Dal punto di vista del gameplay: si inizia allo stesso modo: in base alla versione acquistata ( ce ne sono diverse in commercio) potrete scegliere tra tre diverse razze di cuccioli. Una volta scelto il cagnolino il passo successivo è quello della serie Ds: portarlo a casa e cominciare a farlo ambientare insegnandogli il proprio nome. Purtroppo dobbiamo dire che permangono imperterriti i problemi del microfono, che prima di riconoscere un nome ci mette veramente una vita.
Una volta dato il nome al cucciolo siete pronti per cominciare a svolgere insieme a lui attività ludiche e attività educative. In particolare potete insegnare al vostro animale tutti i comandi come ” stare seduti” e associarli a un vostro comando vocale, utilizzando sempre il ” comodo” microfono in dotazione. Se l’ ardua impresa vi riesce avrete un cucciolo addestrato a tutti gli effetti e assolutamente realistico nelle movenze e nelle reazioni alle coccole e agli ordini. Una volta addestrato, il vostro cucciolo dovrà essere lavato, porta to a spasso e sollazzato con diversi tipi di giochi che potete fare insieme dal menù di azione.
Le novità rispetto al gioco base per Nintendo Ds non sono quindi tantissime, e le abbiamo elencate nella nostra recensione. Resta da dire che questo è stato uno dei giochi simbolo della console che probabilmente no nha saputo innovarsi come deve in questa nuova generazione. Sostanza uguale a quella del predecessore con delle migliorie grafiche.
Voto: 6,5/10
This post was published on 8 Aprile 2011 16:07
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