Un vero e proprio massacro di dispositivi con questo malware preinstallato su tantissimi apparecchi: è in grado di compromettere l’intero sistema.
La tecnologia e i dispositivi elettronici fanno parte ormai della nostra vita quotidiana e ci aiutano in tantissime situazioni, ma spesso possono anche essere dannosi.
Non di certo per colpa nostra o per colpa di chi progetta questi oggetti, ma più che altro per via di hacker e pirati informatici che li infettano di malware e virus.
La sicurezza informatica non è mai troppa e anche solo farsi rubare una password potrebbe compromettere la nostra vita.
Questo perché la maggior parte dei pirati informatici punta a rubarci dati sensibili al fine di rivenderli oppure farci direttamente loro dei soldi togliendoli a noi.
Molte aziende e colossi tech si stanno muovendo per aumentare la sicurezza dei propri utenti, come ad esempio il nuovo sistema passkey adottato anche da Google.
La maggior parte delle volte si riesce a sventare il pericolo virus, ma stavolta è stato scoperto un nuovo e rischiosissimo malware che ha già infettato 9 milioni di dispositivi.
Quando si parla di malware e virus spesso si fa riferimento a minacce concrete che però con un sistema di sicurezza valido si possono arginare.
Questa volta siamo di fronte a un caso molto particolare perché il malware in questione si trova già preinstallato su milioni di dispositivi Android.
In poche parole non si tratta di un malware che infetta i dispositivi mediante un link, un’app o un software, ma è presente già sul dispositivo nuovo di zecca.
Il virus è stato scoperto non solo sugli smartphone e sui tablet che montano sistema operativo Android, ma addirittura anche sugli smartwatch e sulle Android TV.
A quanto pare il malware è stato trovato preinstallato già su 9 milioni di dispositivi Android: un numero davvero fuori di testa.
Si tratta di un lavoro enorme messo in atto da una cybergang molto famosa: Lemon Group, la quale è già nota alle autorità per la sicurezza informatica per alcuni attacchi in passato.
Il malware ideato e trasmesso da Lemon Group è stato denominato Guerrilla e, come detto, è stato trovato preinstallato su circa 9 milioni di dispositivi Android.
A quanto pare la cybergang è riuscita a intromettersi nella catena di produzione e distribuzione dei dispositivi per installare il malware.
In questo modo gli utenti hanno acquistato dispositivi già infetti.
I rischi per gli utenti causati del malware Guerrilla sono davvero grossi: questo virus è stato progettato per rubare le password monouso, utilizzare le risorse di rete dei malcapitati utenti e soprattutto generare pubblicità intrusive sui dispositivi.
Tutto questo attraverso dei plugin che i criminali informatici hanno caricato sui vari dispositivi.
Addirittura è stato scoperto che la cybergang riusciva ad avere accesso alle conversazioni private WhatsApp degli utenti malcapitati.
Grazie a questo massiccio attacco i cybercriminali si sono garantiti diversi guadagni attraverso la vendita di account infetti, pubblicità fraudolente e offerte di servizi di installazione di app.
Fortunatamente il malware è stato identificato e i ricercatori hanno compreso il modus operandi di Lemon Group, sicuramente un grande vantaggio per il futuro se dovessero verificarsi ancora attacchi del genere.
This post was published on 26 Maggio 2023 8:00
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