TIkTok+stacca+la+spina+al+suo+fondo+miliardario+per+i+creator+%7C+Non+temete%2C+ne+arriva+un+altro
player
/tech/541161-tiktok-taglia-creator-fund.html/amp/
Tech

TIkTok stacca la spina al suo fondo miliardario per i creator | Non temete, ne arriva un altro

Un paio di anni fa TikTok aveva dato la vita a un gigantesco fondo da ben un miliardo di dollari per supportare i creatori di contenuti che lavoravano con la piattaforma. Ad oggi sembra che le cose non siano andate per il meglio perché il social ha annunciato la chiusura dello stesso.

C’erano una volta tantissimi soldi per i creator, dove per tantissimi intendiamo cifre che ad un primo impatto sembrano veramente elevate. Un miliardo d’altronde, non riusciremo a contarlo con grande facilità: non ci siamo semplicemente abituati. 

Quello era il budget che TikTok si era data per ricompensare economicamente i creatori di contenuti che, ciclicamente, attraverso il loro lavoro davano il motivo a sempre più utenti per rimanere sulla piattaforma TikTok.

D’altronde a che serve uno degli algoritmi più potenti e precisi della storia senza dei contenuti da mostrare?

C’è un problema però: i creatori di contenuti non sembravano essere contenti del budget messo in piedi; le paghe erano troppo basse, con manciate di dollari scambiate per milioni di visualizzazioni. Quali creator resterebbero sulla piattaforma presupposte queste basi? È proprio per questo che l’azienda, durante questo Febbraio ha annunciato un nuovo programma di monetizzazione chiamato The Creativity Program.

Che fare, però, del vecchio programma? Beh, a lui è toccato il silenzio della morte, a quanto pare.

Morto un programma di monetizzazione se ne fa un altro

Secondo un annuncio ufficiale di TikTok fatto da Maria Jung, portavoce della piattaforma, i creator residenti in US, UK, Germania e Francia non avranno più la possibilità di monetizzare i loro contenuti attraverso l’utilizzo dl TIkTok Creator Fund. I creatori di contenuti residenti in Italia e Spagna, invece, non saranno toccati da questa modifica (e uno dei possibili perché li vedremo fra poco).

A sostituire il Creator Fund arriverà il Creativity Program, un nuovo programma di monetizzazion che però è decisamente diverso da quello che abbiamo visto finora sulla piattaforma nata in Cina e spopolata poi altrove. Questo perché il focus di questo nuovo programma di monetizzazione è legato ai contenuti di durata superiore a 1 minuto, un tipo di contenuti che può sembrare strano per TikTok, piattaforma resa nota proprio per dei contenuti usa e getta o comunque dalla durata particolarmente risicata.

Il fondo chiuderà ufficialmente il 16 dicembre, almeno per le nazioni sopra descritte con i suoi fondi che verranno dirottati sul Creativity Program di cui sopra. È legittimo pensare che questo nuovo tipo di programma di monetizzazione abbia uno scopo ben preciso: la necessità di aiutare i creator a capire qual è la piattaforma sulla quale devono restare.

Per quanto riguarda Italia e Spagna è possibile che la chiusura del programma non sia contemporanea con gli altri paesi semplicemente a causa dei costi della vita, non paragonabili a quelli di America, Regno Unito, Francia e Germania; meno costo della vita uguale migliore percezione del pagamento per i propri video, nonostante in senso assoluto si parli sempre e comunque (purtroppo), di spiccioli.

Una sfida all’ultimo video corto

La creazione di programmi di remunerazione affidabili e sostenibili è sempre più spesso uno dei punti cardine con il quale la figura del creatore di contenuti si orienta all’interno della giungla di piattaforme. Guadagnare soldi su TikTok è qualcosa di piuttosto imprevedibile rispetto a piattaforme come YouTube o Twitch, vuoi per la velocità con la quale si muovono i trend, vuoi per come funziona l’algoritmo.

Durante il corso degli ultimi mesi abbiamo visto piattaforme legate al mondo dei video, come YouTube, Snapchat o Instagram, fare in qualche maniera concorrenza al social in originale cinese; tutti quanti si sono affacciati all’universo dei contenuti cort sotto forma di Reel, Short o chicchessia. Quest’ultimo si è rivelato essere un mercato con ancora del potenziale da sfruttare, motivo per cui è legittimo pensare che ci sono ancora anni di tempo per chiunque voglia immettersi in esso per provare a ottenere qualcosa in cambio dal pubblico.

Basteranno pagamenti più equi per video più lunghi per convincere i creatori di contenuti a concentrare i loro sforzi su TikTok invece che altrove? Per i momento, secondo le stime presentate dalla portavoce di TikTok, il nuovo programma di monetizzazione permette di guadagnare fino a 20 volte l’importo che si sarebbe guadagnato con il precedente fondo di TikTok.

This post was published on 8 Novembre 2023 6:30

Graziano Salini

Perennemente alla ricerca di legami tra argomenti distanti tra loro, con una certa predilezione per musica e videogiochi. Faccio il possibile per fare in modo che ci siano meno errori di concetto possibili sugli articoli di Player.it, grande fan degli errori grammaticali invece, quelli fanno sempre ridere. Quando non sto amministrando questo sito lavoro mi occupo di spiegare cose difficili in maniere semplici su altri siti, su tematiche molto meno allegre dei videogiochi.

Pubblicato da

Recent Posts

L’IA Gemini augura la morte a un utente dal nulla, Google sta investigando

Un avvenimento assai strano e per certi versi scabroso ha coinvolto Google e la sua…

Fan di League of Legends in subbuglio per Arcane 2: degli eventi stanno riscrivendo la lore, che succede?

La nuova stagione di Arcane è finalmente uscita, ma i fan di League of Legends…

Stavolta dici davvero basta alle truffe telefoniche: finalmente la bella notizia

Grande notizia per tutti coloro che temono di poter subire una truffa telefonica: arriva la…

Libetti Poste: questi verranno chiuso in automatico nel 2025. Tempo fino ad aprile

A proposito di Libretti Poste, ecco che cosa sapere a proposito del fatto che molti…

I capelli di Dragon Age: The Veilguard sono così belli per un solo motivo: il gioco del calcio

Come hanno fatto gli sviluppatori di Dragon Age: The Veilguard a ottenere un effetto tanto…

AGCOM protegge i consumatori, interventi contro il CLI Spoofing: di cosa si tratta

Una nuova delibera appena pubblicata da AGCOM inserisce due nuovi modi per proteggere cittadini e…