Neon Genesis Evangelion. Per molti di noi è stato un primo contatto con la cultura pop degli anime giapponesi, quando a fine Anni 90′ fece il suo debutto anche qui in Italia. Per molti, moltissimi altri è tutt’ora considerato uno dei capolavori più elevati ed iconici del medium, un’opera che ha influenzato l’intera industria e che continuerà ad essere un punto di riferimento negli anni a venire.
Inutile dire che l’annuncio del suo rilascio su Netflix dopo quasi 10 anni di limbo per i diritti d’acquisto sia stato una manna dal cielo per tutti i fan e gli appassionati. E come avrete potuto notare, ad una settimana dal rilascio della serie completa sulla piattaforma di streaming, Evangelion è praticamente sulla bocca di tutti gli italiani a causa di alcuni “problemi” riguardo il suo nuovo adattamento.
Ma oggi non stiamo qui a parlare di argomenti che non ci competono e su cui non abbiamo alcuna conoscenza approfondita. Noi trattiamo di videogiochi, e come potete immaginare un IP da 15 miliardi di dollari ha generato parecchi titoli nel corso degli anni, alcuni discretamente buoni, altri un po’ meno e tanti altri…beh, diciamo tipicamente giapponesi.
Detto ciò, salite su quel dannato EVA, sviluppate il vostro AT-Field ed affrontiamo insieme questa lista di titoli temibili come gli Angeli. Lift Off!
Rilasciato per il Sega Saturn nel 1996, questa intricatissima visual novel è ambientata in una time line alternativa tra gli episodi 8 e 9 della serie originale. Essa vede Shinji, Asuka e Rei affrontare un nuovo ed originale Angelo dal design parecchio distante da quelli classici, rassomigliante più una sorta di alieno dei Power Ranger che una creatura originata da Adam. Durante lo scontro, però, l’Angelo si rivela più ostico del previsto, ferisce quasi mortalmente l’EVA 01 e Shinji perde la memoria a seguito dello scontro.
Lo scopo del gioco sarà quindi quello di far ricordare ogni cosa a Shinji tramite i dialoghi e le interazioni con i vari personaggi, con il classico stile da visual novel, gestendo i vari orari e scegliendo ogni volta quale azione o scelta di dialogo compiere, per poi sconfiggere definitivamente l’Angelo. Nulla di troppo complesso o particolare, ma 1st Impression getterà le basi per il gameplay di parecchi altri titoli del franchise.
Seguito diretto di 1st Impression e pubblicato sempre per il Sega Saturn nel 1997, questo capitolo introduce un nuovo personaggio: Mayumi Yamagishi, una nuova misteriosa compagna di classe di Shinji&Co dal carattere particolarmente timido e riservato, ma molto attratta da tutti i Children.
Lo scopo del gioco, anche stavolta, sarà quello di sconfiggere un nuovo tipo di Angelo chiamato Angelo Inconsistente che assumerà nel corso della campagna numerosi design bizzarri ed astratti. Nel titolo sono presenti anche dei filmati con lo stesso stile e produzione della serie animata originale, oltre che sequenze in grafica di gioco per i combattimenti tra gli EVA e l’Angelo.
Uscito per PC e Macintosh nel 1997, Girlfriend of Steel è stato uno dei titoli dedicati ad Evangelion più amati dai giapponesi, e consiste in un’ottima visual novel dall’impostazione più classica rispetto al passato.
La storia, sempre ambientata in una time line alternativa dopo l’arrivo di Asuka, introduce un nuovo love interest per Shinji chiamata Mana Kirishima: dalla personalità vivace e molto simile a quella del Second Children (con cui, strano a dirsi, legherà subito con una salda amicizia), risulterà esser il pilota designato del T°RIDEN°T, un robot costruito dal Governo per rivaleggiare gli EVA e delimitare il potere della NERV.
Da qui in poi avremo una vastissima quantità di sequenze e scenette realizzate sempre con lo stesso stile classico dell’anime. Anche qui tante scelte, tante opzioni, tante situazioni simpatiche e tanti finali tra cui scegliere per il nostro Shinji.
Rilasciato nel 1999 per l’omonima console e particolarmente popolare anche qui in Occidente, è considerato uno dei migliori titoli a tema Evangelion. Con un gameplay molto simile ad un beat ’em up cinematografico in 2.5 D con numerosi Quick Time Event, ripercorre fedelmente i più importanti combattimenti e missioni della serie principale e di The End of Evangelion.
Degna di nota è la missione segreta numero 13 ottenibile solo dopo aver completato la storia in Modalità Difficile: ciò sbloccherà un combattimento tra l’Unità 01 deificata durante il Third Impact ed armata di Lancia di Longinus contro le EVA Series.
Completata questa missione, avremo come finale l’ultimo shot di EoE dove Shinji si risveglia sulla spiaggia di Neo-Tokyo 3 dopo aver rifiutato il Perfezionamento dell’Uomo. Stranamente, però, in questo finale il pilota di Mecha più problematico della storia non strozza la seconda pilota di mecha più problematica della storia (forse a causa di una censura da parte di Nintendo, ma non ci sono fondi affidabili al riguardo)
Una visual novel-gestionale anch’essa molto popolare rilasciata nel 2001 per PC, per Sega Saturn nel 2002 e con una seconda versione contenente anche Asuka uscita per PS2 nel 2003 e Nintendo DS nel 2008.
Nel gioco vestiremo i panni di un misterioso funzionario della NERV incaricato direttamento dal Comandante Ikari di sorvegliare il First Children, Rei Ayanami. Il nostro compito sarà vivere con lei, gestire la sua routine settimanale, accompagnarla ai vari test di sincronia con l’EVA 00 e, volendo, anche tentare di conversarci assieme. Anche qui sono presenti numerosi finali e situazioni originali.
Questo titolo è un po’ complicato da spiegare: tendenzialmente è la trasposizione videoludica del manga-seguito Girlfriend of Steel, che però non è ambientato dopo gli eventi di quest’ultimo ma in un’altra presunta time line alternativa più simile a quella scolastica/slice of life vista nell’Episodio 26 della serie originale, ma con al suo interno gli Angeli, gli EVA e lo stesso Kaworu. Insomma, un fritto misto.
Uscito per PC e PS2 nel 2005, il titolo rimane una classica visual novel molto spiritosa e gioiosa, con un grandissimo quantitativo di scene originali, fan service e scelte da compiere, ed altrettanti finali anche parecchio bizzarri. Uno dei tanti porterà ad esempio Shinji ad una prematura dipartita, per poi esser resuscitato dalle autorità di Neo-Tokyo 3 come una sorta di Robo-Cop per combattere il crimine. E questa è solo la punta dell’iceberg per quanto riguarda i finali…
RPG tattico sviluppato da Alpha System (autori originali della serie di Ys) per PS2 nel 2003, e nel 2006 è uscita la re-release per PSP. Questo titolo presenta due particolarità ben distinte e note: l’ampissimo roster di personaggi tra cui scegliere di affrontare i numerosissimi scenari (tra cui anche il mitico Pen Pen) e il coinvolgimento diretto dell’autore e regista originale della serie, Hideaki Anno.
Anno ha collaborato con gli sviluppatori per gestire ed organizzare le numerose missioni di gioco e le infinite linee di dialogo, ed ha addirittura sviluppato in parte l’IA di gioco. Oltre a ciò, uno sviluppatore del titolo ha avuto modo di intervistare per oltre 10 ore lo stesso Anno, chiedendogli praticamente ogni cosa o dubbio riguardante Evangelion. Da questa intervista, è nata una delle fonti d’informazioni più grandi e complete di tutto il franchise grazie alle Classified Information, un archivio di dati all’interno di Another Case.
Ovviamente anche qui non mancano scene di fan service nudo e puro ed anche situazione parecchio eccentriche, come ad esempio un episodio in cui Shinji travestito da una Yui-Maid, posa per un Fuyutsuki fotografo. “Che schifo”.
Uscito per PC nel 2004, questo titolo è simile agli altri Raising Project, ma qui il giocatore controlla direttamente Shinji. Dovremo dunque organizzare la nostra settimana con i dovuti impegni, uscite di gruppo ed eventi speciali, oltre che ai sopracitati allenamenti e test di sincronia.
In aggiunta abbiamo anche delle vere e proprie battaglie in stile RPG in cui dovremo selezionare vari comandi ed azioni, che avranno successo a seconda delle nostre caratteristiche. Dato curioso e di grande rilievo è la comparsa di Mana Kirishima dal primo Girlfriend of Steel, che indicherebbe una sorta di collegamento indiretto tra questo Raising Project e la visual novel per Saturn.
Uscito per PS2 nel 2006, Secret altro non è che l’ennesima Visual Novel con alcuni elementi da puzzle game ambientata in un’altra time line alternativa. Protagonista del gioco è Kyouya Kenzaki, vecchio amico di Kaji ed agente speciale della NERV col compito di scoprire alcuni misteri all’interno del quartier generale, come ad esempio capire chi sia la talpa che sta trasmettendo informazioni al governo.
Anche qui avremo la possibilità di interagire con tutto il cast originale della serie, scoprendo numerose informazioni sul loro conto interrogandoli durante le nostre indagini. A seconda della percentuale di informazioni in nostro possesso alla fine delle giornate a disposizione, sbloccheremo un discreto quantitativo di finali alternativi tra cui uno showdown tra l’EVA 04 (mai visto nell’anime) e una Lilith pre-Third Impact.
Un Pachinko virtuale rilasciato per PS2 nel 2005.
Non c’è molto da dire al riguardo, tranne per il fatto che dei 15 miliardi di dollari di revenue ottenuti dal franchise di Evangelion dal 1997, la bellezza di 8 miliardi derivano unicamente dai Pachi-Slot. Complimenti vivissimi, Giappone.
Ci siamo gente, siamo arrivati ad uno dei titoli più infami e controversi di tutto il franchise. Con Detective EVANGELION infatti raggiungerete delle vette altissime di cringe e bruh momenti, ve lo assicuriamo.
Videogioco sviluppato per PS2 e rilasciato nel 2007 in cui troveremo Shinji ed i suoi compagni di scuola in assetto alla Mystery Incorporated con Pen-Pen ovviamente nella parte di Scooby-Doo per risolvere una serie di omicidi alla sede della NERV, e già qui potete capire dove il gioco può andare a parare.
A livello di gameplay il titolo altro non è che un mix di visual novel, puzzle solving, investigazione e beat em up in 3D nei panni di Shinji (???) o degli EVA. Ma non è finita qui: il succo di tutto si ha nelle numerosissime scene dai contesti e avventure bizzarre che farebbero invidia all’omonima saga di JoJo.
Avremo ad esempio l’attacco di liceali zombificate e munite di tentacoli (Lovecraft scansati) che dovremo curare a furia di bastonate nel muso, il padre di Misato che ritorna dall’aldilà, diventa direttore generale della NERV e si fonde letteralmente ad un nucleo S2 diventando così un nuovo Angelo, oppure l’omicidio dello stesso Gendo Ikari che Shinji dovrà risolvere sul momento per evitare di venire incastrato in quanto maggior sospettato a causa del loro rapporto. Che cos’è il genio, se non questo titolo?
Uscito per PS2 nel 2007, è un normalissimo picchiaduro in 2D con un vasto roster di personaggi tra cui scegliere, comprendenti tutti gli EVA, gli Angeli principali ed addirittura alcuni Evangelion Originali, tra i quali uno strano modello dorato pilotato da Kaworu che ha fatto la sua comparsa in Detective EVANGELION.
Coincidenze? Collegamento spazio-temporale? Semplici asset riutilizzati? Sì, probabilmente è quest’ultima l’ipotesi più accreditabile.
Action-Adventure Game sviluppato per PS2 e rilasciato nel 2008 come esclusiva giapponese, segue le vicende della serie principali ma col design grafico dei primi due capitoli del Rebuild.
È considerato un’evoluzione di Evangelion 64 in quanto riprende le meccaniche del combattimento corpo a corpo con gli Angeli trasposte in uno scenario in terza persona, con controlli più moderni, abbondante uso di Quick Time Event durante le cutscenes e meccaniche più veloci ed azzeccate.
C’è anche una componente gestionale in quanto dovremo spendere il capitale accumulato dopo ogni battaglia per comprare e sistemare vario equipaggiamento come armi, munizioni, Umbelical Cord e analisi dell’Angelo lungo la mappa nel briefing della missione.
In sostanza, è uno dei videogiochi meglio riusciti di tutto il franchise, ed è proprio a causa di titoli come Jo che rimpiangiamo l’assenza di un export di queste piccole perle.
Super Robot Wars è un franchise nipponico decennale di RPG Tattici con protagonisti le più disparate mascotte e robottoni del genere Mecha all’interno di storie e scenari originali.
Non sono propriamente dei titoli dedicati ad Evangelion, ma in molti di essi compare l’EVA 01 ed altri elementi della serie. In uno di essi vi sarà perfino uno scenario della campagna in cui avverrà il Third Impact, e sarà compito di Noriko Takaya, protagonista della serie di OAV di GunBuster! sempre prodotto dalla Gainax, a fermare l’Apocalisse a furia di cazzottoni sul muso dell’EVA 01 assieme a tutti gli altri protagonisti. Cosa volete di più?
Seguito spirituale della serie Action-Adventure Disaster Report, City Shrouded in Shadows altro non è che Disaster Game in cui si cerca di sopravvivere durante delle catastrofi naturali e non.
In questo particolare titolo dovremo fuggire dalla fittizia città giapponese di Ichi City, campo di una battaglia serratissima tra i Kaiju ed i Mecha più famosi della cultura pop giapponese. Tra di essi, manco a dirlo, compaiono l’EVA 01, lo 02 e Sachiel, con la possibilità di ammirare i loro combattimenti e le animazioni identiche a quanto visto nella serie principale. Da una prospettiva molto più bassa e pericolosa, però.
Una normalissima ed innocentissima serie di Mahjong virtuali iniziata nel 1997 col primo titolo rilasciato innocentemente su Sega Saturn e Playstation in cui giocheremo a delle innocentissime partite del suddetto gioco con le innocenti protagoniste femminili di Evangelion e degli altri franchise della Gainax.
Ah, ovvio, come dimenticare il famosissimo porting per PC nel quale sono state aggiunte numerose pic dei personaggi senza veli che compariranno ad ogni vittoria. Ahhh, Giappone, cosa faremmo senza di te…
Videogioco per DS rilasciato nel 2008 dedicato ad uno spin-off della saga denominato Puchi Eva: Evangelion@School, in cui tutti i personaggi sono disegnati con uno stile parecchio chibi, i Children vivono la loro vita scolastica senza preoccupazione alcuna ed una versione ridimensionata dell’EVA 01 in modalità teppista giapponese li accompagna combinando pasticci di ogni tipo.
Il gioco altro non è che un adattamento videoludico del manga/cartone, e potrebbe esser definito come una sorta di Wario World con una gran quantità di minigiochi a tema Evangelion ed elementi da dating sim/gestionale come visto in molti altri giochi del franchise. Ma qui si vogliono tutti bene, si gioca tanto e soprattutto tutti sono vivi e non rischiano di morire ad ogni occasione.
Videogioco esclusivo giapponese rilasciato per il Wonder Swan (storica console portatile nipponica). Nel titolo si impersonerà il sempre amato e per nulla doppiogiochista Kaji intento ad allevare e prendersi cura di un piccolo embrione di Angelo, esattamente come un Tamagochi o ancora meglio i primi titoli dei Digimon.
A seconda delle sue caratteristiche e di come lo tratteremo, si evolverà in diverse forme di Angelo per poi scontrarsi con gli EVA 00, 01 e 02. Se morirà nello scontro dovremo ricominciare l’allevamento tutto daccapo, ma forse è meglio per l’Umanità intera che non vinca. C’è da chiedersi come mai Kaji debba allevare un embrione di Adam…
Altro titolo molto amato in Sol Levante, questo Evangelion altro non è che un gioco rhythnm-action-game del 2011 per PSP sviluppato da niente meno che Grasshopper Manufacture e Goichi Suda, il team ed il Director dietro a No More Heroes, Killer 7 e tanta altra bella roba.
A differenza della maggior parte degli altri titoli, New Theatrical segue le vicende dei Rebuild, con ogni traccia rappresentate una scena in ordine cronologico dei film. Avremo diverse scene da rivivere, tra cui i combattimenti più importanti, i dialoghi ed addirittura i soliloqui interiori dei vari personaggi.
Come avete potuto vedere, vi è un gigantesco oceano di LCL di titoli dedicati, legati o raffiguranti l’eredità di Neon Genesis Evangelion. Speriamo che questa enorme lista vi sia piaciuta e vi abbia aiutato a sopportare il caldo torrido di quest’estate, oltre che a darvi una maggior visione d’insieme del mondo dei videogiochi con gli EVA al loro interno. Alla prossima!
This post was published on 28 Giugno 2019 17:40
Il Grande Fratello non ha personato il comportamenti degli inquilini della casa che si sono…
La saga di Final Fantasy è pronta a tornare sul mercato mobile, questa volta con…
Elden Ring potrebbe ben presto diventare un titolo di Sony: l'azienda molto vicina all'acquisto del…
Android 16 è pronto a cambiare e anche nettamente tutti i nostri dispositivi appena sarà…
C'è la possibilità di leggere e di ritirare le raccomandate online. La possibilità viene offerta…
PlayStation 5 Pro è disponibile da meno di un mese, ma già sta dando i…