Gli ultimi anni hanno portato a una rapida ascesa delle IA (Intelligenze Artificiali) le quali hanno assunto via via un’importanza sempre maggiore. Questo è da attribuire alla miriade di utilizzi che queste hanno, che possono andare dalla realizzazione di testi o di immagini fino ad arrivare addirittura a video. Di conseguenza queste sono divenute sempre più preponderanti nella vita delle persone, con conseguenze miste sia positive che negative. Anche le grandi aziende si sono interessate all’argomento e tra di esse vi è il colosso americano Microsoft che sarebbe interessato a implementare le IA in futuro su Windows e soprattutto su Paint.
Le IA, che cosa sono?
Il termine IA sta a significare “Intelligenze Artificiali” ovvero quella tipologia di elementi che tentano di emulare e di riprodurre l’intelligenza umana. Attualmente, specie negli ultimi mesi, le IA sono state ampiamente utilizzate per la creazione di varie tipologie di contenuti molto diversi tra di loro che spaziano dalle immagini fino ad arrivare a contenuti animati e video. Gli utilizzi che questi strumenti hanno sono probabilmente alcuni di quelli più disparati degli ultimi venti anni se non del secondo dopoguerra.
E il pubblico? Cosa ne pensa? Come già accennato nel paragrafo introduttivo la ricezione delle IA è stata parecchio diversificata con alcune persone che vedono un pericolo in esse siccome potrebbero portare a una diminuzione dei posti di lavoro in varie tipologie di ambiti (come quello dell’illustrazione e del disegno), laddove altri vedono in esse una possibilità in più per poter avere maggiore libertà creativa. Il dibattito rimane ancora aperto. Fatto sta che molte grandi aziende si sono interessate a queste tecnologie e anche Microsoft le ha adocchiate di recente.
IA introdotte in Windows 11 e in Paint: realtà o finzione?
Al momento si tratta solamente di rumor e nulla di ciò è certo al 100%. Ciononostante pare che il colosso di Redmond sia interessato a implementare in Windows 11 e in alcune delle sua app – tra cui abbiamo Paint – delle intelligenze artificiali. Ma con quale fine? L’idea di Microsoft sarebbe quella di introdurre una funzione che permetterebbe di creare immagini e disegni a partire da un input scritto, il quale verrà letto in seguito da parte di un’IA e convertito concretamente un’immagine. Questa tipologia di tecnologia sarà probabilmente basata su quella già presente in Bing (il motore di ricerca creato dall’azienda americana) che permette di creare delle semplici immagini sulla base di frasi scritte dall’utente.
Parallelamente sembra che Microsoft non voglia fermarsi qui, tutt’altro: infatti vorrebbe introdurre delle funzioni simili anche in altre tipologie di applicazioni e tra di esse abbiamo soprattutto quelle relative alla gestione delle immagini. Probabilmente si tratterebbe di funzioni che permetterebbero di riconoscere gli oggetti e i volti presenti al loro interno: molto simile a quanto già visto con Lensi di Google. Non a caso potrebbe anche esserci la remota possibilità di estrapolare elementi testuali da screen-shot e foto (ciò andrebbe senza ombra di dubbio a semplificare il trasferimento di informazioni, senza stare lì a ricopiare il tutto a mano).
Che dire, Microsoft si sta impegnando senza sosta per offrire servizi all’altezza e di qualità in ogni singolo settore in cui essa è attiva: si tratti di videogiochi fino ad arrivare a strumenti d’uso quotidiano da parte delle persone. Questo suo interesse per le IA mostra una tendenza sempre più crescente: ovvero questa tipologia di elmenti, volenti o nolenti, entreranno a far parte prepotentemente delle nostre vite con ripercussioni positive e negative in ogni ambito.