David Copperfield fece sparire la Statua della Libertà con un trucco che lasciò tutti a bocca aperta. Anche noi possiamo emulare il leggendario prestigiatore facendo sparire la nostra casa, in modo da preservare la nostra privacy. Con un semplice trucco, ecco come impedire a Google Maps di vedere la nostra abitazione.
Google Maps è un’applicazione web e mobile di mappatura e navigazione, sviluppata e gestita da Google. L’applicazione offre mappe stradali, indicazioni stradali e informazioni sul traffico in tempo reale, consentendo agli utenti di navigare in modo efficiente in qualsiasi parte del mondo.
L’utilità di Google Maps è enorme sia per i privati sia per le aziende. Innanzitutto, l’applicazione consente di trovare facilmente e rapidamente l’indirizzo di qualsiasi luogo, dalle grandi città ai piccoli villaggi. Inoltre, l’applicazione offre informazioni sul traffico in tempo reale, permettendo agli utenti di evitare le strade congestionate e raggiungere più velocemente la loro destinazione.
Google Maps è anche una risorsa preziosa per i viaggiatori, fornendo indicazioni per raggiungere aeroporti, stazioni ferroviarie e fermate degli autobus. L’applicazione offre inoltre informazioni sui mezzi di trasporto pubblico disponibili, tra cui orari dei treni, degli autobus e delle metropolitane.
Per le aziende, Google Maps è una potente risorsa di marketing. L’applicazione consente alle aziende di creare un profilo completo e di apparire sui risultati di ricerca locali, aumentando la loro visibilità e raggiungendo nuovi clienti. Inoltre, Google Maps consente alle aziende di aggiungere foto, recensioni e informazioni sulle promozioni, creando un profilo completo e attrattivo per i clienti.
C’è però, come in tutte le cose, qualcosa che potrebbe convincere più di qualcuno a non fidarsi di un’applicazione utilizzata da milioni di utenti: la privacy. La propria casa può essere rilevata e trovata facilmente attraverso questo strumento, cosa che potrebbe dare fastidio.
Google Maps e il problema della privacy
Google Maps utilizza una combinazione di tecnologie di mappatura e di acquisizione dati per trovare ogni punto della Terra. In primo luogo, Google Maps utilizza immagini satellitari e fotografie aeree per creare una mappa dettagliata del mondo, che viene costantemente aggiornata e migliorata. Queste immagini vengono acquisite da una serie di fonti, tra cui satelliti, aerei e droni.
In secondo luogo, Google Maps utilizza dati provenienti da utenti e partner per migliorare la precisione delle mappe e delle informazioni sulla posizione. Ad esempio, i dati sul traffico vengono acquisiti tramite l’utilizzo di sensori GPS su veicoli in movimento e i dati sulle attività commerciali vengono acquisiti tramite le schede aziendali Google My Business.
Per questi motivi, l’utilizzo di Google Maps può sollevare alcune preoccupazioni. Ad esempio, molte persone potrebbero non voler che la loro casa venga facilmente trovata da altri utenti di Google Maps. Qualsiasi tecnologia o applicazione che fornisce informazioni sulla posizione potrebbe essere utilizzata da malintenzionati, ad esempio ladri che possono cercare case da svaligiare.
Questa ipotesi non è tra le più plausibili anche perché Google Maps ha misure di sicurezza e di privacy progettate per impedire l’uso improprio dei dati di localizzazione degli utenti. Nonostante ciò, più di qualcuno potrebbe chiedersi come fare a togliere la propria abitazione dall’app.
Ecco come far sparire la propria casa da Google Maps
Google Maps offre funzionalità di privacy che consentono agli utenti di rimuovere la propria casa o attività commerciale dalle mappe o di sfocare l’immagine della propria casa per proteggere la propria privacy.
Per proteggere la propria privacy online, Google Maps offre un’opzione appositamente progettata per oscurare l’aspetto della propria abitazione. Per utilizzare questa funzione, è sufficiente fare una ricerca dell’indirizzo preciso di casa propria utilizzando la barra di ricerca di Google Maps e verificare che il numero civico sia corretto.
Una volta individuata la propria abitazione, è possibile segnalare un problema e richiedere la cancellazione di quella porzione di fotografia. Per farlo, è necessario cliccare sul pulsante “Segnala un problema” che si trova in fondo alla pagina a destra e compilare il modulo “Segnala immagine di Street View inappropriata”.
Il modulo richiede la conferma della via e la selezione dell’immagine da sfocare, che può essere la propria casa, un volto, una targa o un oggetto. È importante tenere presente che una volta richiesta la sfocatura dell’immagine, non sarà più possibile tornare indietro e chiedere di visualizzare la propria abitazione nuovamente.
Altri trucchi per sfruttare al massimo Google Maps
Google Maps è pieno di funzionalità sconosciute ai più. Ecco alcuni trucchi da usare per sfruttare al massimo l’app. Addirittura è possibile trovare parcheggio:
- Utilizzare la modalità offline: se si prevede di essere in una zona con scarsa copertura di rete, è possibile salvare una mappa offline per poterla consultare successivamente senza connessione internet. Per farlo, basta cercare la zona di interesse e toccare il pulsante “Scarica” situato nel menu laterale.
- Aggiungere multiple destinazioni: se si vuole pianificare un percorso con più tappe, è possibile aggiungere diverse destinazioni nella sezione “Aggiungi destinazione” di Google Maps. In questo modo, l’applicazione calcolerà il percorso migliore tra tutte le tappe inserite.
- Utilizzare la vista satellitare: per avere una visione più dettagliata di un’area, si può utilizzare la vista satellitare. Basta toccare il pulsante “Satellite” nel menu laterale per visualizzare l’immagine satellitare della zona di interesse.
- Trovare parcheggio: se si sta cercando un parcheggio, si può utilizzare la funzione “Trova parcheggio” di Google Maps. Questa opzione visualizza i parcheggi disponibili nelle vicinanze e fornisce informazioni sulle tariffe e sulla disponibilità dei posti.
- Calcolare il tempo di percorrenza: se si sta pianificando un viaggio, si può utilizzare la funzione “Calcola percorso” di Google Maps per ottenere informazioni sul tempo di percorrenza. In questo modo, si potranno pianificare le soste e le pause in modo più preciso.