Matteo Perini
Google nel corso degli anni si è affermata come uno dei più importanti colossi del settore dell’informatica e della navigazione in rete. Infatti il colosso americano ha creato e messo a disposizione di tutti tutta una serie di servizi e applicativi che hanno semplificato la vita di molte persone. Tra di essi abbiamo Chrome, la suite office composta da Documenti, Fogli e Presentazioni e tanto altro ancora. Tuttavia il servizio più importante fin dagli albori dell’azienda è stato sicuramente YouTube: social nel quale è possibile caricare video dalla durata variabile e che possono trattare qualsiasi argomento, purché in linea con le regole dell’azienda. Inoltre da diversi anni sono anche disponibili i cosiddetti shorts: brevi video dalla durata massima di 60 secondi. Ebbene sono in arrivo tante novità per YouTube, specie per quanto riguarda il frangente degli abbonamenti.
YouTube e le IA, un futuro sempre più concreto
Durante la diretta di giovedì scorso chiamata “Made on YouTube” è stata presentata la nuova tecnologia che sarà utilizzabile al suo interno: si tratta di “Dream Screen”, la quale sarà in grado di generare immagini o video per gli shorts, da poter utilizzare come sfondi. Inizialmente sarà possibile farlo tramite la scrittura di frasi che verranno lette e in seguito convertite in immagini. Parallelamente si pensa che Dream Screen, dopo svariati utilizzi, sarà capace di realizzarne autonomamente sulla base dei suoi contenuti. Allo stesso tempo le IA presenti in questa tecnologia saranno anche in grado di consigliare i titoli per video e gli argomenti da trattare, ma anche le musiche da usare sulla base del contenuto prodotto. Infine verrà anche implementata la funzione di generare dei sottotitoli più precisi e di tradurli anche in altre lingue.
Allo stesso tempo per semplificare il montaggio video di tutti coloro che useranno YouTube verrà progressivamente introdotto in diverse nazioni del mondo l’app chiamata “YouTube Create”: molto simile a CapCut e permetterà di editare i contenuti da pubblicare sul social di Google in maniera intuitiva e piuttosto semplice. Al momento quest’app è disponibile in alcuni mercati selezionati (Gran Bretagna e USA per fare due esempi) per la fase di beta testing.
“Premium Lite” se ne andrà definitivamente
Premium Lite è stato lanciato per la prima volta in alcune nazioni europee nel 2021, tra le quali vi erano Belgio, Danimarca, Finlandia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia e Svezia. Esso offriva la possibilità di visualizzare senza pubblicità i video presenti nella piattaforma, senza però avere l’accesso alle funzionalità principali di YouTube Premium come il download offline dei video, la riproduzione in background degli stessi e i vantaggi di YouTube Music. Questo abbonamento era disponibile a partire da 6,99€ da sborsare ogni mese. Tuttavia esso non sarà più disponibile a partire dal 25 ottobre del 2023.
Appunto per questo gli abbonati a Premium Lite avranno due sole e semplici opzioni: tornare a guardare YouTube con gli annunci o abbonarsi al più costoso YouTube Premium che include al suo interno anche YouTube Music. Stando a quanto detto da molti utenti che sono iscritti al suddetto servizio, a loro è arrivata in questi giorni un’e-mail su questo importante cambiamento e allo stesso tempo è anche stato detto che verrà offerto loro una prova gratuita di un mese di YouTube Premium. Per riscattare quest’offerta dovranno attendere che il servizio termini oppure annullare direttamente l’abbonamento Premium Lite accedendo così fin da subito al periodo di prova.