Dopo un’attesa non indifferente, abbiamo nuove notizie da darvi in merito a Beyond Good & Evil 2. Poche ore fa si è tenuta una diretta streaming: lo Space Monkey Report. Il video in questione fa parte dello Space Monkey Program, l’iniziativa con cui il team di sviluppo ha deciso di coinvolgere la community del gioco. Lo scopo di questo video e di questa iniziativa non è tanto quella di rendere edotti i fan sullo sviluppo del titolo, quanto di renderli partecipi su eventuali scelte stilistiche. Inutile sottolineare quanto la creatura di Michel Ancel sia attesa dai gamer di mezzo mondo. Ebbene, oggi pomeriggio ne abbiamo saputo qualcosa in più.
Beyond Good & Evil 2: un progetto decisamente ambizioso
https://www.youtube.com/watch?v=LStc7aiKjSQ
In base alle poche informazioni a disposizione del pubblico, Beyond Good & Evil 2 punta in alto, molto in alto. Michel Ancel e soci hanno dichiarato che ci sarà una galassia, con relativi pianeti, tutti caratterizzati e liberamente esplorabili. L’esperienza di gioco, sentendo quanto dichiarato dai designer, sarà completamente priva di tempi di caricamento, in modo da dare al giocatore la sensazione di essere in un unico, grande mondo di gioco. Inutile dire quanto tutto questo ricordi non poco No Man’s Sky. La speranza, ovviamente, è che non si ripercorra il disastroso e deludente risultato del progetto. Tuttavia, gli sviluppatori hanno affermato che, a differenza del titolo Hello Games, Beyond Good & Evil 2 sarà ambientato in un solo sistema stellare, con un numero predefinito di pianeti da creare e “riempire”.
Le città, quindi, saranno create personalmente dagli sviluppatori, e non saranno generate proceduralmente. Ci troveremo ad esplorare il System 3, un nuovo sistema rispetto al System 4 visto nel primo gioco. Discorso diverso per gli NPC. Al di là dei personaggi fondamentali per lo svolgimento della trama, diversi NPC saranno generati in maniera procedurale, ed ognuno di essi avrà le sue attività da svolgere. Inoltre, ogni città sarà collegata con altre attraverso attività commerciali, che potranno essere influenzate dalle azioni del nostro personaggio.
Analizziamo il gameplay di Beyond Good & Evil 2
Uno dei motivi per cui Beyond Good & Evil 2 uscirà a più di 15 anni di distanza dal suo predecessore riguarda, fondamentalmente, l’avanzamento tecnologico. Non era possibile gestire, per le console delle generazioni precedenti, un gioco come questo. Ma allora andiamo più nello specifico. Cosa ci riserverà Beyond Good & Evil 2? Innanzitutto, il personaggio che utilizzeremo sarà customizzabile al 100%. Potremo deciderne addirittura il background, se sarà maschio, femmina o addirittura transgender, e se avrà natura umana o ibrida. Questo secondo capitolo, in realtà, rappresenta un prequel di quanto visto nel primo gioco. Il titolo sarà ambientato ben 50 anni prima degli eventi narrati nel primo Beyond Good & Evil. Non sarà necessario giocare al primo capitolo per comprendere gli eventi narrati nel secondo, ma saranno presenti alcuni riferimenti.
Se, nel primo gioco, gli ibridi erano visti al pari degli esseri umani, in questo Beyond Good & Evil 2, invece essi saranno visti come schiavi. Alcuni di loro sceglieranno di ribellarsi per trovare la libertà, diventando così dei veri e propri pirati. Come forse non molti sanno, Beyond Good & Evil fu inizialmente pensato per essere una trilogia. Questo nuovo capitolo sarà, quindi, il primo episodio, mentre il gioco per PS2 è il capitolo centrale. Si fa quindi capire che verrà realizzato, in futuro, anche un terzo capitolo.
Come guadagnarsi un’astronave degna di nota?
Se vi eravate innamorati dell’enorme astronave vista nel trailer, sappiate che è proprio di questo che andremo a parlarvi. Inizialmente il vostro personaggio avrà soltanto un piccolo mezzo di trasporto, che gli consentirà al massimo di spostarsi da una città all’altra. Missione dopo missione, accumulerete i crediti necessari a sbloccare navi sempre migliori, fino ad arrivare al veicolo mostrato nel trailer, che potrà addirittura contenere navicelle più piccole.
Beyond Good & Evil 2 offrirà un gameplay molto vario. Sarà possibile esplorare i vari pianeti e le città disponibili, andando alla ricerca delle quest da svolgere, ma non mancheranno fasi un po’ più action come gli inseguimenti visti nel trailer mostrato all’E3 2017. Ovviamente, il filmato visto a Los Angeles simboleggia prevalentemente le ambizioni del progetto, non tanto quella che sarà la sua resa grafica. Va da sé che, dal trailer, si può chiaramente comprendere quanto la serie abbia preso una piega molto più matura. La volontà alla base di questo secondo capitolo era quella di espandere l’universo che si era visto nel primo Beyond Good & Evil.
Il gameplay ci porterà ad esplorare tutti gli “elementi”. Saranno disponibili sia missioni da giocare con i piedi saldamente piantati a terra, sia missioni in cui dovremo volare, a bordo della nave o grazie al jetpack, che quest in cui dovremo immergerci sott’acqua. Inoltre, il titolo offrirà anche diversi minigiochi, sullo stile del Gwent, il gioco di carte visto in The Witcher 3.
Un progetto ambizioso… forse troppo!
Volendo tirare le somme, dopo circa un’oretta di diretta streaming, possiamo dire che questo Beyond Good & Evil 2 è un gioco che promette veramente tanto. Il problema è, o potrebbe essere, l’impatto con la realtà. Aumentare il livello di hype può essere un’arma a doppio taglio, ne sanno qualcosa giochi come Watch Dogs e No Man’s Sky. L’impressione avuta è che la carne a cuocere sia veramente tanta, ma che lo sviluppo sia ancora in fase a dir poco embrionale. Al di là di qualche concept art e di un sistema di creazione del personaggio, del gioco non è stato mostrato assolutamente niente. La stessa live stream era chiaramente indirizzata ai fan, ma senza lo scopo di dare tante nuove informazioni.
Non si sono visti gameplay, non si sono visti nuovi filmati, nè tantomeno si è parlato di date di uscita. Insomma, il rischio è che si stia parlando di un gioco che potrebbe uscire anche a molti anni di distanza. La stessa presenza di Michel Ancel lascia intendere tutto ciò. Il celebre designer è già a lavoro su Wild, l’esclusiva PS4, e sul nuovo Rayman, titoli che, almeno teoricamente, dovrebbero avere la precedenza su Beyond Good & Evil 2. Il timore è quello di assistere ad un nuovo “caso Kingdom Hearts“, il cui terzo capitolo ha addirittura saltato un’intera generazione di console.
Quando potremo mettere le mani su Beyond Good & Evil 2? Solo il tempo potrà dircelo, ma l’impressione è che l’attesa sarà decisamente lunga.
Restate sintonizzati per ulteriori news in merito.