QUATTRO DIMENSIONI CHE NON STANCANO
Il plot narrativo è particolarmente spoglio, ma in esso è presente il punto di svolta corretto della produzione Beenox. Tutto comincia in un museo con Mysterio intento a rubare la Tavola dell’Ordine e del Caos, ma Spider-man, intanto a fermarlo, distruggerà la tavola con un potente pugno. La frantumazione della tavola creerà mondi paralleli e l’arrivo di Madame Web aiuterà Spider-man a riportare ordine nel caos da lui stesso creato con il compito di recuperare tutti i pezzi della tavola.
Come accennato dunque ci ritroveremo con una storia semplice e quattro diversi Spider-man al lavoro in quattro mondi tra loro completamente differenti ed è qui il punto chiave e vincente della produzione Beenox. Il titolo si distacca pesantemente dalla produzioni passate in cui il gioco offriva l’intera Manhattan aperta al giocatore, in Shattered Dimensions ci troveremo in aree chiuse e lineari, zone in cui dovremo muoverci da punto X a punto Y sfruttando le abilità di scalata e le ragnatele di Spidey. Si perde dunque l’isola di New York, ma in compenso si guadagnano ambientazioni tutte diverse tra loro, partendo da città per passare a giungle, sotterranei, aree in rovina e tanto altro ancora.
Il titolo di per se ci mette di fronte ad una storia lineare divisa in missioni di recupero, ogni boss avrà un pezzetto della tavola che dobbiamo recuperare e per recuperarla dovremo batterlo. A corredo della missione principale sono presenti svariate sfide secondarie da portare a compimento – eseguire specifiche combo di combattimento o azioni – utili a sbloccare ben sedici nuovi costumi, quattro per ogni ambientazione (sino a formare un totale di 20 differenti “abiti” per il giocatore). Ogni scontro con i nemici, ogni distruzione di vasi e la raccolta di medagliette a forma di ragno permettono al giocatore di guadagnare punti ragno che possono successivamente essere spesi in un rapido e sempre accessibile menu per sbloccare nuovi mosse o potenziamenti delle precedenti. Grazie poi a Madame Web, i poteri di Spidey saranno migliorati con i sensi di ragno che prendono spunto dalla vista alla Superman, ossia una visione che passa attraverso gli oggetti permettendoci di scovare obiettivi specifici o vedere la posizione di nemici oltre un muro.
L’intera storyline porta via dalle otto alla dieci ore di gioco, qual cosina in più se si ha la voglia di sbloccare tutti i poteri ed i costumi e grazie alla varietà delle ambientazioni e dei combattimenti, la voglia di rimetterci in gioco e continuare le avventure ha la meglio sulla noia.
IL “GIUSTO” COMPROMESSO
Spider-man: Shattered Dimensions non è un titolo esente da difetti ed il principale è senza ombra di dubbio la telecamera, da sempre enorme neo delle produzioni con l’uomo ragno. In più e più occasioni la visuale si comporta in modo errato focalizzandosi su obiettivi sbagliati e con inquadrature totalmente senza senso. A questo bisogna poi aggiungere una linearità di base che non è svanita, il tutto è stato attutito notevolmente dalla presenza delle quattro dimensioni, ma alla lunga la tipica struttura da “vai-affronta-recupera –torna” si fa sentire. Ciò però non deve distogliere lo sguardo da quanto effettivamente Beenox ha realizzato. Ci sono quattro interi mondi decisamente diversi tra di loro, tutti caratterizzati da una grafica ed uno stile unico ed ogni luogo si comporta sempre al meglio con un’ottima quantità di dettagli ed una resa grafica decisamente ben sviluppata.
CONCLUSIONE
Spider-Man: Shattered Dimensions è ciò che si sperava di ritrovarsi davanti, un gioco finalmente lontano dalla solita ripetitività del classico tie-in videoludico. Beenox ha puntato sull’originalità e questa scelta ha premiato notevolmente visto che il risultato è un gioco fresco, divertente e che fa venire voglia di giocare – aspetto fondamentale per un gioco. Non è certamente perfetto, ma è un decisivo passo in avanti rispetto al passato.
Il gioco è disponibile su piattaforme Sony PlayStation 3, Microsoft Xbox 360 e Nintendo WII e DS.
VOTO: 8 su 10