Come sarebbero i Simpson se fossero umani? Ci ha provato un AI e il risultato è fenomenale

Quando si parla di serie che unicono intere generazioni, uno dei nomi che più spesso viene fuori è I Simpson. Tutti li conoscono, tutti li amano, tutti sanno le loro battute a memoria ma una domanda che in tanti si sono sempre fatti è: come sarebbero i Simpson nella vita reale?

I Simpson, La famiglia più famosa d’America

Stavano albeggiando gli anni ’90, quando dalla mente creativa di Matt Groening, prese forma un cartone animato che avrebbe totalmente segnato la storia della televisione americana e mondiale, diventando uno dei prodotti più longevi e trasmessi intorno al mondo.

Prendono vita I Simpson, la famiglia più famosa d’America, dal sano colorito giallastro, che con le sue gag, le sue situazioni assurde e paradossali e la sua umanità, ha conquistato i cuori dei telespettatori di ogni parte del mondo.

La serie, sin dalla sua prima messa in onda nel dicembre del 1989, ha continuato a macinare pubblico di ogni età, grazie ai suoi temi estremamente trasversali eppure esposti in maniera così limpida, da riuscire a far breccia in tutte le coscienze, indifferente che si trattasse di una persona adulta o di un ragazzino.

E ad oggi, a distanza di quasi 34 anni, I Simpson non sembrano assolutamente intenzionati a fermarsi. A seguito dell’annuncio del rinnovo della serie per le stagioni 35 e 36, l’allegra famigliola di Spingfield si candida a entrare nei record, diventando la serie animata più lunga di sempre, superando gli 800 episodi. L’obiettivo al momento, è raggiunto solo virtualmente, anche se è praticamente solo questione di tempo.

La forza dei personaggi

Ciò che ha sempre reso affascinanti I Simpson, sono i personaggi che compongono il roster della serie. E non bisogna limitarsi ai protagonisti principali, perché se è vero che Homer Simpson sia uno dei personaggi più apprezzati e uno dei più divertenti, con cui chiunque ha empatizzato almeno una volta, estrema cura è stata posta anche per i personaggi secondari.

A contornare le vita della famiglia Simpson infatti, collaborano tutti gli abitanti di Springfield, uno più stravagante dell’altro e tutti in grado di riuscire a ritagliarsi uno spazietto nel cuore di ogni appassionato.

Chi potrà mai dimenticare il Direttore Skinner e il suo “vitellone al vapore”, il giardiniere Willie e il suo odio per gli “Scozzesi” o il Commissario Winchester che appunta tutto sulla sua “macchina da scrivere invisibile”?

E se questi personaggi prendessero vita?

Se dovessimo chiedere a chiunque segua I Simpson da un po’, quale sarebbe la sua più grande curiosità, dopo che per più di 30 anni la creatività di Matt Groening ha regalato storie sempre diverse e divertenti, la risposta molto probabilmente sarebbe: “Ma se i Simpson fossero reali, come sarebbero?”.

Nell’epoca in cui viviamo, non sarebbe così strano aspettarsi un giorno o l’altro, lo sviluppo di un live action dedicato ai Simpson, ma visto quanto sono iconici i volti e le fisionomie dei vari personaggi, sarebbe impossibile riuscire a ricreare tutto fedelmente nella vita reale, con attori veri. I fan si sentirebbero quantomeno spaesati.

Ma ecco che, per tutti quelli che nutrono questa curiosità da anni, arriva finalmente la risposta: l’intelligenza artificiale.

Tramite IA come quella di Midjourney, in tanti si divertono a dar sfogo alla creatività, riuscendo a creare delle immagini uniche, ami viste prima e che probabilmente mai vedremmo, se non fosse per artifici del genere.

Ebbene, uno dei tanti appassionati dei Simpson, probabilmente niente di meglio da fare, si è divertito a creare le versioni “reali” dei personaggi de I Simpson, tramite un’intelligenza artificiale e il risultato è semplicemente incredibile!

Continuate a scorrere per osservare questi capolavori!

Ned Flanders, il vicinino vicinuccio cristianuccio cristianuccino… Stupido Flanders

Bart Simpson, il teppistello che non vi augura altro che ciucciarvi il calzino

Marge Simpson, “ti amo, cactus”

Milhouse Van Houten, miglior amico di Bart, il cui secondo nome a quanto apre è “Mussolini”, viste le sue origini italiane.

Ralph Winchester, così felice quando “imparlava”, così triste quando Lisa Simpson, che è una bambina della sua scuola, gli spezzò il cuore in diretta TV. Mi sa che questo se lo sono già lavorato…

Charles Montgomery Plantageneto Schicklgruber Burns, o semplicemente Signor Burns, un miliardario senza scrupoli, l’uomo dietro l’assassinio dei Rolling Stones.

Clancy, noto ai più come il Commissario Winchester, lui non fa le leggi, lui le… fa, boh. Guardate questo filmato, risponderà a tutte le vostre domande.

Il Direttore Seymour Skinner, o sarebbe meglio chiamarlo Armin Tamzarian? Fatto sta che l’ho beccato nel ripostiglio con la maestra mentre facevano bebè e il bebè mi ha guardato.

Edna Caprapall? Ma io l’ho sempre chiamata Scrassapall!

Apu Nahasapeemapetilon che, alla domanda, “Chi vuole il Market Jet?”, risponderà sempre “Io”.

William MacDougal, noto semplicemente come Willie il giardiniere, direttamente da Nord Pecurone!

Waylon Smithers, dal passato burrascoso, follemente innamorato di ciò che non potrà mai avere: una torta con dentro un uomo dall’età indefinita.

Telespalla Bob, a detta di Krusty, la miglior Telespalla mai avuta. Se non fosse per il vizietto di uccidere BART SIMPSON!

Dr. Julius Michael Hibbert, hehehehehehehehehehehehehehehehe

Boe Szyslak, barista di fiducia di Homer, nonché proprietario del miglior negozio d’animali della città!

Nelson Muntz, quel ragazzino talmente povero che ad Halloween, per interpretare il cavaliere solitario, si tinse la faccia con del grasso per auto e usò uno scopino da cesso come cavallo. Ha-ha.

E se voi doveste scegliere un solo personaggio a cui far prendere vita grazie all’intelligenza artificiale, chi sarebbe?