La Stazione Spaziale Internazionale compie 25 anni | La NASA mostra il momento esatto della sua creazione

La Stazione Spaziale Internazionale ha compiuto esattamente 25 anni: per festeggiare la NASA ha mostrato un video esclusivo della sua creazione.

La Stazione Spaziale Internazionale è probabilmente una delle meraviglie tecnologiche moderne più famose di sempre: un laboratorio interamente sospeso nello spazio che vaga ancorato all’orbita terrestre nel quale ricercatori e scienziati della NASA possono svolgere esperimenti a gravità zero.
Ne abbiamo sentito parlare tante volte e in questo mese ne sentiremo parlare ancor di più perché la struttura compie ben 25 anni.

Il lancio della ISS (così come viene chiamata in gergo) è avvenuto in realtà per la prima volta il 20 novembre 1998 quando è stato trasportato in orbita il primo modulo della Stazione Spaziale Internazionale: Zarja.
La vera struttura come la conosciamo oggi però si è iniziata a formare due settimane più tardi, esattamente il 6 dicembre del 1998, quando fu lanciato in orbita il modulo Unity che fu agganciato a Zarja creando il primo passo verso la creazione della Stazione.

Proprio questo momento, ovvero l’istante esatto in cui il modulo Unity si unisce a quello Zarja, è stato mostrato in video per la prima volta dalla NASA pubblicandolo sui propri canali ufficiali per festeggiare il 25° anniversario della Stazione Spaziale Internazionale.
Un momento forse meno epico rispetto al primo passo dell’uomo sulla Luna, ma sicuramente egualmente significativo per la scienza.

La storia della ISS sta per concludersi, ma intanto festeggia i 25 anni di servizio

La Stazione Spaziale Internazionale è senza ombra di dubbio uno dei progetti più importanti della NASA e dell’intera comunità scientifica, che per forza di cose deve volgere al termine.
L’agenzia spaziale americana, così come le altre agenzie che sostengono e finanziano il progetto tra cui quella europea, ha già annunciato che il rientro è fissato per il 2030, anche se già si sta discutendo per una pensione posticipata fino al 2031.

Come già annunciato diverso tempo fa, la comunità scientifica ha già progettato il modo attraverso il quale farà deorbitare la ISS, dando anche una rapida occhiata a quello che potrà esserci un futuro: si sta parlando da tempo di mandare in orbita terrestre strutture adibite al turismo spaziale, ma per adesso è ancora presto per dirlo.
In ogni caso la Stazione Spaziale Internazionale resta una perla tecnologica che ha dato anche l’opportunità a diverse personalità di coronare il loro sogno di andare nello spazio.

Nel 2000 con la missione Expedition 1 i primi uomini sono approdati sulla Stazione Spaziale Internazionale e da quel momento tantissimi scienziati, ricercatori e astronauti hanno avuto la stessa sorte.
Nel 2022, inoltre, anche l’Italia ha avuto il suo momento di gloria con l’astronauta Samantha Cristoforetti che è diventata la prima donna europea a svolgere il ruolo di comandante della ISS.

La NASA mostra il momento esatto della nascita della Stazione Spaziale Internazionale

Come già citato in precedenza la costruzione della Stazione Spaziale Internazionale è cominciata a novembre del 1998, ma solo nel dicembre dello stesso anno è iniziato il vero e proprio assemblaggio del laboratorio spaziale quando il modulo Unity è stato trasportato in orbita a bordo dello Space Shuttle Endeavour.
Il momento esatto nel quale Unity si aggancia a Zarja, che era già stata lanciata qualche settimana prima, è stato immortalato in un video pubblicato su X.

Nella didascalia e nelle risposte al video si può leggere anche brevemente la storia di questa missione: due astronauti, Jerry Ross e James Newman, hanno impiegato circa 12 giorni per contribuire all’assemblaggio del primo pezzo della Stazione Spaziale Internazionale.
Questo chiaramente ha impegnato tanto il personale della NASA che ha compiuto tre viaggi di andata e ritorno per completare il lavoro.

Nel corso degli anni, fino ai giorni nostri, sono stati inseriti numerosi moduli che hanno contribuito alla creazione della Stazione Spaziale Internazionale come la conosciamo oggi.
Anche se mancano circa 8 anni al momento in cui verrà smantellata, la comunità scientifica resta comunque molto fiera del lavoro svolto in questi 25 anni.