Artifact%2C+la+startup+creata+dai+co-founder+di+Instagram+%C3%A8+durata+meno+di+un+battito+di+ciglia
player
/tech/548852-artifact-aggregatore-news-chiude.html/amp/
Tech

Artifact, la startup creata dai co-founder di Instagram è durata meno di un battito di ciglia

L’esperimento di un aggregatore news, con funzionalità da social network, sembra essere arrivato alla sua fine. Il 5 Gennaio, la startup Artifact annunciava infatti tramite un post sul proprio blog ufficiale la “riduzione delle operazioni”, a causa del “mercato ridotto”.

Artifact come Balto, “Sa solo quel che non è”

Artifact, l’app lanciata poco più di un anno fa dai co-founder di Instagram, sembrava essere figlia di continue sperimentazioni: all’inizio una semplice app di aggregazione news, che fornisse uno spaccato delle notizie più importanti a livello giornaliero, poi una piattaforma curata secondo i gusti individuali come Pinterest, in cui gli utenti avrebbero potuto trovare notizie su internet e ripubblicarle per avere interazioni alla Twitter/X, il tutto ovviamente con l’ausilio di diversi tool AI per riassumere notizie, rimuovere titoli clickbait e in genere promuovere i contenuti migliori.


Se l’app era dunque iniziata come un aggregatore news che poteva interfacciarsi anche con quelli già disponibili in tutti i cellulari, quel che ne è uscito è una sorta di sostituto di Twitter, mercato pieno di competitor tra cui lo stesso Instagram, che ha lanciato il proprio competitor di Twitter/X chiamato Threads

Dal post del blog ufficiale, scritto dal co-founder di Instagram Kevin Systrom, sembra proprio che la startup stia chiudendo i battenti proprio a causa dell’alta competitività del mercato: “Il più grande costo opportunità è il tempo dedicato a lavorare a cose più grandi, più nuove e che abbiano la capacità di raggiungere milioni di persone. Sono personalmente emozionato di poter continuare a costruire nuove cose, però solo il tempo ci dirà cosa queste possano essere. Viviamo in tempi emozionanti in cui l’intelligenza artificiale sta cambiando tutto quello che tocchiamo, e le opportunità per le nuove idee sembrano essere senza limiti.”

Per permettere agli utenti una transizione soffice, piuttosto che uno spegnimento completo dell’app, le funzionalità dell’applicazione verranno via via rimosse, come ad esempio la possibilità di creare post, oppure di scrivere commenti, in modo anche da ridurre i costi di moderazione da parte della startup; i post rimarranno comunque visibili per il momento, e Artifact continuerà a funzionare da aggregatore news fino alla fine di Febbraio.

La chiusura di Artifact ovviamente arriva dall’alta competitività del mercato che riguarda Twitter e le app simili, ma anche dal rallentamento nell’utilizzo di aggregatori news; per fare un esempio, SmartNews, uno dei più grandi aggregatori, ha dovuto operare numerosi licenziamenti e cambiare CEO, a fronte del drastico calo di download e di utenti attivi. In parte, il cambiamento sembra essere dovuto all’arrivo delle IA, per cui diversi publisher si sono trovati a portare in tribunale chi le utilizzava per manipolare le news, come il New York Times con OpenAI.

This post was published on 18 Gennaio 2024 12:00

Gaetano Rilievo

Storyteller, Giocatore e appasionato di Forklore e Leggende, non mi sono più staccato dal mio PC dalla prima partita di Age of Mythology. Nel tempo libero adoro tirare dadi a venti facce, collezionare strani oggetti e ovviamente proseguire le infine run dei titoli che cadono sotto le mie grinfie.

Pubblicato da

Recent Posts

Il padre spagnolo di Dark Souls è gratis grazie ad Amazon: correte a riscattarlo

Siete pronti a riscoprire uno dei primi precursori dei moderni Souls? Con Prime Gaming potrete…

Facebook Marketplace illecito: multa da quasi 800 milioni a Meta

Brutte notizie per Zuckerberg e tutto il gruppo Meta: purtroppo Facebook è appena stato punito…

Canone RAI, possibile sorpresa nel 2025: si decide settimana prossima

Canone RAI, in vista del 2025 può arrivare una sorpresa per tante persone che rappresenterebbe…

A Ubisoft non ne va dritta una: addio al film del suo agente più famoso

Un'altra brutta notizia è arrivata in casa Ubisoft: il film su una delle sue IP…

Sanremo 2025, la cantante spoilera la sua presenza: sesta volta sul palco

Chi c'è e chi invece non c'è nella scaletta del Festival di Sanremo 2025? Il…

Sapevate che la colonna sonora dell’ultimo gioco Atlus è cantata da un monaco buddista?

Per la colonna sonora di Metaphor: ReFantazio, il compositore Shoji Meguro si è affidato anche…