Perchè qui non si esclude nessuno. E per nessuno intendiamo nessuno! Quindi se ieri abbiamo fatto la classifica dei bellocci in questo articolo, oggi facciamo la classifica delle donzelle più belle. Ripetiamo, anche questo è un articolo scritto a cuor leggero che deve essere letto, appunto, a cuor leggero. Ci saranno delle grandi escluse, e ci scusiamo se qualcuno non sarà completamente soddisfatto, ma ci siamo limitati a dieci posti e ahinoi abbiamo dovuto tralasciare qualche pezzo forte. Ed è successo anche con la lista dei ragazzi.
Aloy non è solo bella, è un personaggio difficile da non apprezzare in toto. Oltre all’estetica, Aloy ha una forza interiore che le da quel qualcosa in più. Aloy incarna lo spirito pionieristico di di chi non si vuol accontentare dello status quo. Ed è bella, punto è basta! *e sì, anche qui ho da cancellare un po’ di roba da AO3, metti caso che qualcuno di voi trovi il mio account…*
Solo nona? Eh, ogni tanto bisogna scendere a compromessi. Causa di numerosi turbamenti ormonali da metà anni 90 ad oggi, interpretata da ben due premi Oscar (eh sì, anche la Jolie ha vinto un Oscar!) e protagonista di così tanti giochi – e sogni erotici – da aver ormai perso il conto, la nostra razziatrice di tombe preferite è un must. Sia nella sua incarnazione più eroticamente spinta – ve li ricordate certi poster? – a quella un po’ più “normali”, Lara ce la portiamo nel cuore.
Femme Fatale ne abbiamo? E Ada è forse una delle migliori spie, quindi per definizione femme fatale, dei videogame. Ha cambiato bandiera tante di quelle volte che non riusciamo più a capire da che parte stia, ma ogni volta che compare a schermo, parte il nodo allo stomaco, soprattutto per quel suo modo di flirtare con Leon… killer. Decisamente killer.
Qui stiamo barando un po’, perchè Miranda, colore dei capelli a parte, non è nient’altro che l’attrice australiana Yvonne Strahovsky (co-protagonista della serie TV Chuck), ma la seconda in comando dell’organizzazione pro-umani Cerberus comparsa per la prima volta in Mass Effect 2 ha lasciato un solco non indifferente nel cuore di tanti videogiocatori. E probabilmente un buon 90% degli stessi uno o due pensierini ce li ha fatti. *sì vado vado… scusate la cronologia chiama*
Abbiamo dovuto, nostro malgrado, lasciar fuori dalla lista dei bei ragazzi Dante, ma un piccolo tributo a questa saga – piena di personaggi molto belli – lo dovevamo fare. E siccome non sapevamo chi scegliere per cui le abbiamo messe insieme. Sì, stiamo nuovamente barando. Due facce della stessa medaglia, Trish e Lady hanno smosso parecchi ormoni, maschili e femminili, fin dalla loro prima apparizione – DMC1 per Trish e DMC3 per Lady – e a quanto pare ne è anche nata la ship! *sì, abbiamo controllato. Però non abbiamo dovuto cancellare nulla stavolta!*
Già dai tempi in cui era un ammasso squadrato di pixel l’avevamo capito che Nina era destinata all’Olimpo delle belle donzelle videoludiche, e oltre vent’anni di storia tra cabinati e console ce lo confermano. Nina rimane una costante nelle classfiche di questo tipo e nei sogni di tante persone. Sogni su cui è meglio non indagare.
Purtroppo Nathan Drake è stato forse il grande escluso della nostra classifica sui bei figlioli, ma Chloe rientra di diritto nella classifica delle belle donzelle grazie ad una bellezza esotica – durante The Lost Legacy abbiamo appreso che è figlia di una donna indiana e di un australiano – e ad un carattere tenace ma non per questo fastidioso. Poi è dotata di un sarcasmo invidiabile, un senso dell’umorismo talmente caustico di cui è difficile non innamorarsi, anche solo platonicamente.
E niente, questa la lascio qui e mi ritiro, non c’è nulla da dire. Gli “assett” parlano da soli.
Anche qui come per Trish e Lady, non sapendo quale scegliere, abbiamo pensato semplicemente di metterle insieme. Anche perchè conoscendo un po’ di lore è probabile che queste due insieme ci siano state. E non a giocare a Gwent. Ahem… ad ogni modo… una più aperta e dolce, quasi ingenua e follemente idealista ma determinata al punto dall’essere testarda come un mulo, l’altra più fredda e calcolatrice, spesso cinica ma capace di sparuti ma intensi momenti di tenerezza, le personalità delle due potenti maghe si completano a vicenda, tanto da formare una power couple non indifferente.
La strega che ha stregato (scusate il pessimo gioco di parole) milioni di persone. Ma Bayonetta non è solo bella, sa anche di esserlo e sa come sfruttarlo! Progettata appositamente per avere questo effetto (da una donna tra l’altro!), con quel tocco da domme che non guasta mai, Cereza rientra in quella categorie di donne che ammaliano, indipendentemente dai poteri magici. La sua innata bellezza, assieme alla sua personalità caustica e ad un atteggiamento che poco lascia spazio all’immaginazione la rendono un sogno erotico fatto pixel. E che sogno!
This post was published on 9 Marzo 2018 14:15
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