Quest’oggi pubblichiamo un indovinello semplice ma per risolverlo bisogna comunque fare una certa attenzione.
Troverete più avanti la soluzione all’enigma della settimana scorsa.
Il più rapido a risolverlo è stato Stefano Montalto. Complimenti!
Andate subito a scoprire l’indovinello di questa settimana e poi commentate, scrivete o contattatemi per dare la vostra soluzione!
Continua la nostra dissertazione sugli indovinelli nel cinema. Oggi parliamo di un film che pochi di voi ricorderanno ma che è stato un vero cult per noi che negli anni ’80 eravamo bambini.
“Young Sherlock Holmes” è una pellicola del 1985 diretta da Barry Levinson e scritta da Chris Columbus. Il film è conosciuto in Italia con il titolo “Piramide di Paura” e, come si può intuire dal titolo originale, la trama è basata sugli scritti di Sir Arthur Conan Doyle.
La storia narra dell’incontro tra il celebre investigatore Sherlock Holmes e il suo aiutante John Watson. I due protagonisti sono adolescenti e frequentano la prestigiosa Brompton Academy, a Londra. Una figura misteriosa si aggira per le strade della città e, di notte, assale le sue vittime armata di cerbottana. I dardi che questa lancia sono impregnati di un veleno che induce allucinazioni mortali. Inutile dire che il giovane Sherlock assieme al goffo Watson si lanciano nelle indagini e tra rocambolesche avventure e brillanti intuizioni riescono, infine, a risolvere il caso.
Non ci dilunghiamo ulteriormente nel descrivere la trama, anche per evitare spoilers. Ci soffermeremo solo su una questione che viene annunciata all’inizio del film e che poi verrà ripresa in più momenti per trovare una conclusione solo alla fine. Si tratta nientemeno che di un indovinello che il saccente Sherlock propone al frastornato Watson. Quest’ultimo tenterà di risolverlo in più riprese durante lo svolgimento della storia e riuscirà a trovare la soluzione solo nell’ultima scena.
L’indovinello rappresenta un po’ l’iniziazione di Watson, fino a quel momento serio e inquadrato nella rigida società vittoriana che scopre un’apertura mentale e un attrazione verso l’ignoto e l’enigmatico che solo un indovinello ha il potere di scatenare. Il giorno in cui riesce a risolvere l’indovinello è per lui il primo di una nuova vita all’insegna dell’avventura al seguito del più famoso investigatore del mondo.
L’indovinello in questione è fin troppo conosciuto, sono sicuro che molti di voi sapranno già la soluzione. Gli altri possono tentare di lanciarsi nel risolverlo, magari sperimenteranno quel brivido che il pacioso Watson vive al termine del film.
Eccovi il testo dell’indovinello:
Una casa in cui tutte le finestre sono rivolte verso sud un orso passa davanti ad una finestra. Di che colore è l’orso?
Per comodità ho suddiviso gli indovinelli in tre categorie e ogni settimana vi indicherò a quale di queste categorie appartiene l’indovinello che vi propongo:
In questa categoria troverete gli indovinelli più classici, quelli che possono essere proposti da un nemico a voce o che i personaggi possono trovare scritti su una porta, su una tavola antica, su una lapide e così via. Normalmente la soluzione è rappresentata una parola o da una frase.
Gli enigmi basati su calcoli numerici e operazioni matematiche. Per risolverli, il più delle volte, sarà necessario impostare e risolvere un’equazione o un sistema di equazioni. Alcuni di essi possono essere risolti facendo calcoli a mente, ma la difficoltà aumenta se non si dispone di carta e penna.
Si tratta di testi e parole nascosti in altri testi per mezzo di chiavi cifrate o di espedienti che richiedono un approccio intuitivo per trovare un senso compiuto ad un insieme di lettere e numeri apparentemente senza senso e per riuscire a leggere “tra le righe”.
Gli enigmi di questo particolare tipo possono essere inseriti in un’avventura legandoli strettamente a oggetti che il master può far trovare ai PG o a situazioni in cui possono incappare. Durante il gioco, non sarà necessario leggere il testo dell’indovinello ma semplicemente descrivere la situazione, far trovare gli oggetti e fornire ai personaggi una forte motivazione per risolvere il problema.
Il testo dell’indovinello lo trovate qui.
Soluzione: Per individuare il forziere contenente le monete maledette è sufficiente pesare insieme una moneta del primo forziere, due del secondo, tre del terzo e così via. A questo punto se dal peso di 550 grammi, che si dovrebbe ottenere in assenza di monete maledette, manca un grammo significa che il forziere maledetto è il primo, mentre se ne mancano due è il secondo e così via. Se mancano dieci grammi il forziere maledetto è il decimo.
IL TARLO NELLA LIBRERIA
Categoria: indovinelli testuali
Difficoltà: facile
Testo:
Su uno scaffale sono riposti tre antichi tomi. Ciascun libro è di 500 pagine, senza rilegatura né copertina. I libri sono disposti in ordine dal primo tomo al terzo tomo, in ordine uno dopo l’altro.
In tutta la biblioteca c’è un solo tarlo particolarmente vorace. La bestiola decide di iniziare a mangiare i tre tomi partendo da sinistra e proseguendo verso destra, un foglio dopo l’altro.
Prima che il proprietario della libreria si accorga del danno, il tarlo è riuscito a mangiare da pagina 1 del primo tomo fino a pagina 500 del terzo tomo tutti i fogli che ha incontrato.
Quanti fogli ha mangiato il tarlo in totale?
Tutti voi avete la possibilità di inviarmi un vostro enigma. Ogni settimana pubblicherò in questa rubrica un indovinello scelto tra quelli che mi invierete.
Inviate il vostro enigma (comprensivo di soluzione, possibilmente) a info@player.it, lo vedrete pubblicato su queste colonne!
Al prossimo enigma
This post was published on 5 Novembre 2018 9:00
La celebre "Naruto run" diventerà parte integrante del nuovo capitolo di Assassin's Creed in uscita…
Arriva la conferma sull'interprete del villain Skeletor, nel prossimo live action in sviluppo dedicato al…
Una grande e felice sorpresa: Carlo Conti chiama a Sanremo 2025 una delle più chiacchierate…
Allo stato attuale delle cose è del tutto inimmaginabile vivere senza una connessione internet ed…
Il 2024 videoludico è agli sgoccioli, bisogna già pensare al 2025 con questi titoli non…
Uno smartphone che, grazie alla tecnologia, è in grado di cambiare colore e reagire alla…