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Speciali

Qualcuno ha detto Gamescom? | La settimana videoludica N°34 | #Gamersdigest

Benvenuti ad un nuovo #Gamersdigest, recap delle principali notizie della settimana videoludica appena trascorsa!

Gamescom Opening Night

In settimana si è aperta le Gamescom di Colonia, la più importante fiera europea dedicata al gaming nonché ultimo grande show della stagione degli showcase estivi. Durante la serata d’apertura, presentata da Geoff Keighley, sono stati mostrati molti video inediti di giochi in sviluppo e di prossima uscita. Qui sotto trovate la replica dell’intero evento con tanto di pre-show, a seguire invece l’elenco degli annunci principali (come sempre, un click sul titolo del gioco vi rimanda al video/trailer relativo).

Inoltre aggiungo subito che alcuni pezzi grossi della nostra redazione sono stati sguinzagliati proprio a Colonia per seguire dal vivo questa Gamescom, quindi in fondo all’articolo troverete tutti contenuti che hanno sfornato sull’evento.

  • Starfield: Bethesda offre a pochi giorni dal lancio del suo ambiziosissimo gioco un live action trailer atto ad esaltare le virtù grafiche del titolo e la sua colonna sonora orchestrale. Il lancio del gioco è fissato per il 6 settembre.
  • Little Nightmares III: Bandai Namco ha svelato lo sviluppo in corso del terzo capitolo della serie d’avventura 2.5D a tinte horror, stavolta non più in mano a Tarsier Studio bensì a Supermassive Games. Ancora poco si sa rispetto alla data di uscita, fissata per un generico 2024.
  • Black Myth: Wukong: Torna a mostrarsi il soulslike del team cinese Game Science, basato sul celebre romanzo Il viaggio a Occidente. Il trailer mostra alcuni dei portentosi boss del gioco e qualche breve scampolo di gameplay. Il titolo è atteso per l’anno prossimo.
  • Killing Floor III: TripWire ha annunciato il terzo capitolo della sua serie shooter di stampo fantahorror, che ci vedrà impegnati a fronteggiare una disgustosa armata di mostri cyborg nel tentativo di ribellarci alla malvagia mega-corporazione Horzine. Per ora nessuna info rispetto alla data di uscita, ma si sa che è in sviluppo per PC, PS5 e Xbox Series X|S.
  • Age of Empire IV: Anniversary Edition: il celebre RTS di Relic e World’s Edge è da ora disponibile su Xbox e Game Pass con alcuni accorgimenti pensati proprio per ottimizzare l’esperienza del gioco su console.
  • Crimson Desert: l’action-adventure a mondo aperto sviluppato dal team coreano Pearl Abyss torna nuovamente a mostrarsi dopo due anni dal primo trailer diffuso ai TGA 2020. Ambientato in un mondo fantasy medievale, il progetto era partito in origine come prequel dell’MMO Black Desert Online, prima di essere riconcepito come esperienza single-player. Il gioco è in sviluppo per PC e console current gen Sony e Microsoft.
  • PAYDAY 3: l’heist game di Starbreeze ha mostrato qualche scampolo di una missione che vede la partecipazione del rapper Ice-T. Il gioco arriva il prossimo 21 settembre su PC, PS5 e Xbox Series X|S.
  • Assassin’s Creed Mirage: nuovo trailer misto di storia e gameplay proposto da Ubisoft, a giusto un paio di mesi dal lancio del 13esimo capitolo della serie principale di AC, ormai da anni IP di punta dell’azienda. Il titolo sarà disponibile dal prossimo 5 ottobre su PC e console current gen Sony e Microsoft.
  • Tekken 8: Bandai Namco ha finalmente svelato la data di uscita del nuovo capitolo del celebre picchiaduro. Il gioco sarà lanciato il prossimo 26 gennaio 2024, e vedrà l’introduzione di una nuova modalità denominata arcade quest, con la quale potremo cimentarci in incontri con altri giocatori all’interno di un hub virtuale in cui sfidarsi a colpi di cabinati.
  • Call of Duty: Modern Warfare III: Sledghehammer e Infinity Ward hanno rilasciato un lungo gameplay video mostrando per la prima volta immagini della campagna single-player del gioco, attesissimo nuovo capitolo della serie FPS più famosa del mondo. La campagna offrirà una narrativa sequel dell’episodio precedente, in controtendenza rispetto al resto della serie. Inoltre la campagna inaugura le Open Combat Missions, ovvero missioni affrontabili con un approccio a libera scelta del giocatore, che potrà decidere per un assalto frontale oppure per un’infiltrazione silenziosa, a sua totale discrezione. Il gioco arriva il prossimo 10 novembre.
  • Nightingale: Dopo 3 anni di sviluppo il crafter-survival di Inflexion Games è quasi pronto per il debutto: sarà rilasciato in early access il 22 febbraio 2024 su Pc, via Steam e Epic Games Store.
  • Granblue Fantasy: Relink: l’action-JRPG di Cygames ha finalmente una data di uscita, su PC, PS5 e PS4: arriverà il prossimo 1 febbraio 2024.
  • Zenless Zone Zero: il nuovo gioco pubblicato da HoYoverse si è mostrato per la prima volta con un gameplay video che evidenzia alcune nuove location e caratteristiche fondamentali di questo action-RPG come sempre contraddistinto dal modello free-to-play che ha fatto la fortuna del team cinese. Oltre a questo primo trailer è stato pubblicato anche un video esteso di 6 minuti che mostra più nel dettaglio alcune features del gioco. Nella replica della potete anche vedere gli ultimi aggiornamenti riguardanti contenuti in arrivo per Honkai: Star Rail e Genshin Impact.
  • Lords of the Fallen: il nuovo brutale action-RPG di Hexworks si è msotrato un nuovo story trailer che approfondisce la narrativa di questo sequel spirituale dell’omonimo titolo del 2014. Il gioco arriva il 13 ottobre su PC e console current gen Sony e Microsoft.
  • Sonic Superstars: è stata rivelata la data di uscita di questa graditissima nuova iterazione 2.5D del porcospino blu più famoso del mondo. Il titolo di Sega approderà il prossimo 17 ottobre su PC e console. Inoltre è stato annunciato da un breve teaser l’espansione The Final Horizon per Sonic Frontiers, che introdurrà una nuova storia e nuovi personaggi giocabili. L’update sarà totalmente gratuito e disponibile a partire dal prossimo 28 settembre.
  • The First Descendant: il nuovo TPS looter shooter di Nexon si è mostrato con un trailer cinematico di grande impatto spettacolare. Il gioco potrà essere provato tramite una open beta cross-platform che durerà dal 19 al 25 settembre. Potete iscrivervi a questo indirizzo.
  • Fort Solis: L’avventura thriller in salsa sci-fi di Fallen Leaf è ora disponibile su PC e PS5. Per festeggiare lo sviluppatore ha presentato un nuovo launch trailer che ci introduce alla ansiogena narrativa di gioco.
  • Expeditions: A MudRunner Game: il trailer del nuovo gioco di Focus pubblicato da Saber ci dà un’idea delle attività di localizzazione e ricerca vi drone ci ci aspettano in questa variante dei classici giochi Mudrunner. Il titolo arriverà il prossimo anno su PC e console.
  • The Crew Motorfest: Il gioco di corse di Ubisoft sarà disponibile a partire dal prossimo 14 settembre. Per festeggiare, sarà disponibile un free trial di 5 ore in una finestra di tre giorni, dal 14 al 17 settembre.
  • Cyberpunk 2077: Phantom Liberty: il rilascio della corposa espansione dell’RPG di CDPR è imminente, per l’occasione è stato rilasciato un video che introduce alcune delle novità contenute nel DLC, come un redesign del cyberware e dei perks, il nuovo ramo di abilità Relic, nuovi veicoli e la possibilità di combattere a bordo di essi e un miglioramenti generale dell’AI avversaria e della polizia.
  • Stormgate: l’RTS che omaggia i classici del genere come Starcraft II e Warcraft III, si è mostrato con un video dedicato alla presentazione di una delle fazioni in gioco, gli Infernal Host. Il gioco dovrebbe uscire su Steam entro quest’anno.
  • The Last Epoch: l’MMORPG in Early Access dal 2019 mostra ha annunciato l’introduzione di una classe, il Runemaster, di cui un video ad hoc mostra le caratteristiche principali. L’aggiornamento arriverà il 7 settembre.
  • Marvel SNAP: con un video animato realizzato per l’occasione, Second Dinner Studios ha annunciato l’approdo del suo celebre card game mobile su PC, via Steam, ove è scaricabile da ora gratuitamente.
  • Mortal Kombat 1: un uovo video rilasciato da NetherRealm offre inediti insight sulle abilità di alcuni personaggi presenti nell’atteso reboot della serie picchiaduro contraddistinta da iperviolenza. Il gioco arriva il 19 settembre.
  • Ara: History Untold: il grand strategy 4X creato da veterani di Civilization si msotra in un rapido video incentrato sulle infinite possibilità a disposizione del giocatore per far crescere e prosperare le propria civiltà. Il gioco sarà rilasciato il prossimo anno su PC e Game Pass.
  • Diablo IV: un video ha introdotto alcuni dei contenuti aggiuntivi contenuti nella seconda stagione del gioco, denominata Season of Blood, che sarà rilasciata nel corso dell’autunno, precisamente il 17 ottobre.
  • Dustborn: il reveal trailer annuncia lo sviluppo di questa avventura action incentrata sul potere delle parole, realizzata da Red Thread Games e pubblicata da Quantic Dream. Il gioco sarà rilasciato a inizio 2024 su PC e console current gen Sony e Microsoft.
  • Alan Wake II: la nuova avventura horror di Remedy si mostra nuovamente con un trailer incentrato proprio sul personaggio di Alan, intrappolato da ormai 13 anni nella Dark Place modellata su New York City. IL gioco arriva il prossimo 27 ottobre su PC e console curret gen Sony e Microsoft.

L’evento si è concluso con l’annuncio da parte di Geoff Keighley che l’edizione annuale dei The Game Awards avrà luogo il prossimo 7 dicembre. Save the date!

PlayStation Portal e accessori audio

Sony ha svelato ulteriori dettagli su PlayStation Portal, la sua nuova console portatile che è di fatto un dispositivo di remote gaming, un’appendice handheld di PlayStation 5 che permette sostanzialmente di eseguirne i giochi in mobilità da parte di utenti che possiedano già il monolite bianco. In settimana il PlayStation Blog ha pubblicato un aggiornamento sul dispositivo, le cui principali caratteristiche sono state illustrate da Hideaki Nishino, Senior Vice President, Platform Planning & Management di PlayStation.

Render ufficiale di PlayStation Portal.

PS Portal combina le caratteristiche classiche del pad DualSense, feedback aptico compreso, con uno schermo LCD da 8 pollici in grado di offrire una risoluzione di 1080p/60.

La console si collega al PS5 tramite Wi-Fi per riprodurne i giochi supportati: ciò significa che in particolare il catalogo PSVR2 e i giochi riprodotti tramite lo streaming nel cloud di PlayStation Plus Premium non sono supportati.

La console handheld è ovviamente provvista di una porta jack da 3,5mm per il collegamento di auricolari via cavo. La console raggiungerà gli scaffali dei negozi entro fine anno, anche se al momento non c’è una data di uscita specifica.

Invece è stato svelato il prezzo di vendita per il mercato italiano, pari a €219,99 (contro $199,99 e £199,99).

PULSE

Nello stesso post sono anche state presentate due nuove periferiche audio, si tratta delle cuffie headset wireless con microfono Pulse Elite e delle cuffie auricolari wireless Pulse Explore.

Le prime offrono un microfono retrattile ad asta incorporato e un gancio per riporle in ordine e facilitarne la ricarica. Inoltre utilizzano algoritmi di AI per l’eliminazione del rumore, in grado di filtrare i suoni di sottofondo. Tale caratteristica è presente anche nelle auricolari, vendute assieme a relativa custodia dotati di funzione di ricarica.

Sony strombazza di aver implementato in entrambi i modelli i sofisticati driver magnetici planari, una sofisticata tecnologia normalmente non disponibile nelle cuffie destinate al mercato consumer, in grado di garantire un’esperienza di ascolto di qualità inedita. Ovviamente entrambi i prodotti saranno perfettamente compatibili con PlayStation Portal, a cui si collegheranno tramite una tecnologia wireless denominata PlayStation Link, che assicurerà una trasmissione a bassa latenza senza perdite di dati. Si potrà anche acquistare, come accessorio separato, un adattatore USB in grado di utilizzare la stessa tecnologia per collegare i dispositivi a PS5 o anche ad un computer, sia esso un Mac o un PC.

Se vi state chiedendo quanto possa costare questo bendidio, Sony ha svelato i prezzi anche in questo caso: Pulse Elite sarà in vendita al prezzo di €149,99 mentre le auricolari Pulse Explore avranno un costo di listino pari a €219,99. La data di uscita di entrambe deve ancora essere comunicata.

Come postilla è interessante segnalare che Sony ha acquisito il produttore di tecnologia audio Audeze, per una cifra non divulgata. La compagnia non sarà inglobata in Sony bensì continuerà ad operare indipendentemente, tuttavia le dichiarazioni lasciano trapelare che questa acquisizione è votata al continuo miglioramento dell’esperienza audio per gli utenti PlayStation: proprio da questa compagnia proviene infatti la tecnologia dei driver magnetici planari citati in precedenza.

Corsa epica

Epic Games ha tirato fuori un nuovo consiglio dal cilindro, sotto forma dell’iniziativa Epic First Run che potrebbe dare uno scossone al mercato degli store digitali su PC facendo tremare la leadership di Steam nel settore.

Il programma in questione offre una revenue share a totale favore degli sviluppatori (100%), a fronte di un’esclusività temporale PC di minimo 6 mesi per quei developer e publisher con giochi da lanciare a partire dal prossimo 16 ottobre. Al termine dell’esclusiva temporale, la divisione dei ricavi verrà convertita nella consueta proporzione 88/12% che contraddistingue lo store di Epic Games: una proporzione che rimane estremamente vantaggiosa se rapportata a quella di Steam, attualmente fissata a 70/30% (che si modifica in 75/25 se un titolo sorpassa i 10 milioni di dollari di incasso, e ulteriormente a 80/20 se ne incassa 50 milioni). Il programma vale anche per il lancio di titoli in Early Access.

Il programma si pone in competizione diretta con Steam dato che l’esclusività riguarda, come detto, la sola piattaforma PC: sono esclusi quindi i segmenti console e mobile, gli eventuali store proprietari dello sviluppatore stesso, e altri store di terze parti che utilizzino il sistema integrato keyless di Epic Games, che permetta cioè agli utenti di linkare il proprio account di Epic con quello di altri store per validare le proprie chiavi. I negozi in questione sono sostanzialmente tutti i principali store digitali per PC escluso Steam, ovvero:

  • Humble Bundle
  • GOG
  • Fanatical
  • Green Man Gaming
  • Genba e suoi partner
  • Nuuvem
  • Exertis Ztorm e suoi partner

I partecipanti al programma godranno poi di una serie di ulteriori benefit, quali ad esempio un piazzamento evidenziato nella vetrina dello store, l’integrazione con i servizi di promozioni temporali che ne aiutino il continuo piazzamento di copie vendute nel corso del ciclo vitale del prodotto, l’esenzione di royalties riguardanti l’utilizzo di Unreal Engine, e altro ancora.

Sulla carta si tratta di un’offerta molto allettante, tanto per i piccoli team indie in cerca di incassi veloci per ripagarsi i costi di sviluppo, tanto per le major intenzionate a capitalizzare sul lancio di un blockbuster AAA. In ultimo, il programma potrebbe favorire l’allargamento del bacino di utenti dello Store, se tramite esso Epic riuscisse ad accaparrarsi esclusive temporali su titoli particolarmente attesi dal pubblico. Non resta che attendere qualche mese per misurare l’efficacia dell’iniziativa.

Acquisizione ABK, Microsoft fa la mossa definitiva?

Forse ci siamo. Microsoft potrebbe essere riuscita a compiere la mossa decisiva, quella in grado di far cadere ogni residua resistenza alla CMA, l’autorità antitrust inglese, strenuo oppositore dell’accordo di acquisizione di Activision Blizzard da parte dell’azienda di Redmond. Come vi ho spiegato dettagliatamente nell’analisi dedicata al primo parere negativo della CMA su questa operazione, a destare particolare preoccupazione nell’ente britannico è sempre stato il rischio di deriva monopolistica del segmento cloud gaming, derivante dall’ipotesi che Microsoft si accaparrasse diritti esclusivi in merito alle IP più celebri e redditizie di ABK come Call of Duty e World of Warcraft.

Ora Phil Spencer e soci sembrano aver messo sul piatto delle trattative un asso di quelli destinati a segnare l’esito della partita: Microsoft scorporerebbe i diritti di cloud gaming delle IP di Activision Blizzard, cedendone i diritti a Ubisoft. Una concessione totale a quella che era la maggiore richiesta dell’ente regolatore, insomma: si tratta davvero della classica offerta che non si può rifiutare, e che permetterà finalmente di concludere un’operazione di M&A che si trascina da ormai oltre un anno? D’altronde Microsoft ha tutto l’interesse a farlo, poiché in caso di mancato accordo dovrebbe pagare ad ABK una salata penale di svariati miliardi di dollari (del resto ha già bruciato la prima data fissata per la formalizzazione dello stesso). La CMA ha tempo per esprimere la sua decisione fino al 18 ottobre.

Siamo alle battute finali di questa lunga partita a 3?

Oltre ad accontentare l’autorità inglese, un accordo del genere farebbe sicuramente la gioia di Ubisoft, che come sappiamo sta vivendo una fase delicata della sua vita, con ripetuti flop commerciali, licenziamenti di massa e sindacalizzazioni interne. L’ottenimento in esclusiva dei diritti di sfruttamento delle IP di Activision Blizzard tramite cloud gaming rappresenterebbe una boccata di ossigeno per l’azienda francese, permettendole di raddrizzare la sua posizione traballante dal puto di vista finanziario e di rapporto con l’utenza.

Alcuni particolari della proposta sono stati divulgati da Brad Smith, Vice Chair & President di Microsoft, attraverso un post sul blog ufficiale dell’azienda.

Tali termini prevederebbero che Ubisoft ottenesse i diritti di streaming di tutti i giochi di ABK sia su console che su PC, per IP sia già esistenti che future, per i prossimi 15 anni. Ubisoft sarebbe in grado insomma di piazzarle su qualsiasi servizio di cloud gaming, proprietario o di terze parti, in tutto il mondo e anche su sistemi operativi non Windows, leggasi quindi Mac e Linux. D’altra parte, per Microsoft sarebbe un modo conveniente per far uscire tali IP dalla porta e farle rientrare dalla finestra, dato che come sappiamo Ubisoft+ è disponibile anche su Xbox (sebbene non sia incluso nel Game Pass).

Quindi se è vero che Microsoft rinuncerebbe in parte agli incassi derivanti dallo streaming dei giochi in questione, è pur vero che si assicurerebbe un allargamento del proprio bacino di utenza console. In ogni caso Microsoft riceverebbe da Ubisoft un pagamento una tantum per la cessione di questi diritti (la cifra in questione ancora non si sa), nonché un ulteriore compenso calcolato in base ai particolari meccanismi che tengano conto dei prezzi all’ingrosso basati sull’andamento di mercato, ed eventuali opzioni di pagamento in base al tempo di utilizzo. Tutti particolari che attendiamo di conoscere più nel dettaglio, qualora questi termini fossero effettivamente accettati dalla CMA e l’affare andasse quindi in porto.

Riteniamo che questi ultimi sviluppi siano positivi per i giocatori, per il progresso del mercato del cloud gaming e per la crescita del nostro settore. Continuando a seguire il processo di revisione operato dalla CMA, rimaniamo altresì impegnati come sempre a garantire ai nostri utenti, agli sviluppatori e all’intera industria i vantaggi derivanti da questa acquisizione. Gli sviluppi recenti ci portano oggi più vicini all’obiettivo di portare ancora più gioia ai giocatori di tutto il mondo.

– Brad Smith, Microsoft and Activision Blizzard restructure proposed acquisition and notify restructured transaction to the UK’s Competition and Markets Authority – 21 agosto 2023
Microsoft va verso nuovi incredibili traguardi con l’acquisizione di ABK?

D’altro canto è interessante constatare che Microsoft sia disposta a rinunciare ad un pezzo così importante della sua acquisizione: evidentemente considera che l’operazione valga comunque la pena di compiersi anche rinunciando ai diritti di streaming di queste preziose IP. Forse ritiene motivo di sufficiente soddisfazione potersene assicurare la proprietà delle copie PC, console e mobile? Allo stato attuale dell’industria sicuramente sì, dato che il cloud gaming è destinato ancora per qualche tempo a rappresentare una quota minoritaria dell’intero fatturato dell’industria del gaming. E anche qualora questa quota aumentasse a dismisura nel medio-lungo periodo, non si può dire che Microsoft partirebbe svantaggiata nel settore, tutt’altro dato che rappresenta al momento la realtà più grossa in questo senso.

Del resto le recenti dichiarazioni rilasciate da Phil Spencer ad Eurogamer nella cornice della Gamescom vanno proprio in questa direzione: Spencer ha dichiarato che uno degli obiettivi di Microsoft per quanto riguarda il gaming è proprio quello di aggredire il segmento mobile e farlo prosperare con titoli redditizi, grosse produzioni AAA che possano portare l’enorme bacino di utenza del mobile gaming (il più grande in assoluto, come vi ho spiegato in un recente #Gamefactory) ad aumentare le proprie spese sulla piattaforma, modificando l’attuale fruizione prevalentemente dedicata al modello free-to-play. E se sei in grado di portare Starfield sugli smartphone di decine di milioni di giocatori, forse non poter fare lo stesso con Call of Duty non è poi la fine del mondo.

Bacheca annunci

Flash news su trailer e annunci della settimana:

  • Armored Core VI: Fires of Rubicon: finalmente il nuovo mecha shooter di From Software è approdato sugli scaffali, fisici e digitali. Per festeggiarne l’uscita Bandai Namco ha pubblicato questo trailer di lancio.
  • Atari: la compagnia ha appena rilasciato sul mercato Atari2600+, una versione riveduta corretta della sua storica console, in grado di leggere le cartucce di gioco originali tanto di Atari 2600 quanto di Atari 7800, con collegamenti HDMI per collegare la console alle moderne TV. È acquistabile a questo indirizzo, per il momento limitatamente al mercato USA, con un bundle che include un joystick e una cartuccia di 10 giochi in uno, che include classici come Adventure, Missile Command e Yar’s Revenge.
  • Baldur’s Gate 3: Larian ha annunciato via X che il gioco sarà portato su Xbox entro l’anno. La comunciaizone è avvenuta al termine di un meeting tra Larian stessa e Phil Spencer.
  • Behaviour Interactive: lo sviluppatore di Dead By Daylight ha acquisito il team olandese Codeglue, che è stato ribattezzato Behaviour Rotterdam. Nei mesi precedenti aveva aperto altri due studi nel Regno Unito, Behaviour UK – North e Behaviour UK – South.
  • Bioware: la compagnia annunciato il licenziamento di 50 dipendenti, assicurando che ciò non impatterà sullo sviluppo del prossimo Dragon Age: Dreadwolf che prosegue come stabilito. La società inoltre non ha rinnovato l’accordo di partnership con Keywords per l’outsourcing delle attività di playtesting. Non si sa se ciò sia in qualche modo collegato alla decisione di un gruppo di dipendenti interni alla stessa Keyword di riunirsi in sindacato.
  • Dark and Darker: l’extraction shooter multiplayer della coreana Ironmace, rilasciato a inizio agosto in early access su PC in attesa del debutto ufficiale previsto per fine anno, ha annunciato di aver stretto un accordo con Krafton (publisher di PUBG) per il port del gioco su mobile.
  • Denuvo: il software anti-pirateria è ora ufficialmente autorizzato come middleware da parte di Nintendo, accessibile agli sviluppatori tramite il Nintendo Developer Portal. Questa mossa ridurrà le possibilità che un gioco sviluppato per Switch possa essere emulato ed eseguito su PC.
  • Giappone: malgrado il Sol Levante sia, assieme all’intero continente asiatico, un terreno estremamente fertile per il mobile gaming, una ricerca statistica condotta da Niko Partners ha evidenziato come il 72% del videogiocatori teenager utilizzi la console come piattaforma da gioco principale, superando il 64% dell’utenza che invece gioca anche su mobile e il più risicato 15% che rappresenta la quota di PC gamers.
  • Gran Turismo: il film di Sony ispirato alla celebre serie racing non sta facendo sfracelli al botteghino, dove ha incassato finora poco più di 22 milioni di dollari, un incasso magro sul mercato statunitense. Tuttavia deve ancora essere rilasciato in molti paesi dove potrebbe performare bene, come Brasile, Messico, Cina, Gaippone e Corea. La pellicola uscirà in Italia il 20 settembre.
  • Prestiged: è nato questa nuova holding europea del gaming, grazie alla partnership tra il consorzio tedesco di team di sviluppo Remote Control Productions e il fondo di investimento Acutus Capital Partners. Il nuovo soggetto consiste attualmente di 15 studi di sviluppo e oltre 800 milioni di euro di capitalizzazione, ed è alla ricerca di ulteriori partner tanto in Europa quanto all’estero.
  • Treyarch: David Vonderhaar, studio design director veterano della serie Call fo Duty, lascia lo studio dopo 18 anni di attività. Lo ha annunciato lui stesso tramite un post su LinkedIn nel quale ha svelato di essere già al lavoro su un nuovo progetto non ancora annunciato.
  • Virtuous: lo sviluppatore di Singapore ha aperto un nuovo studio in Europa precisamente a Praga, denominato Virtuos Labs – Prague, che si focalizzerà per il momento su attività di co-developing e ottimizzazione.

La settimana di Player

Sapete che ogni mercoledì sul nostro canale twitch si gioca di ruolo? La nostra campagna originale basata su D&D 5^ si chiama Echoes of Erythmia! Potete recuperare il finale di stagione a questo indirizzo!

Recensioni

Michele Longobardi ha giocato l’avventura spaziale Fort Solis, ultima fatica di Fallen Leaf e Black Drakkar Games, che punta tutto su atmosfere inquietanti e narrativa da psycho-thriller, obiettivo centrato grazie all’ottima prova recitativa da parte di tutto il cast, anche se l’approccio story-driven finisce per penalizzare la varietà del gameplay.

Il titolo probabilmente più atteso di questa fine estate, ovvero Armored Core VI: Fires of Rubicon, è stato spolpato dal nostro capo redattore galattico Graziano Salini, che vi spiega come, al netto di qualche sbavatura tecnica e un bilanciamento generale che poteva essere ulteriormente limato, si dimostra nettamente il miglior episodio della serie e farà la gioia di chi cerca un action-shooter hardcore con l’inconfondibile marchio FromSoftware.

Gli appassionati di giochi racing saranno contenti di sapere che Michele Giannini è rimasto piacevolmente colpito da Ride 5, nuovo rappresentante della serie di Milestone dedicata alle due ruote, che continua a rifinire le sue meccaniche con l’ambizione di assurgere a simulatore definitivo di corse motociclistiche.

Non è finita in quanto a giochi di corse: Salvatore Montagnolo si è infatti dedicato alla recensione di Puffi Kart, iterazione in salsa di arcade racing dei celebri omini blu, che però hanno dimostrato di avere decisamente qualche marcia in meno rispetto ad altri esponenti del genere kart!

Infine Diego Del Buono vi dice la sua su Bokura, un puzzle game in pixel art per due giocatori distribuito nientemeno che dall’editore di manga Kodansha.

Tutto il resto

Alessandro Colantonio ha provato in anteprima Jumplight Odissey, il nuovo strategico spaziale dai creatori di Armello, contraddistinto da una gradevolissima estetica cartoon che richiama la fantascienza degli anni ’50. Il Cola ha inoltre approfittato della sua spedizione alla Gamescom per mettere le mani su Assassin’s Creed Jade, il free-to-play mobile di ambientazione cinese di cui ha potuto sviscerare la demo presente in fiera. Non è finita perché il nostro instancabile Alessandro si è anche gettato a capofitto nella prova di Persona 5 Tactica, l’attesissimo TRPG di Atlus che sembra rappresentare un’aggiunta di tutto rispetto ad un genere recentemente interessato da un vero boom di titoli, tra i quali P5T riesce senz’altro a distinguersi per la forte personalità, anche se la sua tenuta sul lungo periodo rimane una variabile tutta da dimostrare.
Finiamo con un altro carico da novanta, questa volta appartenente al genere picchiaduro: ovviamente mi riferisco a Mortal Kombat 1, attesissimo reboot della serie, di cui Pietro Falzone vi sviscererà ogni più piccolo dettaglio del suo provato.

Per questa settimana è tutto.
Arrivederci a domenica prossima
 con il #GamersDigest N°35 del 2023!

This post was published on 27 Agosto 2023 21:00

Alessandro Giovannini

Puoi scrivermi in modo sicuro a: alessandro.giovannini.1990@proton.me Cinema e videogiochi: le mie due più grandi passioni. Da bambino mi alzavo presto la mattina per giocare con il Sega Mega Drive II prima di andare a scuola; passavo i pomeriggi a guardare Terminator 2 fino a consumare il nastro della VHS; impiegavo le serate a cimentarmi nelle avventure grafiche di Lucas Arts su un glorioso PC con Windows 95 in compagnia di mio fratello. Poi è venuta la laurea in cinema, nonché le esperienze di redattore presso siti di informazione cinematografica e gaming. Su Player mi sono specializzato in analisi di mercato e monografie su developers e franchise storici della gaming industry. Ho anche lanciato la newsletter Gamer's Digest che offre una rassegna settimanale della principali novità dell'industria del gaming. Primo videogioco: The Adventures of Captain Comic (DOS) Videogioco console casalinga preferito: Final Fantasy VII (PSX) Videogioco console mobile preferito: Advance Wars (GBA) Piattaforme di gioco possedute: Super Famicom, Game Boy Color, Mega Drive II, PSX, PS2, PS3, PS4, Xbox One S, PC.

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