I visori per il VR diventano più piccoli, quanto un paio di occhiali

Occhiali con i quali vedere cose che gli altri non possono neanche immaginare. Di questo vi parliamo in questo articolo. La realtà non è mai stata così divertente e sorprendente prima d’ora, grazie a degli occhiali che vi faranno vivere tutte le vite che desiderate e in mondi che non sapevate neanche che esistessero.

Non stiamo parlando di occhialini che vi fanno vedere oltre i muri o, per i più maliziosi, oltre i vestiti, come quelli che venivano inseriti come allegato in riviste di dubbia qualità. Gli occhiali di cui parliamo sono stati progettati per essere un’alternativa più comoda, leggera e meno ingombrante dei visori VR, cioè quei visori che permettono di godere della realtà virtuale.

Negli ultimi anni, la realtà virtuale ha visto un aumento dell’utilizzo nei videogiochi, grazie all’avvento di hardware VR sempre più avanzato e accessibile come Oculus Rift, HTC Vive, PlayStation VR e altri.

I giochi per VR sono in grado di offrire un’esperienza di gioco unica e coinvolgente. La VR consente ai giocatori di interagire con l’ambiente di gioco in modo più naturale e fluido, il che aumenta la sensazione di immersione e coinvolgimento. Ad esempio, in un gioco di guida VR, i giocatori possono guardare intorno al veicolo mentre guidano, aumentando la loro consapevolezza dell’ambiente e migliorando la loro capacità di reazione.

Sta scoppiando la VR mania

Le vendite di visori VR e di giochi VR sono in costante crescita negli ultimi anni, ma i dati di vendita variano a seconda delle fonti e delle regioni di riferimento.

Secondo una ricerca di SuperData del 2021, nel 2020 sono stati venduti circa 6,4 milioni di visori VR, con Oculus Quest 2 di Facebook che ha dominato il mercato, rappresentando circa il 73% delle vendite totali. Altri visori VR di successo includono PlayStation VR di Sony, HTC Vive e Valve Index.

Per quanto riguarda i giochi VR, sempre secondo la ricerca di SuperData, il settore ha registrato un fatturato di 589 milioni di dollari nel 2020, con Half-Life: Alyx di Valve che è stato il gioco VR più venduto, seguito da Beat Saber e Job Simulator.

Su PlayStation VR 2, la nuova tecnologia sviluppata da Sony, i giocatori potranno aspettarsi tanti nuovi titoli, molto più all’avanguardia rispetto a quelli usciti sulla vecchia versione. Basti pensare a Horizon: Call of the Mountain e Resident Evil: Village.

Gli occhiali che sfidano i visori

Bigscreen ha annunciato il lancio di un nuovo visore VR che assomiglia di più a un paio di occhiali piuttosto che a un casco tradizionale. Il dispositivo ha un peso di appena 128 grammi, circa sei volte più leggero della media del mercato, e risulta notevolmente più piccolo, con una parte più sottile che misura meno di 2,5 cm, senza bisogno di fascia superiore per la testa.

L’apparecchio è personalizzato per garantire un’aderenza perfetta al viso dell’utente e, insieme al visore, verranno forniti un cinturino leggero di soli 28 grammi e un Audio Strap con cuffie on-ear integrate. Il Beyond, nome del nuovo visore, presenta due display OLED con una risoluzione individuale di 2560 x 2560 pixel (complessivi 5120 x 2560), che, secondo Bigscreen, permettono di ottenere un’immagine uniforme e priva di matrice, in cui l’occhio non riesce a distinguere i singoli pixel.

La vera novità del prodotto sta nella personalizzazione: i clienti che effettuano un ordine per il Beyond riceveranno una mail in cui vengono invitati a inviare una scansione 3D del proprio volto per ottenere una forma del viso e un posizionamento degli occhi personalizzati. Tuttavia, la scansione 3D richiede l’utilizzo di un iPhone XR o modello successivo, in quanto al momento l’app Bigscreen è disponibile solo per iOS.

Il prezzo di lancio non è tra i più accessibili: il visore Beyond è attualmente in pre-order sul sito del produttore al prezzo di 999 dollari.