La NASA ha scoperto un esopianeta molto simile alla Terra che si trova a soli 22 anni luce di distanza dalla nostra posizione.
Tra le scoperte più interessanti che vengono effettuate dalla NASA e dalle altre agenzie aerospaziali, ci sono sicuramente gli esopianeti: corpi celesti del nostro cosmo che ci fanno sempre più convincere che probabilmente non siamo soli nell’Universo.
Nelle ultime settimane la NASA ha analizzato diversi dati riguardo missioni passate sugli esopianeti portando a termine numerose scoperte.
Un esopianeta, per chi non lo sapesse, è un pianeta come quelli che conosciamo da sempre, ma che si trova al di fuori dei confini del Sistema Solare.
Non a caso viene anche definito più correttamente pianeta extrasolare, dato che è un pianeta che non orbita intorno al Sole come fa la Terra e tutti gli altri pianeti del Sistema Solare.
Studiare la conformazione degli esopianeti è abbastanza difficile dato che si trovano a tantissimi anni luce di distanza dalla Terra, ma con i moderni telescopi e strumentazioni in dotazione alla NASA è stato comunque possibile più volte determinare la dimensione di questi pianeti extrasolari.
Proprio di recente, analizzando alcuni dati del celebre telescopio Hubble, gli scienziati hanno scoperto un esopianeta praticamente identico alla Terra.
Gli esopianeti che sono stati scoperti fino a questo momento, che secondo i calcoli sono più di 5000, non hanno quasi mai raggiunto le dimensioni della Terra.
Tutti i pianeti extrasolari che sono stati avvistati fino a questo momento sono stati individuati proprio per la loro grandezza nell’Universo aperto, dato che hanno delle dimensioni notevoli che si avvicinano ad esempio a quelle di Giove.
I pianeti che vengono scoperti vengono classificati in una scala di paragone con i pianeti del Sistema Solare: per questo motivo si sente spesso parlare di super-Terre, sub-Urano e via dicendo.
Negli oltre 5000 esopianeti scoperti dalla NASA sono presenti tantissimi pianeti con delle dimensioni molto maggiori a quelle della Terra (circa il doppio) e difficilmente si trovano corpi celesti che hanno dimensioni molto simili al nostro pianeta.
L’esopianeta che è stato scoperto analizzando i dati del telescopio Hubble ha invece delle dimensioni incredibilmente vicine a quelle della Terra.
I primi rapporti pubblicati all’interno della ricerca parlano di una grandezza pari a 1,07 quella del nostro pianeta, praticamente gemelli.
Una scoperta che è stata fatta più di un anno dopo rispetto a quando questo pianeta è stato individuato per la prima volta.
La storia di questo esopianeta è abbastanza particolare dato che effettivamente è stato scoperto nel corso del 2022, ma le sue reali dimensioni sono state dichiarate soltanto adesso analizzando ulteriormente i dati forniti dal telescopio Hubble.
L’esopianeta in questione è infatti stato scoperto lo scorso anno dal TESS (Transiting Exoplanet Survey Satellite) e proprio in quell’occasione gli era stato dato anche un nome come da prassi: LTT 1445Ac.
Le sue dimensioni inizialmente erano state valutate in maniera approssimativa a causa del piano della sua orbita intorno alla stella e dunque si è dovuto aspettare un anno per ottenere le reali dimensioni.
A svelare il mistero è stato il celebre telescopio Hubble che ha permesso di individuare in maniera corretta la lunghezza del diametro di questo esopianeta.
LTT 1445Ac è un pianeta con un diametro 1,07 volte quello della Terra (circa 13633,94 km) e ha anche alcune caratteristiche simili al nostro pianeta.
Per esempio la sua conformazione è rocciosa, ha una gravità molto simile a quella terrestre, ma purtroppo non è abitabile dall’uomo a causa della temperatura superficiale di 260 gradi Celsius.
Si tratta di uno degli esopianeti simili più vicini alla Terra dato che si trova a soli 22 anni luce di distanza.
This post was published on 21 Novembre 2023 19:30
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