Ritorna questa settimana la rubrica Retro Release, alla scoperta dei videogiochi rilasciati nel passato. Nel primo articolo, dedicato ai videogiochi usciti nel 1998, abbiamo visto come in passato le grandi uscite non venivano di certo centellinate. Oggi, invece, andremo alla riscoperta dei titoli che deliziarono i pomeriggi post-studio (mi raccomando, prima i compiti!) di milioni di ragazzini del 1996.
Il 1996 fu un anno ricco di uscite e vide la nascita di molte serie che poi sarebbero divenute parte della storia dei videogiochi. Poche parole e molti fatti, quindi, rituffiamoci nei ricordi senza perdere altro tempo.
Archivio Retro Release:
Tutti gli appassionati più accaniti della serie, ormai cresciuti, hanno potuto riassaporare i momenti vissuti in compagnia degli amici e nemici di Crash grazie alla N. Sane Trilogy rilasciata nel 2017.
Jill Valentine/Chris Redfield, Barry Burton e Albert Wesker si dividono per cercare di capirci qualcosa di più: sarà l’inizio di un incubo e di una delle migliori saghe horror di tutti i tempi. Tutti ricordiamo ancora l’incontro con il primo zombie, al di fuori della stanza con l’orologio a pendolo, lo spavento per l’attacco dei dobermann infetti che distruggono i vetri delle finestre al nostro passaggio e la pessima battuta di Barry del jill-sandwich.
Il 1996 ha consegnato nelle nostre mani una pietra miliare della storia dei videogiochi.
L’archeologa ci mise pochissimo a entrare nei cuori dei videogiocatori. Anche chi non ha mai toccato un videogioco in tutta la sua vita, conosce Lara Croft. Ci sarà un motivo.
Il videogioco dark fantasy di Blizzard è tuttora un punto di riferimento del genere, un vero e proprio oggetto di culto e ha influenzato pesantemente la tradizione successiva.
Il gameplay non differiva moltissimo dal suo predecessore infernale e anche la tecnologia su cui si basava, era praticamente la stessa.
Quake riuscì però a farsi valere e a dimostrare di avere un’anima propria divenendo uno die punti di riferimento degli sparatutto in prima persona.
Quando si parla di sparatutto a scorrimento orizzontale, Metal Slug è il primo titolo che viene in mente. Nella versione cabinato, è stato gioia a dolore, soprattutto per le già modeste paghette, indispensabili alla sopravvivenza di un mese intero, che invece si volatilizzavano in un pomeriggio.
Per ottenere ciò potevamo prendere parte a guerre contro altre città, partecipare ad azioni diplomatiche e scegliere se fondare la nostra influenza sul mondo in modo più pacifico o dettando legge con la potenza militare. Il gioco terminava nel 2020, a meno che non fossimo stati distrutti da qualche altra civiltà più forte della nostra.
Un titolo impedibile per gli appassionati del genere.
Mario in splendida forma si reca al castello di Peach per mangiare una deliziosa torta preparata dalla principessa, ma arrivato lì si rende conto che Bowser ne ha combinata un’altra delle sue. Il re dei Koopa, infatti, ha fatto prigionieri Peach e i servitori. I quadri della magione, inoltre, sono stati trasformati in portali per altre dimensioni. Nostro compito recuperare un certo numero di stelle per liberare i prigionieri dalle grinfie di Bowser.
Super Mario 64 è stato il primo titolo tridimensionale della serie.
Il primo capitolo della bellissima avventura grafica di Revolution Software, probabilmente l’episodio più bello insieme al secondo, La Profezia dei Maya. Oggi, le avventure grafiche non sono viste più con gli stessi occhi di una volta, ma nel 1996 l’uscita di questa magnifica avventura lasciò il segno.
Oggi, sempre più spesso, si fa riferimento a Morrowind, Oblivion e Skyrim per descrivere la grandezza di questa serie, ma il secondo capitolo, Daggerfall, è stato importantissimo per l’evoluzione di questa opera magnificente. Daggerfall può vantare la terza mappa visitabile più grande nella storia, dopo quelle di Minecraft e No Man’s Sky.
Quattrocento schemi prefissati che generavano casualmente migliaia di missioni per un’opera immortale.
Da questa lista di videogiochi usciti nel 1996, sono rimasti fuori titoli che avrebbero meritato di farne parte. Ciò fa comprendere la ricchezza e la varietà di release che ci fu quell’anno. Vogliamo concludere, quindi, con una menzione speciale per altri titoli rilasciati nel 1996: Duke Nukem 3D, Blood Omen: Legacy of Kain, Mario Kart 64, Pandemonium, Dead or Alive, Die Hard Trilogy.
Quali di questi videogiochi riusciste ad acquistare nel 1996? Se ne ricordate altri con piacere, fatecelo sapere nei commenti.
This post was published on 15 Marzo 2019 12:00
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