Benvenuti ad un nuovo #Gamersdigest, recap delle principali notizie della settimana videoludica appena trascorsa!
EA ha annunciato l’apertura di un nuovo studio: si chiama Cliffhanger Games e si focalizzerà sullo sviluppo di un nuovo videogioco action-adventure, single player e in terza persona, basato sulla licenza Black Panther di Marvel. Basato a Seattle, si avvarrà anche del contributo di altri studi EA dislocati in USA e Canada per quello che sembra essere in tutto e per tutto un progetto AAA. La pagina delle carriere del sito ufficiale evidenzia che lo studio sia in cerca di varie figure chiave come Senior Game Designer, Senior Software Engineer. Il team sarà guidato da Kevin Stephens, già capo di Monolith, che porta con sé parte del personale e know-how che ha lavorato su Middle-earth: Shadow of Mordor. Lo studio comprenderà inoltre veterani che hanno in curriculum franchise di primo piano come Call of Duty, God of War e Halo Infinite.
Questo è il secondo frutto della neonata collaborazione tra EA e Marvel, nata a seguito della (s)vendita degli studi occidentali di Square Enix a Embracer Group, dopo l’annuncio di un gioco basato su Iron Man sviluppato da EA Motive.
Microsoft ha incassato una piccola vittoria nel processo di acquisizione di Activision Blizzard, operazione ostacolata negli Stati Uniti dalla FTC che tenta da mesi di opporvisi intravedendo potenziali derive monopolistiche del mercato, specialmente per quanto riguarda il settore cloud gaming. Microsoft ha stabilito per contratto con ABK che l’accordo si sarebbe dovuto chiudere entro il 18 luglio. L’FTC si oppone all’acquisizione, motivo per il quale è stato istituto un processo che inizierà a partire da agosto. Tecnicamente quindi Microsoft ha la chance di chiudere l’accordo prima che il processo abbia luogo. L’FTC ha tentato di imporre un’ingiunzione preliminare che congelasse l’accordo tra le due parti fino all’esito del processo in questione. La corte degli Stati Uniti ha però decretato che le motivazioni addotte dall’FTC per bloccare preventivamente l’operazioni non siano sufficienti, negando l’ingiunzione.
Dunque Microsoft ha effettivamente un paio di giorni a disposizione per ultimare l’accordo con ABK, cosa che sarebbe fortemente suo interesse dal momento che in caso di sforamento della data dovrebbe pagare una penale ad Activision Blizzard di 3 miliardi di dollari. L’FTC è andata in appello per contrastare questa decisione, ma il tribunale ha nuovamente bocciato la mozione. Riuscirà Microsoft ha fare il miracolo nelle prossime 48 ore?
Nel frattempo l’altro terreno di scontro si gioca in UK, dove la CMA, che ha finora bocciato l’accordo (qui vi avevo sciorinato le motivazioni), ha accettato di intavolare ulteriori dialoghi con Microsoft per cercare di rinegoziare un accordo modificato, sospendendo così il processo di appello che sarebbe dovuto iniziare il 24 luglio. Tuttavia, la documentazione che Microsoft ha presentato alla CMA per ridiscutere l’accordo è talmente denso, che l’ente inglese ha posticipato il tempo di valutazione del materiale – originariamente fissato al 18 luglio – di ben sei settimane. La sua nuova scadenza entro cui emettere una valutazione è fissata al 29 agosto. Vedremo se questo nuovo giro di tavole rotonde porterà a qualche modifica dello status quo.
Sony investe tantissimo nei videogiochi. Secondo un report di Asia Nikkei, Sony ha dedicato 300 miliardi di yen nel settore Ricerca e Sviluppo della sua divisione gaming, per il corrente anno fiscale 2023/2024 (che finisce nella primavera 2024). Una somma imponente che corrisponde al 40% del totale investito nel settore R&D e che supera gli importi dedicati alle divisioni di elettronica e semiconduttori. Insomma il gaming è sempre più preponderante tra i settori di business della holding nipponica.
A livello di business strategy, come sappiamo Sony ha deciso di puntare sempre più sui game-as-a-service multiplayer online. Ne sono prova le produzioni recentemente annunciate al PlayStation Showcase, specie i nuovi titoli dei Ps Studios come Marathon di Bungie e Fairgame$ di Haven Studios.
Flash news su trailer e annunci della settimana:
Sapete che ogni mercoledì sul nostro canale twitch si gioca di ruolo? La nostra campagna originale basata su D&D 5^ si chiama Echoes of Erythmia! Potete recuperare le puntate precedenti sul nostro canale Youtube, mentre qui trovate il riassuntone dell’ultima sessione!
Giacomo Todeschini ha spolpato Sonic Origins Plus, la raccolta che celebra i 32 anni del franchise riproponendo tutti i titoli del sistema Genesis più 12 giochi del Game Gear e varie altre chicche, per un’esperienza imperdibile per ogni fan di Sonic che si rispetti.
Michele Longobardi ha analizzato Oxenfree 2: Lost Signals, sequel della fortunata avventura indie paranormale, che si mantiene di buon livello anche in questa seconda iterazione, al netto di una generale mancanza di novità di rilievo.
Alessandro Colantonio ha invece arricchito la sezione GDR con la prova di Pasión de las Pasiones, un esilarante gioco di ruolo a tema telenovelas.
Sia il sottoscritto sia Michele Longobardi ci siamo occupati di affrontare la questione della preservazione videoludica. Io vi ho raccontato per filo e per segno i preoccupanti risultati di una ricerca pubblicata dalla Video Game History Foundation, che ha lanciato l’allarme sul rischio estinzione dell’87% dei videogiochi classici sul mercato nordamericano; proprio a partire da questa notizia Michele ha ragionato polemicamente sul fatto che siano le aziende stesse a non trattare il videogioco come arte, trascurandone la preservazione.
Giacomo Todeschini infine vi consiglia 5 giochi da provare in caso siate impossibilitati a mettere le mani su Final Fantasy XVI.
Per questa settimana è tutto.
Arrivederci a domenica prossima con il #GamersDigest N°29 del 2023!
This post was published on 16 Luglio 2023 21:30
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