Maxi+multa+per+Play+Store%3A+pi%C3%B9+di+%24700+milioni+di+dollari+di+ammenda+per+lo+store+di+Google
player
/tech/546613-risarcimenti-google-play-anti-competitiva.html/amp/
Tech

Maxi multa per Play Store: più di $700 milioni di dollari di ammenda per lo store di Google

Non è una rarità che i titani del tech si trovino a fare i conti con class action di qualunque sorta, o magari debbano rispondere di qualche mossa economica un po’ troppo azzardata, per essere gentili con le parole. È successo nuovamente in casa Google, questa volta però per quanto riguarda il Play Store, lo store di app mobile.

“Lo stato dello Utah vs Google”

36 enti americani, tra stati e distretti, si sono riuniti in class action all’inizio dello scorso Luglio, per denunciare quelle che secondo loro erano “tattiche anti-competitive mirate a diminuire e disincentivare la competizione nella distribuzione delle app per Android”; facendo riferimento non solo a restrizioni poste in essere da Google su sviluppatori che utilizzano anche app store in competizione con Play Store, ma anche alla pesante commissione del 30% su tutti gli acquisti in app.

Il processo si è dunque finalmente concluso, e Google ha patteggiato con gli accusatori e accettato di pagare un risarcimenti di ben $700 milioni di dollari; Google stessa si diceva contenta di aver risolto la nostra disputa con gli stati e di proseguire verso un accordo, ma delusa che il verdetto non abbia riconosciuto il potere di scelta e la competizione che la nostra piattaforma permette.” 

L’accordo prevede anche diversi cambiamenti in come Google deve adesso gestire il flusso di denaro negli acquisti in-app: “Google dovrà dare agli sviluppatori che scelgono di vendere prodotti digitali in-app, la possibilità di aggiungere un metodo di pagamento in-app accanto a quello di Google Play per i loro utenti. Al momento del pagamento, gli utenti devono poter scegliere quale sistema di pagamento utilizzare.

Il documento di ben 61 pagine che descrive l’accordo tra Google e le controparti riporta questa e numerose altre misure, come ad esempio la rimozione dell’inclusione obbligatoria del Play Store nelle homepage dei siti dei creatori per cinque anni, e permettere agli sviluppatori di notificare i consumatori di sconti presenti sul proprio sito o su app store rivali.

Certamente però, il risarcimento di $700 milioni di dollari è certamente la parte più succosa: “Google pagherà $630 milioni di dollari in un fondo che verrà distribuito a beneficio dei consumatori secondo il piano approvato dalla Corte. Inoltre, $70 milioni di dollari verranno aggiunti al fondo ed utilizzati dagli stati.

Nota di demerito, o comunque piccolo dispiacere che ci si sarebbe potuti aspettare da questo procedimento: l’accordo non tocca in alcun modo la commissione esorbitante dei Google del 30% per gli acquisti in-app; e sembra che coloro che utilizzano altri metodi di pagamento alternativi non se la passino poi troppo meglio, lo “sconto” più alto è del 4%.

Tim Sweeney, CEO di Epic Games, e da tempo in tribunale contro Google praticamente per gli stessi motivi degli stati di cui sopra, si pronuncia sull’accordo in tribunale con un post su Twitter/X, definendolo “un risultato sfortunato.”

L’accordo sostiene l’imposizione da monopolio di Google del 30%, rimpiazzando l’anti-competitivo Google Play Billing con un nuovo anticompetitivo ‘user choice billing’ imposto da Google, che aggiunge un’inutile Tassa Google del 26% per i pagamenti che non processa.” Insomma, sembra che ci sarà ancora molto da lottare per abbattere il grandissimo muro che sono i sovrapprezzi in-app.

This post was published on 23 Dicembre 2023 8:30

Gaetano Rilievo

Storyteller, Giocatore e appasionato di Forklore e Leggende, non mi sono più staccato dal mio PC dalla prima partita di Age of Mythology. Nel tempo libero adoro tirare dadi a venti facce, collezionare strani oggetti e ovviamente proseguire le infine run dei titoli che cadono sotto le mie grinfie.

Pubblicato da

Recent Posts

L’Australia promuove una classifica di scorregge, non è uno scherzo

Le scoregge diventano materia di ricerca in Australia, grazie a un'app che ne monitora vari…

Il mouse migliore del mercato è questo Logitech: leggerissimo, batteria infinita e pure in sconto

Siete alla ricerca di un mouse da gaming di ottima qualità a un prezzo incredibile?…

Federico Chiesa torna in Serie A a gennaio: si fa in prestito, la nuova squadra

Federico Chiesa sembra ormai non voler più restare in Inghilterra: l'esterno italiano prontissimo a tornare…

Magic: The Gathering – Fondamenti è una goduria per nuovi e vecchi giocatori

Abbiamo provato Fondamenti di Magic: The Gathering, la nuova espansione che farà da base per…

Gli sviluppatori di The Witcher 3 vogliono combattere per la preservazione dei videogiochi

GOG ha avviato un programma per la preservazione dei videogiochi classici. Ecco come ha intenzione…

12 alimenti indispensabili da mangiare tutti i giorni: ti faranno ‘rinascere’

Se vuoi stare davvero bene è importante che tu consumi ogni giorno questi 12 importantissimi…