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Spilla, proiettore e assistente con AI | La nuova diavoleria tech che vuole sostituire gli smartphone

Nel 2023 a quanto pare anche le spille sono dotate di intelligenza artificiale: il primo prototipo sta per essere messo in vendita.

Al giorno d’oggi la tecnologia ha raggiunto un livello tale da poter trasformare qualsiasi oggetto che ci circonda in qualcosa di smart.
Si è partito dai computer e dai telefoni cellulari e si è finiti a creare orologi, automobili, occhiali, sedie e addirittura spille dotate di tecnologie avanzate.
Ci si sta avviando verso un futuro dove non esisteranno più oggetti meccanici, ma solo dispositivi intelligenti.

Il concetto di indossare un dispositivo tecnologico è stato già sdoganato con gli smart watch, ovvero orologi dotati di un sistema operativo e applicazioni come fosse un telefono cellulare.
Nonostante questo però fa comunque strano pensare a una spilla che ha le medesime caratteristiche, ma a quanto pare è stata progettata davvero e sta per essere anche messa in vendita per tutti in maniera ufficiale.

Non parliamo di fantascienza o di un oggetto tecnologico partorito dalla mente di Douglas Adams, ma di un dispositivo realmente esistente che è stato ideato dall’azienda Humane.
Humane è una startup fondata da ex dipendenti di Apple che già nei primi anni di lavoro ha raccolto tantissimi fondi per le sue idee e creazioni.

Indossare un dispositivo smart: Humane l’ha concepito in questo modo

L’obiettivo di Humane è sempre stato quello di unire la tecnologia smart all’essere umano e dunque sulla base del dispositivo che hanno creato c’è proprio l’idea della creazione di un accessorio che si poteva indossare.
Gli orologi smart li hanno già inventati ed è per questo motivo che la startup californiana ha optato per la creazione di una spilla che si attacca facilmente ai vestiti o allo zaino.

Il dispositivo prende il nome di AI Pin ed è a tutti gli effetti una spilla da applicare sui vestiti dotata di un sistema operativo intelligente capace di svolgere diverse funzioni tecnologiche.
Humane l’aveva mostrata più volte in anteprima, ma solo negli ultimi giorni ha messo a punto il prototipo mostrando in un video su X (ex Twitter) il corretto funzionamento della stessa.

Molti utenti pensavano potesse essere semplicemente un prototipo di un progetto futuro, ma Humane ha annunciato che sarà disponibile per la vendita pubblica.
Tra pochi giorni partiranno i pre-ordini del dispositivo e tra non molto si potrà ricevere comodamente a casa AI Pin.
Uno strumento tecnologico che potrebbe davvero rivoluzionare le nostre vite.

Tantissime funzioni a portata di “tap“: ecco come funziona AIPin nel dettaglio

AI Pin è un dispositivo che fin dalla prima volta che è stato mostrato ha suscitato l’interesse degli utenti ed è per questo motivo che Humane ne ha subito mostrato le caratteristiche in diversi video esplicativi.
La spilla smart ha le stesse funzioni di altri dispositivi dotati di intelligenze artificiali, ovvero la ricerca sul web, la traduzione simultanea, la riproduzione di file multimediali, ma anche controllare messaggi, chiamate, e-mail e altri contenuti.

A differenza di uno smart watch, AI Pin non è dotato di schermo, ma soltanto di una fotocamera con la quale può scattare foto, registrare video oppure proiettare scritte su una superficie.
È formato da due parti magnetiche, la batteria posteriore e il computer principale, le quali si possono staccare chiaramente per poi riattaccarle sui vestiti.

Si connettono alla rete mediante una scheda telefonica ed è stato specificato che la batteria può durare anche un giorno intero, dopodiché va sostituita con le altre in dotazione.
Il prezzo iniziale di AI Pin è di 699 dollari al quale vanno aggiunti anche 24 dollari al mese per le spese telefoniche della SIM T-Mobile.
Si può preordinare a partire dal 16 novembre, ma il prodotto sarà distribuito solo a partire dal 2024.

This post was published on 11 Novembre 2023 11:30

Salvatore Montagnolo

Nasce il 21 maggio 1996 a Napoli e cresce con la passione per i videogiochi e per tutto ciò che c'è di tecnologico nel mondo. Preme il suo primo tasto "START" all'età di 6 anni con Crash Bandicoot per l'inizio di una grande avventura all'insegna di console, comandi e schermi.

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