Alessandro Giovannini
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Benvenuti ad un nuovo Gamer’s Digest, recap delle principali notizie della settimana videoludica appena trascorsa!
Niantic ha venduto, l’emiro ha comprato
Settimana scorsa vi avevo riportato delle voci di corridoio che si sono concretizzate questa settimana: Niantic, società specializzata in videogiochi ed esperienze in realtà aumentata divenuta celebre per l’exploit di Pokémon Go, ha venduto la sua intera divisione gaming a Scopely per 3,5 miliardi di dollari. Questo fa sì che Scopely, già una potenza nel settore mobile grazie allo strepitoso successo di Monopoly Go, ora si mette in portfolio anche la celebre IP dei mostriciattoli tascabili, oltre a titoli quali Monster Hunter Now e Pikmin Bloom.
Oltre ai giochi entrano in pancia a Scopely anche Wayfarer e Campfire: il primo è un tool mobile che consente ai suoi utilizzatori di proporre, e/o recensire nuove località, edifici e altri spot interessanti con la comunità di Niantic, affinché vengano mappati e impiegati nei giochi stessi; il secondo è un’app che aiuta gli utenti a organizzare le liste dei propri amici all’interno dei giochi Niantic e a condividere informazioni con essi.
A sua volta, nel 2023 Scopely è stata acquisita da Savvy Games Group, holding creata da un fondo saudita partecipato dallo stesso sultano del regno Mohammed bin Salman, che con questa mossa acquisisce ancor più importanza nel panorama videoludico mondiale. Dall’altra parte Niantic ha annunciato la costituzione di Niantic Spatial, una nuova società ad hoc che gestirà l’evoluzione del suo business riguardante l’AI geospaziale.
Sboccia l’orrore
Dopo il successo di Silent Hill 2 Remake a opera di Bloober Team, c’era grande attesa di conoscere ulteriori dettagli sul nuovo capitolo principale della serie survival horror di Konami, in sviluppo presso il team di Hong Kong NeoBards Entertainment. In settimana il publisher giapponese ha finalmente accontentato i fan con una Silent Hill Transmission, foriera di tanti nuovi dettagli su Silent Hill f.
L’evento è stato presentato ancora una volta dal producer Motoi Okamoto, in compagnia del presentatore Chihiro Yoshizaki. Dopo una breve introduzione è stato mostrato il nuovo trailer di gioco, incentrato sulla presentazione del mood generale, della premessa narrativa e dello svelamento di alcune location, mentre è stato molto parco in termini di presentazione del gameplay, appena suggerito, così come circa la presentazione delle mostruosità presenti, che si sono appena intraviste.
Silent Hill f viene descritto come “un gioco che mescola bellezza e orrore, dove ogni scelta può rivelarsi fatale.” Il suo setting di provincia nipponica e la sua protagonista adolescente (la studentessa Hinako Shimizu) rivelano una continuità rispetto alla breve esperienza gratuita Silent Hill: The Short Message uscito l’anno scorso, diretta dallo stesso Okamoto. La commistione tra bellezza e orrore trova la sua sintesi in quelle particolari mostruosità floreali che sembrano costituire il leitmotiv visivo del gioco, il cui art design è in mano a Kera, illustratore noto per le sue collaborazioni con Square Enix e Wizards of the Coast.
Sulla questione è intervenuto lo stesso sceneggiatore del gioco, l’autore Ryukishi07, molto noto in patria per la serie di visual novel When They Cry. Dopo aver chiarificato la doppia natura di Silent Hill come luogo fisico e al tempo stesso paesaggio mentale, giustificando così la scelta di una location nipponica, l’autore ha insistito sulla sua volontà di dotare la protagonista della storia della facoltà di prendere delle decisioni significative, in modo da fare di lei (e del giocatore) un soggetto attivo della storia e non un semplice spettatore.
Il gioco è ambientato in un imprecisato villaggio rurale giapponese negli anni Sessanta. Okamoto assicura che molto sforzo è stato fatto per raggiungere un’adeguata aderenza storica; si è scelta quindi una location reale come riferimento, ovvero Kanayama, sobborgo di Gero, nella prefettura di Gifu. Si tratta della stessa regione che ospita il villaggio storico di Shirakawa-go, dichiarato patrimonio UNESCO e già di ispirazione per il villaggio dov’è ambientata la serie When They Cry. In base al villaggio di Kanayama è stato poi modellato il borgo fittizio di Ebisugaoka, dov’è ambientato Silent Hill f.
Silent Hill è celebre per le OST composte da Akira Yamaoka, presente anche questa volta. Tuttavia, Yamaoka non è l’unica firma della colonna sonora del gioco, essendosi diviso il lavoro con il sound designer Kensuke Inage, musicista con una lunga militanza in Koei Tecmo dove ha musicato molti titoli Warriors: il primo si è occupato di musicare il mondo di nebbia, mentre al secondo spettala colonna sonora dell’Otherworld. I compositori dai e xaki, già collaboratori di Ryukishi07 su When They Cry, hanno fornito temi musicali aggiuntivi.
Infine, la presentazione ha risposto a una sessione di Q&A, similmente a quanto fatto dalla stessa Konami per gli update riguardanti Metal Gear Solid Δ: Snake Eater. Qui si è chiarita la celta dell’ambientazione giapponese come volontà di bilanciare l’influenza nipponica sulla serie, che si era sempre più occidentalizzata negli anni; si è anche sottolineato l’elemento mistery che permea storia e dialoghi dell’avventura, che stimolerà i giocatori ad annotarsi (mentalmente o meno) alcuni particolari che potrebbero rivelare significati nascosti.
Silent Hill f è in sviluppo per PC, PS5 e Xbox Series X|S. Non è ancora stata annunciata una data di uscita.
Xbox vede il futuro
Il giornalista di WindowsCentral Jez Corden ha anticipato le prossime mosse di Xbox sul fronte hardware, svelando che la next gen di Microsoft è più vicina di quanto pensassimo: non solo la nuova iterazione di Xbox dovrebbe essere pronta per la commercializzazione nel 2027, ma l’azienda di Redmond avrebbe in programma il lancio di una console portatile, prodotta con l’ausilio di aziende di terze parti, da immettere sul mercato già a fine 2025.
La manifattura della nuova handheld, nome in codice “Kennan” dovrebbe essere affidata a un noto produttore hardware (lo stesso Corden cita ipotesi quali Asus, Lenovo, MSI, Razer). La macchina dovrebbe essere in grado di far girare nativamente Windows, offrendo dunque tanto il Microsoft Store quanto i servizi Game Pass, e sarebbe chiaramente brandizzata come Xbox portatile. La sua doppia natura di console e PC handheld la porterebbe dunque a competere tanto con Switch 2 quanto con handheld Steamdeck ROG Ally e compagnia bella.
L’esistenza di questa Xbx portatle potrebbe aiutare a spiegare il silenzio radio in cui è precipitato il mobile store proprietario di Xbox, annunciato da Sarah Bond a maggio 2024 e poi mai più nominato (ne ho parlato diffusamente qui). Col senno di poi, si può immaginare che il progetto sia stato momentaneamente posticipato per cocnentrar ela comunicazione sulla presentazione e il lancio della Xbox Handhel, tanto più se veramente il tempo di attesa si cofenrmerà così breve.
Riguardo la console domestica invece, pare che la versione definitiva del modello next-gen di Xbox abbia ottenuto la luce verde dal CEO della compagnia Satya Nadella. L’esistenza stessa di una nuova iterazione di Xbox non è cosa scontata, dato che da anni ormai Microsoft non pubblica i dati di vendita hardware, che sappiamo non essere mai più stati esaltanti dopo il periodo d’oro di Xbox 360, tanto da aver fatto anche supporre che l’azienda potesse considerare un ritiro dal mercato hardware per concentrarsi sui servizi in abbonamento.
Evidentemente però Microsoft continua a crederci, tanto da averne già previsto la finestra di lancio nel 2027. Sarebbe garantita la retrocompatibilità con l’intero catalogo Xbox, e molti sforzi sarebbero stati profusi nell’assicurare ampia compatibilità con i port di giochi PC. Proprio Sarah Bond aveva evidenziaot la anscita di uan divisione interna all’azienda dedicata alla preservazione videoludica e alla retrocompatibilità ad aprile 2024, come vi avevo scritto in questo approfondimento. Si trattava evidentemente di un tassello complementare allos viluppo della console, se le informaizoni di Corden si riveleranno esatte.
Se tutte queste informazioni si riveleranno veritiere, potrebbe non mancare molto ad un annuncio ufficiale da parte di Microsoft circa il lancio di Xbox handheld. Con i fan in attesa della presentazione ufficiale di Switch 2 fissata per aprile, è plausibile aspettarsi che la portatile Microsoft possa essere svelata durante la Summer Game Fest, oppure ai primi di settembre con l’idea di lanciarla per le feste natalizie. Ciò probabilmente dipenderà anche dalla data di lancio della nuova console Nintendo, che determinerà le scelte della concorrenza hardware in termini di calendario.
Bacheca annunci
Death Stranding 2: se non l’avete fatto, recuperate subito il nuovo trailer dell’atteso sequel del gioco di Kojima Productions, di cui è stata annunciata la data di uscita: 26 giugno 2025.
Dino Crisis: i fan del survival horror a tema dinosauri sognano da anni il ritorno dell’IP. In settimana è giunta la notizia che a inizio mese Capcom ha registrato il marchio in Giappone, segno che forse qualcosa si sta muovendo: potrebbe essere in arrivo una collezione rimasterizzata dei giochi originali, ancor prima che un nuovo titolo o un reboot della serie. Non resta che aspettare e vedere.
LEGO: la compagnia dei mattoncini più famosi del mondo sta allestendo uno studio di sviluppo interno per creare i suoi videogiochi. Lo ha rivelato il dirigente Niels Christiansen al Financial Times.
Netflix: Mike Verdu, il dirigente della società che fu incaricato di lanciare la sua divisione gaming nel 2021, ha lasciato la compagnia. Lo ha rivelato Game File, spiegando di averne ricevuto conferma da un membro della stessa compagnia. Quattro mesi fa le redini della divisione sono passate a Alain Tascan, ex dirigente Ubisoft, e il ruolo di Verdu era stato declassato a VP of Generative AI. A quanto pare, è durato poco.
ZA/UM: lo studio creatore di Disco Elysium ha svelato il suo nuovo progetto. Non sarà un sequel del primo gioco, bensì un RPG investigativo di ambientazione spionistica totalmente nuovo. Per il momento è stato annunciato con il nome in codice Project [C4]. Qui il teaser trailer.
Dal mercato
Samsung: l’azienda coreana ha riformulato il revenue share delle app di Galaxy Store portandolo a 80/20, dunque sensibilmente più conveniente del 70/30 praticato da Apple. La nuova ratio entrerà n vigore a partire da maggio.
I giochi della settimana
1) Rise of the Ronin (PC): sbarca su Steam l’action-adventure di Team Ninja e pubblicato da Koei Tecmo, dedicato al Giappone del periodo Bakumatsu. Nonostante degli evidenti limiti derivanti dalle scelte di game design, a noi è piaciuto abbastanza.
VEDI RISE OF THE RONIN SU INSTANT GAMING
2) Beyond the Ice Palace 2 (PC/PS5/PS4/XSX/X1): action-platformer sviluppato da Storybird Studio e pubblicato da PQube e PixelHeart. Il gioco è il sequel di un action platformer dal nome identico uscito diversi anni fa.
VEDI BEYOND THE ICE PALACE SU INSTANT GAMING
3) WWE 2K25 (PC/PS5/PS4/XSX/X1): simulazione sportiva sviluppata da Visual Concepts e pubblicata da 2K. Questo è l’ultimo capitolo della più importante saga di videogiochi a tema wrestling presente attualmente sul mercato.
VEDI WWE 2K25 SU INSTANT GAMING
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