Comic Con International San Diego, per gli amici come Comic Con, arriva alla sua quarantanovesima edizione mostrando al pubblico, come di consueto, le più importanti novità nel campo dell’intrattenimento e della cultura nerd. Data la sua collocazione geografica nel cuore della California, il SDCC è soprattutto la vetrina perfetta per tutte le major che vogliano mostrare i più importanti film e serie tv di prossima uscita, a cominciare dai nuovi film della Marvel. Un appuntamento imprescindibile per tutti i fan della pop culture, che quest’anno, tuttavia, ha portato almeno una succosa anteprima anche per noi gamers… pronti a scoprire le novità più importanti del festival? Venite con noi!
Bombe atomiche: fase 4 Marvel…
Come una sorta di evento rituale, e forse con ancor più forza data la fortuna di Avengers: Endgame, il panel Marvel è riuscito a captare l’attenzione di tutti attraverso la presentazione della fase quattro dell’ambizioso progetto editoriale che da ormai undici anni continua a dominare lo scenario dell’intrattenimento mondiale.
Come ormai ogni bravo nerd dovrebbe sapere, quest’anno la presentazione della compagnia coordinata da Kevin Feige è stata caratterizzata da due diversi comparti: da una parte, ovviamente, la presentazione dei film in uscita fra il 2020 e il 2021, dall’altro quella delle serie dedicate alla piattaforma streaming Disney+, il cui lancio negli U.S.A. è previsto per il 12 novembre di quest’anno.
Per quanto riguarda i film, i progetti sembrano essere tutti abbastanza sfiziosi: il 1° maggio del prossimo anno Scarlett Johansonn torna nei panni di Vedova Nera nel primo film dedicato totalmente al suo personaggio, un evento atteso da molti fan che più di una volta avevano lamentato l’assenza di una pellicola con al centro la seducente spia Natasha. Come confermato anche da Kevin Feige, la pellicola sarà un prequel, forse incentrato sui primi passi del personaggio.
A seguire troviamo il primo film de Gli eterni, con protagonisti (fra gli altri) Angelina Jolie e Richard Madden (il Robb Stark di GoT), porterà al cinema un brand secondario dell’universo Marvel, incentrato su una stirpe di umani geneticamente modificati dai riferimenti semi-divini il cui universo strizza l’occhio all’immaginario collettivo che vede oscure razze superiori dominare in segreto la Terra da migliaia di anni.
Shang Chi and the legend of ten rings, in uscita nel 2021, che trasporrà al cinema l’iconica risposta Marvel ai film di arti marziali cinesi degli anni ’60/’70 nata nel 1973 dalla penna di Steve Englehart e Jim Starlin, sorta di versione supereoistica di storie tipiche dei film di Bruce Lee e del dottor Fu Manchu: si prospetta un interessante tentativo del colosso di colonizzare un nuovo immaginario collettivo, quello dei film di arti marziali, e dunque un altro pubblico.
A essere davvero sfizioso è però Doctor Strange: The Multiverse of Madness: pur non essendoci trailer o anticipazioni visive di alcun tipo, leggendo il titolo ogni buon lovecraftiano deve aver tremato trovando un enorme riferimento a uno dei più bei romanzi di H.P. Lovecraft, e secondo il regista, Scott Derrickson, si tratterà di una pellicola “dalle tinte horror” . Se pensiamo che Derrickson è stato il regista di Sinister, fra i film dell’orrore più inquietanti di questo decennio, capirete quanto la questione si faccia gustosa.
Altro film annunciato è stato anche quello che più ha sorpreso la stampa, più che altro per i nomi coinvolti: dopo l’abbandono (o pausa) di Chris Hemsworth, Thor è destinato a tornare al cinema nel 2021 con il volto di Natalie Portman, la Jane Foster dei primi due film Marvel dedicati al Dio del Tuono, con la regia di Taika Watiti, che aveva già diretto Thor Ragnarok. Il nuovo film, Thor: Thunder and Love, sembra voler prendere le mosse da una delle ultime run del fumetto, con la dottoressa Foster impegnata a lasciare i panni da scienziata per indossare quelli del supereroe nonostante i superpoteri aggravino gli effetti del cancro che l’ha colpita, ma questa è una pura speculazione ancora del tutto da verificare.
Ultimissimo annuncio, ma non meno interessante è stato infine Blade, se non altro per la presenza dell’acclamato Mahershala Alì (True Detective), che però deve essere considerato una sorta di anticipazione della fase 5 del progetto MCU, e dunque un interessante antipasto per i prossimi anni.
Per quanto riguarda le serie televisive che vedranno la luce su Disney+, troviamo le conferme di alcuni progetti già annunciati: Falcon and the Winter Soldier, WandaVision, l’attesissimo Loki con Tom Hiddleston, Hawkeye e, infine, l’interessante What if, serie animata che presenterà alcune classiche situazioni da “cosa sarebbe successo se…” all’interno dell’universo Marvel, con vari attori coinvolti in passato che presteranno la propria voce ai rispettivi personaggi.
Serie TV: corsa al trono!
Lasciando il corposissimo capitolo Marvel e andando verso il settore serial, le novità presentate durante un’edizione orfana di Game of Thrones sono state molte e per tutti i gusti.
Come passeremo le prossime stagioni quando non saremo impegnati con Cyberpunk 2077 o con uno dei prossimi blockbuster in uscita?
Rimanendo brevemente nel settore supereroi, la divisione televisiva di DC Comics continua a disegnare il suo personalissimo universo narrativo mediante la conferma di Doom Patrol e Young Titans, che dovrebbero sbarcare anche su un altro progetto di streaming in arrivo per l’anno prossimo, HBO Max, che punta a insidiare Netflix e gli altri attori del suo campo.
Il fatto che invece il comparto cinema non abbia visto ulteriori annunci da parte della casa della Justice League è forse il segno che, al di fuori del già annunciato ennesimo reboot di Batman con Robert Pattinson, la DC abbia ancora diversi problemi a rispondere allo strapotere Marvel. Non una novità, in ogni caso.
Uscendo fuori dalla DC, ma rimanendo nel comparto fumetto, ha di certo fatto parlare di sé il secondo trailer di Watchmen, prossimo blockbuster HBO che punta all’ambiziosissimo sequel di quello che è considerato fra i capolavori assoluti della graphic novel mondiale, ambientato anni dopo la storia di Moore e Gibbons e che sembra voler portare quell’universo narrativo a un nuovo stadio di pessimismo, violenza e atmosfera paranoide. Ogni buon nerd sa quanto l’operazione HBO sia al tempo stesso estremamente sfiziosa quanto terribilmente delicata. Il fatto che nel trailer si intraveda Doc Manhattan è… beh… mamma mia ragazzi, mamma mia…
https://www.youtube.com/watch?v=1yKq1PRvPJQ
Da segnalare, inoltre, la comparsa del primo trailer di Queste Oscure Materie, serial tratto dall’omonima saga letteraria di Philip Pullman, che lascia sperare in una degna trasposizione per una delle saghe più sottovalutate e belle del fantasy contemporaneo, la terza stagione di Westworld (ancora di HBO), il remake di The Dark Crystall targato Netflix e, per gli amanti del genere, Star Trek: Picard, con il grande ritorno di Patrick Stuart nel ruolo del capitano dell’Enterprise.
Non è mancato, infine, il sempreverde The Walking Dead, che quest’anno spegne la bellezza di dieci candeline (DIECI!).
A livello cinematografico,infine, tanti gli annunci che potrebbero (potrebbero, sottolineamo) solleticare la nostra voglia di spendere qualche euro per qualcosa che non sia Marvel, a partire dai vecchi titani Terminator: Dark Fate e ovviamente Top Gun, mentre il reboot di Jay & Silent Bob sembra abbastanza interessante.
Gaming: leakato il gameplay di Marvel’s Avengers
Storicamente il San Diego Comic Con non è certo il luogo adatto a cercare novità videoludiche, soprattutto perché arriva a un mese da quella tempesta di emozioni e “Oh mamma!” che è l’E3.
Non è un caso, quindi, che la novità videoludica di quest’edizione sembra essere stato un gameplay leakato di Marvel’s Avengers: mostrato nella conrice di un’anteprima a porte chiuse e ufficialmente destinato alla pubblicazione solo alla Gamescom di fine agosto, il video è stato invece diffuso worldwide facendo arrivare ai nostri occhi un filmato dalla scarsa qualità che tuttavia conferma molte impressioni della prima comparsa del gioco sugli schermi dell’E3: stile che si rifà alle controparti cinematografiche, un gameplay che prevede di vestire i panni di tutti gli eroi Marvel coinvolti nel corso dello stesso livello, comparto grafico discreto.
https://www.youtube.com/watch?v=U3YgXe7OlNo
Certo siamo sicuri che l’interesse per un titolo in grado di calare il giocatore dentro l’armatura di Iron Man sarà enorme, tuttavia le informazioni continuano a scarseggiare e non è facile comprendere bene quale sia l’obiettivo e l’ambizione dlela trasposizione. Vedremo a fine agosto, periodo di Gamescom, quali novità saranno effettivamente presentate, anche alla luce di questo piccolo “incidente di percorso”. Per il momento sappiamo soltanto, di certo, che l’uscita della coproduzione fra Crystal Dynamics, Marvel e Square Enics è prevista per il 15 maggio 2020 per Play Station 4, X-Box One, PC e Stadia.
Pezzo da novanta: Henry Cavill si mostra come Geralt di Rivia!
Sì, sì, lo sappiamo: chissenefrega del trailer leakato di Marvel’s Avengers, la novità videoludica di questo Comic Con è stata tutt’altra!
Cosa dire del primissimo trailer del già chiacchierato adattamento della saga letteraria di Andrej Sapkowskj, che si pone come prima vera ufficiale trasposizione occidentale della serie (sapevate vero che esiste un telefilm polacco dei primi anni 2000, vero)?
Anzitutto va detto che data la sua brevità il filmato è molto più simile a un teaser, tuttavia è riuscito a dare un’idea più precisa di un’operazione travagliata e sotto i riflettori già da un paio di anni.
A livello tecnico e produttivo, la serie Netflix sembra non aver risparmiato in quanto a effetti speciali e cura del worldbuilding per creare un tardo medioevo fantasy con personalità e in grado di rispecchiare, da un lato, il clima fiabesco dei romanzi originali, dall’altro il setting sporco, violento e crudo dei videogiochi CD Projekt; un compromesso abbastanza comprensibile, in quanto a livello di piazzamento la serie avrà il difficile obiettivo di dover radunare sotto un’unica bandiera tanto i puristi dei romanzi, che attendono una trasposizione quanto più perfetta possibile dei racconti e dei romanzi del caro vecchio Andrej, quanto coloro che hanno scoperto la serie soltanto grazie alle trasposizioni videoludiche.
Rimane qualche perplessità, certo: ci saremmo aspettati una presentazione che mettesse più in luce la figura di Geralt e il suo ruolo di witcher in un mondo in crisi, mentre il teaser ha calcato molto la mano sulle dinamiche fra lui e Ciri (certo centrali, ma forse non così tanto nella prima fase della saga), e per comprendere alcuni dettagli dovremo attendere l’uscita, ma l’operazione sembra avere una sua precisa identità, e questo è confortante.
Vedremo se il Geralt di Cavill riuscirà a rubarci il cuore quanto la sua controparte cartacea a quella digitale.
Concludendo…
Tracciare un quadro completo di ogni edizione del San Diego Comic Con è sempre un’impresa, tale è la vastità di offerta presentata e di target coinvolti.
Orfano di uno dei brand caratterizzanti l’ultimo decennio, Game of Thrones, e dopo la fine di una stagione Marvel fra le più intense, il mondo dell’intrattenimento stelle-e-strisce, in tutte le sue dimensioni, sembra voler trovare nuovi simboli e prepararsi a una nuova guerra di brand rimescolando le carte. HBO tenta dunque di proporre nuovi prodotti che potrebbero coinvolgere più o meno lo stesso segmento di GoT pur variando genere (Watchmen, ma ricordiamoci che è in programma Bloodmoon, prequel della serie di George R.R. Martin), Netflix tenta la strada dell’usurpazione del trono con The Witcher, la Marvel continua a dominare l’area supereoistica e delinea non una ma quasi due fasi del suo progetto, strizzando l’occhio (forse in maniera non del tutto convinta) al gaming.
Grande assente della fiera è invece il brand di Star Wars, che a pochi mesi dal debutto dell’ultimo episodio della nuova trilogia sembra voler tenere le carte coperte fino al D23 Expo (la convention ufficiale della Disney, in programma il 23, 24 e 25 agosto).
I prossimi anni sembrano tuttavia pieni di novità e uscite per tutti i gusti e farci spendere ancora molti soldi.
E voi diteci: cosa aspettate di più per allietare il vostro nerdismo?