Nel mese di agosto milioni di persone vanno in vacanza, perlopiù in città e paesi che possano accontentare la voglia di mare dei turisti. C’è chi si accontenta di tuffarsi a bomba dagli scogli e chi invece, con pinne, occhiali e boccaglio, desidera esplorare le profondità marine. Non tutti, però, partiranno per le ferie e più di qualcuno potrebbe rimanere intrappolato nell’afa agostana.
Ebbene, ci sono videogiochi che vengono in soccorso di questi poveri martiri offrendo esperienze subacquee stimolanti e rilassanti. Certo, non sarà la stessa cosa, ma un videogiocatore accaldato riesce a farsi bastare anche questo. Vi proponiamo una selezione di cinque videogiochi ambientati sott’acqua, poco impegnativi e votati maggiormente all’esplorazione. Terremo fuori, infatti, titoli come Bioshock o Soma che, sì, sono ambientati sott’acqua… ma che ansia! Questi saranno oggetto di discussione in un prossimo articolo “estivo”.
Videogioco survival del 2018 che forse è meno rilassante di quelli che verranno dopo, visto che la ricerca di risorse e la necessità di trovare un modo per sopravvivere potrebbero mettere un po’ di agitazione, ma è pur sempre un’esperienza stimolante dal punto di vista stilistico e audio-visivo. Subnautica ci mette nei panni di un superstite di un incidente avvenuto durante una spedizione spaziale. La navicella è costretta ad ammarare sul pianeta oceano 4546B (un pianeta oceano è un corpo celeste con la superficie composta totalmente da acqua), e proprio qui inizia il peregrinare subacqueo del protagonista, alla ricerca di risorse, cibo, acqua potabile e, ovviamente, della verità sull’incidente. Fondamentale tenere sotto controllo il livello di ossigeno durante le immersioni e saper evitare lo scontro con le creature che infestano gli abissi del pianeta marino.
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Un videogioco adatto a chi vuole esplorare le profondità marine in tutta tranquillità, senza alcun tipo di necessità da titolo survival. Abzu è una sorta di walking simulator in stile Journey totalmente ambientato negli abissi dell’oceano. Poche le interazioni possibili, ma l’esperienza generale è stimolante e una vera gioia per gli occhi. Lo stile grafico non è fotorealistico, tutt’altro, ma è in grado di immergere benissimo il giocatore/spettatore nel mood del titolo. Di tanto in tanto, dovremo aprire portali misteriosi per scoprire antiche rovine rimaste nascoste sott’acqua e, andando più avanti nella breve avventura, alcuni strani oggetti di natura forse aliena ostacoleranno il nostro incedere, senza però esasperare l’esperienza che rimane emozionante e poco impegnativa.
Se siete appassionati di pesca subacquea, Depth Hunter 2 fa al caso vostro. Gioco del 2014 disponibile su Steam, è un’ottima soluzione per chi è alla ricerca sia di un’esperienza distensiva sia dell’azione. Depth Hunter 2, infatti, presenta un contesto subacqueo verosimile e bello da vedere, con colori brillanti quando si è vicini alla superficie e più scuri quando ci si immerge maggiormente, e una fauna acquatica ricchissima. Proprio la fauna è al centro del titolo di Biart Company: potremo cacciarla (se siete contrari a questo sport estremo, evitate) e vantarci delle nostre imprese. Attenzione, però, a non diventare preda di creature molto più tenaci e spaventose di un un semplice polpo.
Con la serie Everblue torniamo indietro nel tempo. Sviluppata da Capcom, fece la sua apparizione su PlayStation 2. Il giocatore è Leo, un sub che naviga nel mar dei Caraibi con i suoi amici, la loro nave affonda durante una grande tempesta, ma riescono a salvarsi nuotando fino a un’isola deserta. Lì incontrano un gruppo di subacquei chiamato The Amigos, alla ricerca di un antico tesoro pirata chiamato Erebos. Il nostro scopo era localizzare il tesoro esplorando molte location sottomarine. Il giocatore guadagnava soldi trovando materiali preziosi con l’utilizzo del sonar e saccheggiando manufatti dai relitti. Questo denaro poteva essere utilizzato per acquistare attrezzature che consentivano al giocatore di accedere a immersioni più profonde e impegnative.
Videogioco subacqueo del 2019 sviluppato da Jujubee. Come il titolo stesso attesta, Deep Diving Simulator è un simulatore di immersioni in cui il nostro scopo è scoprire cosa c’è nelle profondità del mare e ammirare la bellezza della fauna e della flora acquatica. Prima di tuffarsi, il giocatore può scegliere l’attrezzatura migliore da portarsi dietro e il punto preciso di immersione. Un titolo nella media che può far felici i giocatori con tanta voglia di mare, ma impossibilitati, per una ragione o per un’altra, ad andarci.
Questi sono cinque titoli subacquei che abbiamo voluto proporre nel primo giorno di agosto ai giocatori amanti del mare costretti a rimanere a casa. Voi ne conoscete altri? Ditecelo nei commenti.
This post was published on 1 Agosto 2019 12:56
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