Matteo Perini
Google Chrome è senza ombra di dubbio il browser più utilizzato al mondo, soprattutto su Android (considerando che nella stragrande maggioranza dei casi è installato di base al loro interno). Questo è disponibile anche sugli smart-phone di Apple, che sfruttano il sistema operativo iOS: tuttavia il suddetto browser ha sempre dovuto vedersela con Safari di proprietà di Apple. Nonostante tutto, Google lo ha sempre supportato e recentemente ha introdotto un’importante miglioria.
Android 14 di Google fa le bizze
Google ha fatto parlare parecchio di sé nelle ultime settimane, ma non necessariamente per le motivazioni più positive. Infatti a inizio ottobre il colosso americano pubblicò Andorid 14, la nuova versione del sistema operativo di sua proprietà. Questo venne implementato per la prima volta all’interno dei suoi dispositivi, tra cui abbiamo Pixel 6, 6a, 7, 7a, Pixel Fold e Pixel Tablet. Tuttavia fin da subito esso ha procurato non pochi problemi a diversi utenti, a causa di un bug parecchio fastidioso.
Infatti molti di essi hanno riscontrato l’apparizione la seguente scritta: “Failed to open directory /data/media/0: Structure needs cleaning”. La sua comparsa ha portato una marea di problemi, che di fatto hanno reso praticamente inutilizzabili gli smart-device in cui era presente Android 14. Non a caso molti di essi non partivano, si continuavano a riavviare, la fotocamera era inutilizzabile, addirittura era impossibile fare screen-shot, l’interfaccia utente era instabile e generalmente tendeva a bloccarsi. Nei casi più estremi, diverse persone hanno riscontrato un reset ai dati di fabbrica forzato.
Ma da cosa deriva tutto ciò? A riscontrare questo problema sono stati soprattutto coloro che hanno suddiviso il profilo Android in personale e lavorativo (con cui tenere i file e i dati importanti per il lavoro divisi da quelli privati). Appunto per questo non venivano trovate cartelle per salvare e contenere file e dati di ogni tipo: il tutto ha mandato in confusione il sistema operativo. Google stessa ha ricevuto un gran numero di lamentele da parte degli utenti coinvolti, non facendo nulla inizialmente: si spera per questo che il problema venga risolto il prima possibile.
Chrome si aggiorna su iOS!
In questi giorni Google ha aggiornato Chrome su tutti i dispositivi di Apple iOS, in particolare coloro che sono stati aggiornati alla versione “iOS 15”. Grazie a questo update tutti gli utenti che usano tale browser saranno in grado di spostare in alto o in basso la barra di ricerca dove inserire le parole chiave o gli URL per fare ricerche in rete. Per poterlo fare, dovrete accedere all’interno delle impostazioni di Chrome oppure tenere premuta la barra di ricerca per un certo periodo: a un certo punto dovrebbe comparirvi l’opzione per spostarla o in basso o in alto (assieme ovviamente a quella per copiare e incollare del testo).
Tuttavia questa non è effettivamente una assoluta novità per i dispositivi iOS: infatti questa era stata già introdotta in Safari da parte di Apple e appunto per questo Google si è adeguata, al fine di rimanere competitiva con esso. Per quanto concerne l’introduzione di questa funzionalità su Android, al momento il colosso americano non si è espresso. Tuttavia è più che ragionevole pensare che nei prossimi mesi o al massimo nel 2024 arrivi pure nel suddetto sistema operativo. Appunto per questo l’unica cosa che si può fare al momento è aspettare una comunicazione ufficiale o annuncio da parte di Google stessa.