Oppo non vuole rimanere indietro quando si parla di innovazione e di futuro tecnologico. L’azienda cinese è da anni un modello di riferimento da questo punto di vista e non poteva certo restare a guardare l’ascesa dell’intelligenza artificiale senza rilanciare.
Oppo è un’azienda cinese di fama internazionale specializzata nella produzione di dispositivi elettronici, in particolare smartphone. Fondata nel 2004, l’azienda ha guadagnato rapidamente notorietà grazie alla sua costante innovazione, al design elegante e alle tecnologie all’avanguardia integrate nei suoi prodotti. L’azienda è stata fondata da Chen Mingyong, originariamente come divisione di produzione di lettori DVD. In seguito, ha rapidamente ampliato la sua gamma di prodotti per includere telefoni cellulari, lettori MP3, e altri dispositivi. Nel 2008, Oppo ha lanciato il suo primo telefono cellulare, il “Smiley Face”, che ha segnato l’inizio dell’espansione dell’azienda nel settore degli smartphone.
L’azienda ha investito notevolmente nella ricerca e sviluppo, contribuendo allo sviluppo di diverse tecnologie all’avanguardia nel settore degli smartphone. Tra queste, spicca la ricarica veloce VOOC (che ha introdotto tempi di ricarica incredibilmente rapidi).
Ora Oppo vuole proiettarsi verso il futuro attraverso l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei suoi software. Uno dei risultati più attesi è l’introduzione del nuovo assistente vocale chiamato Andes, che promette di portare l’esperienza utente a un livello superiore.
Oppo ha abbracciato l’intelligenza artificiale come parte integrante del suo futuro. L’integrazione dell’IA nei suoi dispositivi è un passo che non poteva più essere rimandato, come è normale che sia in un mondo tecnologico che si è rapidamente spostato verso questo tipo di soluzione.
L’intelligenza artificiale è diventata un pilastro fondamentale per molte grandi aziende tecnologiche e un elemento chiave per l’evoluzione futura del settore. Si tratta a tutti gli effetti di una tecnologia trasformativa, ovvero un’innovazione che ha un impatto profondo e significativo sulla società, sull’economia e sullo stile di vita delle persone. Queste tecnologie cambiano radicalmente la nostra comprensione del mondo, trasformando industrie, modelli di business, infrastrutture e le relazioni umane.
Recentemente, Oppo ha presentato sul mercato cinese il rivoluzionario Find N3 Flip, il primo smartphone pieghevole dotato di tripla fotocamera. Dal punto di vista hardware, Oppo ha dimostrato di essere all’avanguardia, ma il software richiede ulteriori aggiornamenti per ottimizzare l’esperienza complessiva degli utenti. In questa ottica, l’azienda si sta concentrando sull’implementazione dell’intelligenza artificiale.
Oppo sta per lanciare il suo primo assistente vocale per smartphone, battezzato Andes. Questa mossa strategica è il risultato di due anni di intenso lavoro svolto dall’azienda nel campo dello sviluppo e dell’applicazione dell’intelligenza artificiale.
In Cina, Oppo ha registrato due marchi il cui nome non lascia spazio a dubbi sulla loro funzione: “AndesGPT” e “AndesAI“, indicando chiaramente la direzione verso cui si sta muovendo. Questi marchi sono stati presentati come strumenti mirati a offrire servizi di comunicazione e servizi per i siti web. Il nuovo assistente vocale Andes sfrutta un Large Language Model (LLM) avanzato chiamato AndesGPT, che a sua volta si poggia sugli LLM di Obert, uno dei migliori e più evoluti modelli linguistici cinesi.
AndesGPT si distingue per la sua sviluppata capacità di apprendere tramite l’interazione con gli utenti, dimostrando un’enorme potenzialità nell’ottimizzazione dell’interazione uomo-macchina. Al momento, non è ancora chiaro se queste innovazioni saranno rese disponibili a livello globale o se saranno inizialmente introdotte solo sul mercato cinese. È necessario attendere ulteriori aggiornamenti da Oppo per saperne di più.
Non è inusuale che i prodotti cinesi vengano inizialmente distribuiti in un mercato meno ampio prima di un’eventuale espansione a livello globale; una sorta di banco di prova per capire se è possibile garantirsi un futuro oltre i propri confini. Per il momento, l’attenzione è focalizzata su Oppo e sul suo imminente debutto nell’universo dell’intelligenza artificiale applicata ai dispositivi mobili.
This post was published on 17 Settembre 2023 19:30
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