Google ha annunciato la risoluzione di un fastidioso bug che impediva di scaricare diversi file attraverso Drive.
Google nel corso degli anni ha creato un vero e proprio impero di servizi che al giorno d’oggi offrono decine e decine di opportunità agli utenti.
L’azienda di Mountain View ormai non è più solo un motore di ricerca, ma molto di più: servizi di posta elettronica, archiviazione di file multimediali, creazione di documenti, fogli di calcolo e presentazioni e chiaramente anche servizi in cloud.
Tra i servizi di memoria cloud più utilizzati al mondo sicuramente Google Drive è considerata da molti la piattaforma migliore da questo punto di vista.
Un servizio di memorizzazione e archiviazione di file online lanciato nel 2012 che supporta non solo file foto e video, ma anche file di testo, documenti, archivi, fogli di calcolo, presentazioni e documenti in PDF.
Google Drive è una piattaforma che è possibile scaricare gratuitamente ovunque su qualsiasi dispositivo, anche quelli che non hanno un sistema operativo Android, dato che è possibile usufruire del servizio sia da computer che da dispositivi mobili.
Google, dato il numero sempre crescente di utenti che utilizzano il servizio Drive, tiene anche di conto di quelli che sono i continui feedback dell’utenza.
Un nuovo bug colpisce Google Drive: ecco quello che sta succedendo
Ormai è risaputo che le grandi aziende tecniche puntano molto sui servizi in cloud, soprattutto Google che ha la volontà di crescere sempre di più da questo punto di vista.
L’azienda di Larry Page solo qualche settimana fa ha annunciato il finanziamento di un nuovo sistema di cavi sottomarini che andrà ad aumentare ancor di più quella che è la rete di connessioni già enorme posseduta da Big G.
Il nuovo sistema prende il nome di “Nuvem”, ovvero nuvola in portoghese, dato che è risaputo che queste nuove connessioni serviranno proprio per rafforzare i servizi in cloud.
Un processo che sempre più aziende stanno affrontando: oltre a Google, anche Apple con iCloud e Microsoft con OneDrive stanno cercando di rafforzare le loro reti per permettere a sempre più clienti di utilizzare servizi del genere.
Google, come abbiamo detto, ci tiene molto anche alla manutenzione dei suoi servizi e negli ultimi giorni ha annunciato la risoluzione di un bug fastidioso che ha colpito proprio Google Drive.
Gli utenti hanno accolto questa notizia come una manna dal cielo dato che molte persone sul web hanno affermato di non poter scaricare diversi file per colpa di queste restrizioni.
Google dice stop ai cookie di terze parti e ne beneficia anche Drive
La risoluzione del bug è in realtà una conseguenza di una decisione che Google ha preso negli ultimi giorni, ovvero quella di dire stop ai cookie di terze parti.
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Di per sé non sono un grande problema, ma a quanto pare diversi utenti hanno segnalato che a causa di questi cookie di terze parti non si riusciva a scaricare alcuni file da Google Drive.
Google, infatti, obbligava le persone ad accettare questi cookie per scaricare i file, ma l’azienda è tornata sui propri passi e con un nuovo aggiornamento permetterà a tutti di scaricare i file da Drive anche senza abilitare i cookie di terze parti.
Purtroppo però non sarà un aggiornamento disponibile sin da subito, ma la novità sarà in vigore a partire dal 2 gennaio 2024.