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Recensione Surefire GX3 – un Hard Disk meccanico per il Gaming?

Diciamocelo: che noia gli Hard Disk!

Per i Millennial tra i 30 e 40 anni come me non cambia assolutamente nulla se un HD è nero, bianco, colorato o con delle trame particolari; possiamo dire lo stesso per i fanatici delle lucine LED? Quelle che ti danno tanti fps, dai sì, ci siamo capiti.

Tra le mani in questi giorni mi è capitato questo nuovo prodotto della Verbatim, il Surefire GX3, un hard disk meccanico dalla buona capienza e dallle lucine colorate, ma è un prodotto valido? Scopriamolo insieme.

Il design

Partiamo dal primo punto che salta subito agli occhi, il design è decisamente accattivante.

L’Hard Disk è leggerissimo (solo 180 grammi per la versione meccanica) il che è un bene, la scocca è plasticosa ma non cheap e la finitura cangiante a quadrettini salta subito all’occhio; il logo svetta in una grossa X che accompagna le tre luci led poste al di sopra.

Il design si sposa bene vicino alle console e al mio Case. Sicuramente non ha un appeal anonimo tipico degli Hard Disk. Le tre striscie a forma di V inoltre cambiano di colore nell’utilizzo, peccato che non si ha pieno controllo degli effetti su pc.

Per quanto riguardo la scocca è in linea con gli hard disk esterni in commercio, inoltre ha passato un test fortuito, mi è scivolato dalla borsa pochi giorni fa (circa 50 cm di caduta sul pavimento) e non ha riportato danni alla scocca come potete vedere dalle foto e funziona sorprendentemente bene.

L’unico difetto che ho trovato nel design è la mancanza di due gomme antiscivolo sul retro, ci sono 4 puntini in plastica ma garantiscono un grip minimo. Se però lascerete l’hard disk in piano non dovreste aver problemi di alcun tipo.

Il collegamento è garantito da una porta USB-A e udite udite – un adattatore USB-C, ho apprezzato la soluzione soprattutto per via del mio portatile che ha pochissime porte e la usb-c sempre vuota.

Un po’ di dati tecnici e test

Leggendo il comunicato stampa e il sito del produttore ho da subito notato che l’hard disk viene proposto come una soluzione ai Backup e lo storage dei vostri giochi, sarà vero?

La risposta è sì, in 1TB entrano tanti, ma davvero tanti giochi, ad esempio: COD Warzone (230 GB), Fortnite (29GB), Overwatch (30GB), GTA V (79,8GB), Genshin Impact (30GB), Assassin’s Creed Valhalla (45 GB), Cyberpunk 2077 (60 GB), Far Cry 6 (50 GB) e avrete spazio per altri 500GB di giochi senza problemi.

La velocità?

Verbatim garantisce una velocità di 5000Mbit per secondo per la versione SSD e di 140MB per secondo per la versione meccanica, incuriosito ho effettuato un po’ di test. Prima di iniziare ho deciso di formattare l’hard disk in NTFS, infatti il device ci viene consegnato in Fat32 (che limita a 4GB la dimensione dei file nello storage), operazione che richiede circa 10 secondi e può essere fatta cliccando con il tasto destro – formatta – NTFS direttamente da Esplora risorse di Windows (N.B. FATE IL BACKUP PRIMA!)

Ho trasferito circa 92 GB di giochi nel Surefire, ci ha messo circa 15 minuti secondo più secondo meno, dato in linea con i meccanici che possiedo (4 unità samsung, una toshiba e una western digital tutte da 2TB della stessa fascia di prezzo).

In seguito ho fatto un test con CrystalDiskMark 8 con i seguenti risultati:

Per il seguente test ho collegato l’hard disk via usb-c su scheda madre Asus Prime Pro C che sicuramente è un ottimo strumento di benchmark dato che supporta l’USB 3.2 come il Surefire e il Type-C al pieno della sua potenza bruta.

La velocità c’è tutta sia in scrittura che in lettura, collegato via USB 3.2 ho superato di 8Megabyte per secondo i dati rilasciati da Verbatim stessa, molto interessante il confronto con un WD Elements da 4TB che promette la stessa velocità, di seguito il benchmark:

Come possiamo vedere il WD Elements da 4TB ha una velocità dignitosa ma non paragonabile al Surefire (anche se il gap di prezzo è altino).

Tornando al Surefire ho notato tempi di caricamento leggermente inferiori su PS4 pro (all’ordine di 1-2 secondi) su titoli abbastanza pesanti, una soluzione che non vi farà perdere performance anche lato console.

Verdetto

Vale la pena acquistarlo? Come tutto l’hardware recensito al mondo c’è una sola cosa da dire: dipende dalle vostre esigenze.

Ho testato l’hard disk e tra i meccanici non ho trovato un degno rivale in termini di velocità, dall’altro lato la versione da 1TB costa 85,7€ e 110€ per la versione da 2TB (attualmente non disponibile in Italia negli shop).

Inoltre insieme all’hard disk riceverete al suo interno una copia di Nero BackItUp gratis (sono 30€ di software circa), anche qui, a voi la scelta.

Per concludere tenete a mente alcuni fattori: se vi piace il design, la portabilità e la velocità (che è innegabile) fateci un pensiero, soprattutto perché tra i meccanici nel backup dei vostri titoli difficilmente troverete qualcosa di così veloce e portabile (se non con i costosi ssd); altrimenti se non avete bisogno del massimo delle performance ci sono soluzioni che possono solleticarvi di più, a voi la scelta!

Per adesso do un grosso buona fortuna a Verbatim che entra nel settore gaming con un prodotto più che valido, non siamo soliti dare un voto su Player.it per l’hardware tech, ma se dovessimo prenderebbe sicuramente un 8/10 comodo comodo.

PRO

CONTRO

Se volete altre informazioni visitate il sito ufficiale di Surefire Gaming!

Puoi acquistarlo su Amazon: Surefire GX3 HDD 1TB

(link di affiliazione Amazon)


This post was published on 2 Marzo 2021 16:38

Daniele Di Egidio

Daniele Di Egidio è il creatore di Player.it e vicedirettore della testata. Videogiocatore da quando ha memoria, prese in mano il primo joypad nel lontano 1997 su un fiammante Super Nintendo regalato dal fratello, da li arrivò l'amore per il mondo del gaming. Dai lontani primi anni 2000 fino ad adesso ha giocato oltre cinquecento titoli, dal retrogaming ai giochi contemporanei, predilige i moba come Dota 2, gli sparatutto classici e i giochi di strategia. La sua fissa attuale è per MTG Arena. Decise di fondare Player con uno scopo ben preciso, portare i giocatori di ruolo "analogici" nel mondo del digitale e viceversa, infatti le due realtà difficilmente in Italia hanno un luogo dove incontrarsi e imparare vicendevolmente la magia che c'è dietro un GDR o un videogioco single play. Al di fuori del mondo del gaming Daniele è un fotografo ben ambientato nel mondo della fotografia dei concerti, ha fotografato in lungo e in largo per l'europa più di 1000 band di caratura mondiale, ha seguito artisti di fama mondiale in tour, è stato fotografo ufficiale di diversi festival da 50.000 e più ingressi e ha avuto diverse pubblicazioni con Metal Hammer italia e con MetalManiac negli anni passati. Ha militato per 8 lunghi anni in SpazioRock dove copre ancora il ruolo di fotografo ufficiale.

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