soddisfatte questi vincoli di stampo hardware, potrete andare avanti a scaricare determinati applicativi e programmi. Nello specifico dovrete scaricare GeForce Game Ready Driver (alla versione più recente, che è quella 551.23) e attivare la suddetta tecnologia dal pannello di controllo che vi comparirà al suo interno. Inoltre non dimenticatevi di attivare la qualità HDR10 sul vostro schermo, altrimenti la suddetta funzione non verrà attivata.