La Corte dei Gufi è un gruppo antico e misterioso; scopriamo di più su di loro prima che debuttino nel nuovo titolo di Gotham Knights sviluppato da WB Montreal e annunciato quest’oggi con tanto di adrenalinico trailer. La particolarità del nuovo capitolo è che Batman non è più nell’equazione, quindi spetta a Batgirl, Night Wing, Cappuccio Rosso e Robin salvare Gotham dalla malefica Corte dei Gufi e non solo …
«Sta’ in guardia dalla Corte dei Gufi, che ti osserva con cipiglio,
notte e dì tra granito e calce, dal suo ombroso nascondiglio.
Lei ti scruta dentro casa, lei ti spia dentro al giaciglio,
non parlare mai di lei, o verrà a prenderti l’Artiglio.»
Nell’ultimo anno, WB Games Montreal ha stuzzicato i propri fan, disseminando indizi a destra e manca collegati a Batman. Nessuno di questi è stato particolarmente rivelatore, ma per coloro che hanno letto la nuova serie di fumetti di Batman scritta da Scott Snyder, la risposta è sempre stata lì. Il prossimo gioco dell’Uomo Pipistrello narrerà, come anticipato più su, di un antico e potente nemico: la Corte dei Gufi.
Questo nemico, per quanto interessante e spaventoso, è stato proposto, al di fuori dei fumetti, in maniera piuttosto superficiale. Infatti, abbiamo avuto soltanto il film d’animazione, Batman vs Robin del 2015, che ha incluso la Corte nella sua trama, e anche allora il film stesso era vagamente basato sui fumetti di Snyder e una versione ridotta della stessa è stata presentata nella serie TV Gotham.
In sostanza, la Corte dei Gufi è un gruppo rappresentato dalle famiglie più facoltose e antiche di Gotham; ricche linee di sangue che non risalgono solo a una generazione, ma addirittura al 1600. Questo antico gruppo usa le sue immense risorse per governare segretamente Gotham, trattando la città come una scacchiera e i suoi cittadini emergenti, come il miliardario Bruce Wayne, come nemici. Hanno le mani in tutto, dal governo di Gotham alle sue imprese. Ma quando un umile Gothamita diventa troppo grosso, come Alan Wayne (nonno di Bruce), il gruppo deve intervenire; in questo caso facendolo diventare mezzo matto e poi trascinandolo giù per un tombino, per non essere mai più rivisto.
Ma vi starete chiedendo: come fa un’organizzazione così vecchia e potente a rimanere segreta? In primo luogo, attraverso l’anonimato. Ogni volta che si mostra, i membri della Corte dei Gufi sono sempre nascosti dietro pallide maschere di gufi. Anche se qualcuno fosse abbastanza fortunato, o sfortunato, da incontrare il gruppo, non saprebbe mai quale membro è un dirigente petrolifero o l’amministratore delegato di una banca. Chiunque nelle alte sfere della società di Gotham potrebbe essere un membro della Corte, il che significa che è quasi impossibile individuarli e riconoscerli.
Ovviamente, queste seppur trattandosi di personalità ricchissime non possono sempre far valere la volontà della Corte utilizzando semplicemente i propri soldi. Alcuni a Gotham sono al di sopra di questo: hanno grandi patrimoni o la morale per dire di no alla Corte. È qui che entrano in gioco Gli Artigli: la lega di assassini della Corte. Gli “Artigli” sono esperti appositamente addestrati nel combattimento corpo a corpo, sebbene preferiscano usare i coltelli contro i loro nemici. Naturalmente, sono anche maestri della furtività e del camuffamento, e riescono agilmente a colpire i propri bersagli dall’ombra. Ma la loro caratteristica più impressionante è l’invincibilità. Usando un siero derivato dall’elettro, i defunti Artigli non solo possono essere riportati in vita, ma sono resi quasi impossibili da uccidere. Nei fumetti, sopravvivono alle cadute dai grattacieli, ai gemiti del Bat Mech e alle ferite da arma da fuoco altrimenti fatali. Hanno però un punto debole: il freddo. Abbassa la temperatura corporea di un Artiglio e tornerà in stasi.
Non tutti posso diventare un Artiglio. I candidati vengono scelti fin dalla giovane età quando mostrano il potenziale per diventare una delle macchine per uccidere della Corte. E di solito, questi soggetti vengono rimossi solo una o due volte da una specifica famiglia, compresa quella di Batman. Dopo aver trovato il nascondiglio della corte nelle profondità di Gotham, Batman è tormentato da uno di questi Artigli, che finisce per essere il bisnonno di Dick Grayson (alias Nightwing).
Le relazioni non si fermano qui. Al culmine della Notte dei Gufi, quando la Corte rilascia tutti i suoi Artigli per riaffermare il suo potere sulla città, Batman affronta una delle pedine segrete della Corte: Lincoln March. Nella storia, March era stato un candidato a sindaco, qualcuno che aveva promesso di rendere Gotham un posto migliore. La sua identità era stata così ben definita dalla Corte che aveva persino ingannato Batman, che si era limitato a mettere in dubbio chi fosse veramente March quando i due si sono ritrovati faccia a faccia. Fu allora che Bruce seppe di non essere l’unico Wayne vivente. I suoi genitori avevano un altro figlio, nato contorto e problematico, che fu mandato alla Willowwood Home for Children, che può essere interpretata come una versione asilo nido di Arkham Asylum. Dopo essere stato nascosto al mondo e dimenticato, March, o Thomas Wayne Jr, è stato accolto dalla Corte e addestrato per essere il suo strumento più letale.
Ci sarebbe altro da raccontare, ma alcuni numeri di Batman targati Snyder potrebbero effettivamente essere presi in prestito per scrivere il prossimo gioco di Batman. Per adesso ci basta sapere che in Gotham Knights potremo interpretare ben quattro personaggi in quello che sembrerebbe essere un titolo cooperativo a tutti gli effetti.
Il gioco uscirà nel 2021 per Xbox One, Xbox Serie X, PC, PS5, PS4 e PS4 Pro.
This post was published on 22 Agosto 2020 20:00
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