Riccardo Prezioso
Ieri sera, subito dopo la Nintendo Direct all’E3 è andata in onda la Nintendo Treehouse.
Si tratta di uno show in cui hanno mostrato un po’ di gameplay relativo ai giochi in uscita presentati poco prima.
Delusi dall’assenza di un qualsivoglia trailer riguardante i nuovi giochi Pokémon Let’s Go Pikachu & Pokémon Let’s Go Eevee, siamo stati ricompensati per l’attesa con oltre 40 minuti di gameplay.
Vediamo insieme tutte le novità mostrate.
L’intervista con Masuda
L’intervista con il CEO di GameFreak, Junichi Masuda, inizia con la domanda relativa a quali siano stati gli obiettivi della software house nello sviluppare Pokémon Let’s Go.
Masuda-san afferma che il loro intento che vogliono realizzare a tutti costi è che tutto il mondo dovrebbe poter giocare a Pokémon, ovunque ci si trovi.
“È un nuovo momento di Pokèmon, e cambierà per come verrà percepito dal pubblico in tutto il mondo.”
Continua dicendo che fino ad ora hanno sviluppato Pokémon per console portatile, ma che adesso hanno tenuto presente i bambini che non hanno potuto ancora giocare a Pokémon Go e dei fan che avrebbero voluto provare un’esperienza del genere.
Poi continuano stringendo le chiacchiere e puntando la camera sul gioco effettivo.
Il Gameplay
Il nostalgico Bosco Smeraldo in una grafica 3D, figlia dei precedenti capitoli ma decisamente migliorata, si mostra brillante e vivo, pulsante.
Lo spazio è riprodotto fedelmente, tale e quale a come lo ricordiamo nel classico Pokémon Giallo, di cui questo gioco è un reboot.
I raggi di luce che vengono filtrati dalle foglie illuminano il terreno, irradiandosi attorno con una luce calda e familiare.
I Pokèmon si vedono muoversi e nascondersi nell’erba alta scappando da noi o, quelli più arditi, inseguendoci.
Noi invece abbiamo un Pikachu come compagno sulla nostra spalla e veniamo seguiti a piedi da un altro a nostra scelta.
Pikachu agiterà la coda in presenza di strumenti nascosti fungendo anche come radar.
Le Catture
La cattura con il Pokèmon selvatico inizia e lo stile rispecchia moltissimo il format di GO.
Il Kakuna al centro dello schermo possiede un cerchio di cattura tratto proprio da questo titolo.
Viene subito confermata la presenza di bacche atte ad avere diversi effetti sulla cattura del Pokèmon.
Per ora viene mostrata solo la Baccalampon, che rende più semplice intrappolare il bersaglio.
La cattura avviene lanciando la Poké Ball nel cerchio e danno la dimostrazione che bisogna mirare bene con il Joycon o si potrà anche mancare il bersaglio.
Alla cattura, a sorpresa, tutta la squadra riceve l’esperienza con il Condividi Esperienza, che viene fornito sin da subito.
Le Battaglie Pokémon
Subito dopo ingaggiano una battaglia con un Pigliamosche del Bosco Smeraldo.
Le animazioni fluide fanno da contorno ad una impostazione delle battaglie classiche dei precedenti giochi che tutti conosciamo.
Anche il sistema di statistiche rimane invariato, come molti speravano.
Alla fine della battaglia si guadagna sia esperienza che soldi e addirittura Pokéballs, di cui sicuramente si farà un ampissimo uso, maggiore dei precedenti titoli.
Il Multiplayer Locale
Subito dopo viene mostrato come connettersi con il secondo Joycon per giocare in due in locale.
Enorme novità, mai vista prima e che nessuno si sarebbe aspettato.
Ci si può muovere assieme al proprio compagno esplorando assieme la mappa di gioco.
La cattura in doppio va eseguita in contemporanea e con una buona mira: così si migliorano le probabilità di cattura di un Pokémon.
Persino le battaglie sono affrontabili in duo.
In questo caso ci si troverà fianco a fianco a combattere il Pokémon avversario.
Le tecnicità e curiosità
Di seguito elencherò diversi dettagli tecnici emersi durante la presentazione per gli appassionati del competitivo Pokémon e delle curiosità per tutti.
- Sarò possibile rinominare i Pokémon direttamente dal menù della squadra, evitando di passate tramite il nostro caro Giudice Onomastico.
- Alle palestre sarà consentito accedere solo mostrando la presenza in squadra di un Pokémon superefficace.
- I Pokémon scelti da noi per seguirci, nel caso fossero troppo grandi o avessero la possibilità di portarci, verrano cavalcati.
- Vengono mantenute le proporzioni giuste tra i Pokémon e il protagonista, e hanno confermato utilizzare i modelli 3D di GO leggermente migliorati per Switch.
- I Pokémon sono stati confermati possedere EV migliorabili in battaglia e non solo.
- Mandando al Prof. Oak i Pokémon in eccesso si otterranno delle caramelle che serviranno ad aumentare le statistiche EV.
Ciò ci fa sperare in un possibile competitivo studiato, di cui non era certa l’effettiva presenza.
- Saranno presenti dei GO Park, con i mostriciattoli trasferiti da GO catturabili per inserirli in squadra.
- Confermata la presenza online di scambi e battaglie.
- Per la connessione locale viene richiesta una password concordata.
- L’animazione dello scambio ricrea fedelmente il 3D del vecchio scambio Link Cable, con una componente nostalgica non indifferente.
- Pokèmon Let’s Go Pikachu e Let’s Go Eevee verrà lanciato anche con un bundle contenente la Poké Ball Plus.
- All’acquisto, la Poké Ball Plus conterrà un Mew, il Pokèmon misterioso, a livello 1.
Per questa sessione è tutto, speriamo di avere succose novità presto e vi terremo sicuramente informati.
Scoprite tutte le novità presentate all’E3 2018 qui.
