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Gli artisti hanno una nuovo modo per promuoversi | Ecco le card, funzioneranno così

La piattaforma di streaming musicale più famosa del mondo introduce una nuova funzione che aiuta gli artisti a farsi conoscere, ecco come funziona.

Spotify, la piattaforma più usata al mondo per lo streaming di musica, si aggiorna costantemente per trovare nuovi modi di suggerire musica ai suoi ascoltatori e, di conseguenza, nuovi metodi per consentire agli artisti di incontrare nuovo pubblico. A inizio anno il servizio ha rinnovato la propria home page introducendo alcune novità, prima tra tutte un sistema di feed chiaramente ispirato a Tiktok, che consiste in uno scroll di brevi video promozionali di artisti che potrebbero piacere all’utente sulla base dei suoi ascolti precedenti, . Si tratta insomma di una funzione molto simile a quella cui sta lavorando ultimamente YouTube, ovvero i Samples, che una volta lanciati faciliteranno la scoperta di nuova musica.

Ora però Spotify si appresta ad arricchire ulteriormente l’offerta di strumenti promozionali a disposizione degli artisti con il lancio di una nuova funzione denominata Showcase. Ecco come funziona.

It’s Showcase time!

Con Showcase gli artisti potranno creare una card virtuale con varie funzioni, dalla promozione di un nuovo brano o disco in uscita, celebrare un anniversario musicale importante o semplicemente fungere da “biglietto da visita” per presentare le proprie creazioni a nuovi ascoltatori. Queste card virtuali potranno poi apparire come contenuti sponsorizzati nella homepage dell’applicazione sottoforma di raccomandazioni di ascolto.

Nella presentazione della funzione Spotify sostiene che la home page della piattaforma sia la pagina dalla quale viene riprodotta più musica in assoluto, dunque è anche il luogo migliore dove apparire, se si vuole incrementare le proprie possibilità di essere conosciuti ed ascoltati. Gli artisti che compaiono in home page moltiplicano di circa sei volte le possibilità di essere riprodotti tramite un contenuto sponsorizzato.

Il nuovo tool sarà introdotto gradualmente e gli artisti che intendono usufruirne dovranno soddisfare alcuni criteri di accesso al servizio: in questa fase di lancio, la funzione Showcase sarà accessibile ad artisti e/o loro rappresentanti che abbiano un indirizzo di fatturazione degli Stati Uniti, e abbiano totalizzato almeno 1000 ascolti negli ultimi 28 giorni. In seguito la funzione sarà estesa a tutti gli artisti USA indistintamente. Al momento non ci sono notizie circa il rilascio al resto del mondo, probabilmente verrà reso possibile in un momento successivo.

A ciascuno il suo

Le card virtuali di Showcase potranno essere utilizzate per una varietà di scopi differenti.

Spotify è determinata a far sì che la funzione Showcase permetta agli artisti che ne faranno uso di incrementare sensibilmente i propri ascolti. Per questo ha lavorato affinché l’algoritmo presenti le card virtuali agli utenti che hanno le maggiori chance di essere interessati a riprodurre quei contenuti. Questo comporta anche il fatto di mettere a disposizione degli artisti numerosi strumenti di personalizzazione per massimizzare e focalizzare il target di pubblico cui si rivolgono, realizzando campagne su misura per nicchie di pubblico ben precise, dai fan già devoti agli ascoltatori più occasionali, fino ai potenziali nuovi che ancora non sono mai entrati in contatto con l’artista in quesitone.

Ovviamente questo comporta anche una personalizzazione della durata e dell’entità della campagna promozionale, che partirà da una soglia minima di 100 dollari di budget per 10 giorni di durata o comunque fino ad esaurimento del budget. L’entità dell’importo necessario varierà ovviamente in funzione del numero e della provenienza geografica del pubblico che si punta a raggiungere. Nell’annunciare questa nuova funzione, Phoebe Deards, product marketing manager di Spotify for Artists, si dice convinta che Showcase aiuterà ancora di più gli artisti ad entrare in contatto con i propri fan, ed instaurare un rapporto diretto e personale tra artista e community che è poi la chiave del successo di ogni fenomeno pop.

This post was published on 16 Settembre 2023 16:00

Alessandro Giovannini

Puoi scrivermi in modo sicuro a: alessandro.giovannini.1990@proton.me Cinema e videogiochi: le mie due più grandi passioni. Da bambino mi alzavo presto la mattina per giocare con il Sega Mega Drive II prima di andare a scuola; passavo i pomeriggi a guardare Terminator 2 fino a consumare il nastro della VHS; impiegavo le serate a cimentarmi nelle avventure grafiche di Lucas Arts su un glorioso PC con Windows 95 in compagnia di mio fratello. Poi è venuta la laurea in cinema, nonché le esperienze di redattore presso siti di informazione cinematografica e gaming. Su Player mi sono specializzato in analisi di mercato e monografie su developers e franchise storici della gaming industry. Ho anche lanciato la newsletter Gamer's Digest che offre una rassegna settimanale della principali novità dell'industria del gaming. Primo videogioco: The Adventures of Captain Comic (DOS) Videogioco console casalinga preferito: Final Fantasy VII (PSX) Videogioco console mobile preferito: Advance Wars (GBA) Piattaforme di gioco possedute: Super Famicom, Game Boy Color, Mega Drive II, PSX, PS2, PS3, PS4, Xbox One S, PC.

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